Idv Cosenza: Nomina Cesareo è inaccettabile - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Idv Cosenza: Nomina Cesareo è inaccettabile

15 apr 12 "La denuncia della CGIL in merito alla nomina di Vincenzo Cesareo, quale direttore sanitario del presidio ospedaliero Paola Cetraro, merita di essere presa seriamente in considerazione". Così in una nota l della segreteria cosentina di Italia dei Valori. "E’ inammissibile- è scritto- al di là della eventuale legittimità formale di tale nomina, che un personaggio siffatto, organizzatore del pellegrinaggio di vari candidati del centrodestra alle ultime elezioni regionali presso l’abitazione del boss Pelle, possa ottenere un incarico di grande responsabilità. Ci sono comportamenti, fra l’altro acclarati e oggettivi, magari non perseguibili sul piano legale, che meritano riprovazione assoluta da parte delle istituzioni e della politica. Il clamore di quell’episodio che ha portato in galera il consigliere regionale Santi Zappalà e dal quale ha preso le distanze perfino il Presidente Scopelliti, sembra non abbia invece intaccato il dottor Cesareo. Eppure i due facevano parte della stessa compagnia che chiedeva voti al boss in cambio della rappresentanza degli interessi della omonima cosca in consiglio regionale. Perché il Presidente Scopelliti non avverte la sensibilità, così come ha fatto con Zappalà, di prendere pubblicamente le distanze dalla nomina in discussione. E’ possibile che il direttore generale dell’Asp di Cosenza non sia a conoscenza di tali episodi? IDV prenderà tutte le iniziative necessarie, a tutti i livelli, perchè venga affermato nella sanità regionale il principio della legalità formale e sostanziale e che personaggi amici “di famiglia”di boss sanguinari non vengano addirittura premiati.