Uil "A Catanzaro cancellate aree lotta evasione fisco" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Uil "A Catanzaro cancellate aree lotta evasione fisco"

04 apr 12 Dal primo aprile prossimo alcune "aree di assoluta importanza per la lotta all'evasione fiscale nell'attività di accertamento e contenzioso" saranno eliminate a Catanzaro per decisione del Comitato di gestione dell'Agenzia delle entrate. Lo sostiene Enzo Cantafio, presidente della Uil Pa in una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri al sottosegretario alla Presidenza, al Direttore dell'Agenzia delle Entrate, al Direttore regionale delle entrate per la Calabria, al direttore provinciale dell'Agenzia, alla deputazione calabrese ed al Presidente della Provincia. Cantafio auspica che "la Deputazione Catanzarese e i rappresentati delle istituzioni diano il loro incisivo contributo affinché, anche da parte di questo capoluogo di Regione, recentemente disilluso in ogni propria aspettativa di crescita, emerga la volontà di concorrere alla ripresa economica del Paese". Il Comitato, scrive Cantafio, "subisce il condizionamento del potere esecutivo nel momento in cui, anziché potenziare le strutture fiscali, in zone di atavica evasione ed elusione, depaupera il patrimonio professionale di cui dispone e, quindi, favorisce un forte ridimensionamento della indispensabile azione di contrasto. Se poi si pensa alla disinvolta superficialità con la quale il Presidente del Consiglio, guarda caso anche Ministro delle Economia e Finanze, tratta la carenza di personale di oltre il 50% in cui si trovano gli uffici fiscali di Catanzaro, emerge in tutta la sua drammaticità il colpo letale che, a decorrere dal primo aprile corrente, viene inferto agli uffici dell'Agenzia del capoluogo di Regione, appunto con l'obbrobriosa cancellazione di delicatissime aree di indagine e di approfondimento, che, invece, si sarebbero dovute incentivare per poter meglio aggredire la straordinaria condizione evasiva in atto".