NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Nucera "Consulta regionale calabresi all'esetro grande opportunità"

     

     

    Nucera "Consulta regionale calabresi all'esetro grande opportunità"

    11 apr 12 "Rivolgo il mio più sincero e sentito benvenuto ai delegati che stanno giungendo in Calabria da ogni parte del mondo, per partecipare, da domani a Vibo Valentia, alla riunione della nuova Consulta regionale dei calabresi all'estero per il 2012". Queste le parole del segretario questore del consiglio regionale, Giovanni Nucera, nell'imminenza dei lavori della Consulta regionale degli emigrati a Vibo Valentia. "C'é un'altra Calabria, anzi una pluralità di 'Calabrie' - aggiunge - che abbiamo il dovere di ascoltare e di avvicinare sempre più alla nostra realtà istituzionale e sociale. In una società ormai profondamente globalizzata è assurdo immaginare il futuro della Calabria considerato all'interno di effimeri confini nazionali. La Calabria ha questa opportunità in più quella di poter contare su una forza enorme, che seppure dispersa nei cinque continenti, mantiene un legame ed un affetto forte con la nostra regione. Un'attenzione che come Regione non abbiamo mai trascurato. Il legame della Calabria con i suoi emigrati all'estero, con i suoi innumerevoli figli sparsi per mondo, è sempre forte. Lo testimoniano le numerosissime disposizioni legislative che in quarant'anni di regionalismo sono state messe in campo, con l'obiettivo di mantenere, anzi, rafforzare, quel forte legame con gli italiani emigrati. Un percorso culminato, proprio in queste ultime settimane, nell'approvazione definitiva della nuova legge regionale: "Testo unico in materia di relazioni tra Regione Calabria e comunità calabresi nel mondo". "Un provvedimento - prosegue Nucera - che guarda alla Calabria più grande, più vasta, più diffusa al mondo: milioni di persone, di varia estrazione sociale e culturale, depositarie di un immenso patrimonio di cultura, di opportunità, di sviluppo, che non può essere disperso, ma soprattutto abbandonato a se stesso. Sono calabresi che abbiamo il dovere di coinvolgere in un processo di partecipazione attiva alla vita regionale. Ed i lavori della Consulta degli emigrati all'estero, che da domani prenderanno il via a Vibo Valentia alla presenza di tantissimi alti esponenti dell'attuale amministrazione regionale, rappresentano uno strumento essenziale e fondamentale per l'avvio di un processo di coinvolgimento destinato a crescere ed a svilupparsi negli anni. La Calabria accoglie e saluta i numerosi rappresentanti delle nostre comunità residenti all'estero, e quelle del resto d'Italia. Sono certo che dai lavori di Vibo Valentia alla luce delle nuove norme regionali appena emanate, e della mutata attenzione della Regione Calabria verso le tante 'Calabrie nel mondo', usciranno decisioni importanti utili alla Calabria ed alle migliaia di emigrati calabresi all'estero che chiedono sempre e costantemente di esse ascoltati, di essere aiutati a mantenere e rafforzare la loro identità territoriale ed il loro senso di appartenenza, di cui sono estremamente orgogliosi". Il segretario questore del consiglio regionale è intervenuto anche sulle Ferrovie Taurensi per le quali "c'é la necessità di attuare al più presto un credibile ed efficace piano industriale". "Comprendo bene - aggiunge - le difficoltà del momento, non solo di ordine economico ma bisogna considerare il fatto che solo da poco è stato completato l'organigramma del nuovo consiglio di amministrazione, nel quale sono stati nominati professionisti di altissimo livello che presto saranno in grado di esprimere le loro competenze per il rilancio della società. Nel frattempo è giusto lavorare, in prospettiva, per il ripristino completo della rete, che in alcuni tratti è da tempo interrotta per alcuni smottamenti. Mi riferisco al tratto Gioia Tauro - Palmi, a mio parere il segmento ferroviario più importante e strategico delle ferrovie taurensi. Le due cittadine più importanti della Piana, infatti, svolgono un ruolo sociale importantissimo per l'intero comprensorio, perché rappresentano, ciascuno con le proprie caratteristiche, dei veri e propri 'poli di attrazione'. Palmi, per esempio per la presenza di importanti istituti scolastici e presidi culturali; Gioia Tauro per la fiorente vitalità commerciale ed economica, che va anche al di là la stessa presenza del Porto container". "Mi sembra, dunque, impossibile, alla luce di queste essenziali considerazioni, immaginare - prosegue Nucera - un rilancio credibile e duraturo delle Ferrovie della Calabria e, quindi, delle Taurensi, senza considerare la riattivazione dell'importante tratta ferroviaria Gioia Tauro-Palmi, chiusa dal giugno 2010 per uno smottamento. Ritengo giusta, pertanto, la sollecitazione che la Uil-Trasporti ha rivolto alla Provincia di Reggio Calabria, Ente che aveva dato la sua disponibilità ad intervenire sulla tratta interrotta e rimetterla in sicurezza. Sarebbe un peccato immaginare la rinascita delle Ferrovie della Calabria e delle Ferrovie Taurensi, fondata sui soli collegamenti sul gommato. Al di là delle convenienze economiche, la vasta rete ferrata delle Taurensi, lo ribadisco rappresenta una grande occasione anche in chiave turistica, perché attraversa uno dei territori paesaggisticamente più suggestivi della Calabria, ma è pur sempre un patrimonio infrastrutturale da potenziare e da valorizzare, di cui il nostro territorio ha enormemente bisogno".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore