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Governatore Scopelliti porta solidarietà a Sindaco Parghelia dopo attentato
Governatore Scopelliti porta solidarietà a Sindaco Parghelia dopo attentato 14 ago 12 Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato, nel palazzo comunale di Parghelia, il sindaco Luisa Brosio, vittima nelle scorse settimane di atti intimidatori. Alla visita - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta regionale - hanno preso parte anche il senatore Tonino Gentile, l'assessore regionale Giacomo Mancini ed i consiglieri Alfonsino Grillo e Fausto Orsomarso. "Sono qui - ha detto Scopelliti - per esprimere solidarietà e vicinanza al Sindaco Brosio da parte delle istituzioni e di tutti i calabresi che intendono stringersi attorno ai propri amministratori diventati, con gravissima e preoccupante frequenza, bersagli della criminalità organizzata, che spera di condizionarne le scelte con atti che condanniamo senza se e senza ma. Questo territorio, nonostante le varie criticità, ha finalmente avviato un reale percorso di crescita e noi lavoriamo incessantemente affinché si possa concretizzare il cambiamento che stiamo portando avanti da due anni a questa parte". "Il sindaco Brosio - ha affermato l'assessore al Bilancio e programmazione comunitaria Giacomo Mancini - non è solo glielo abbiamo detto a parole nell'immediatezza dei fatti intimidatori di cui è stato vittima e lo ribadiamo adesso con la nostra presenza nel suo municipio. La Calabria che vuole cambiare in meglio ha bisogno di donne capaci e coraggiose come il Sindaco di Parghelia, che oggi può contare ancor di più sul sostegno dell'amministrazione regionale". Alfonsino Grillo, sottolineando la viltà degli atti intimidatori che hanno colpito il sindaco di Parghelia, ha espresso "piena e convinta solidarietà, nonché vicinanza umana, nell'assoluta certezza che simili gesti non potranno mai condizionare le scelte delle amministrazioni, finalizzate sempre a garantire e privilegiare il pubblico interesse nel rispetto delle leggi e della piena legalità. L'inquietante catena di azioni insane perpetrate a danno delle istituzioni locali dimostra, diversamente da quello che qualcuno vorrebbe rappresentare, che non ci sono Sindaci di un'area politica ben definita con la patente di legalità, ma amministratori che liberamente e serenamente vorrebbero poter esercitare la funzione che costituzionalmente viene assegnata in capo agli stessi. Di fronte al continuo verificarsi di questi tristi episodi non resta che rimettersi fiduciosi nelle mani dell'attività inquirente condotta da forze dell'ordine e magistratura, convinti che giustizia e legalità siano le più importanti armi a disposizione della società civile per contrastare la tracotanza e il livore di scellerati malviventi". "Quella odierna - ha affermato Orsomarso - è la testimonianza concreta di un'amministrazione regionale che resta al fianco dei sindaci in qualunque momento e che non bada ai colori politici, così come è doveroso, di fronte ad episodi inquietanti da condannare con fermezza. Sul Sindaco di Parghelia Brosio, così come su quello di San Giovanni in Fiore Barile, non può calare il silenzio ma, anzi, bisogna supportare entrambi con grande determinazione. Probabilmente se si fosse trattato di Sindaci del centrosinistra ci sarebbe stata una maggiore attenzione mediatica ma noi siamo coerenti e ci stringiamo attorno a tutti gli amministratori di qualunque estrazione politica perché devono avere la sicurezza e la libertà di poter svolgere al meglio il proprio compito". © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |