Tripodi (Pdci) “Minsitro Romani blocchi decreto antirinnovabili” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tripodi (Pdci) “Minsitro Romani blocchi decreto antirinnovabili”

22 mar 11 "Il neo ministro dello sviluppo economico Romani si è fatto subito conoscere con due provvedimenti che sono uno peggio dell'altro: con il primo ha messo il sigillo sulla devastante centrale a carbone di Saline Joniche a cui si vuole dare il via libera con una scelta grave ed in netto contrasto con il territorio, con il secondo provvedimento lo stesso ministro, in virtù della sua dichiarata fede nuclearista, ha stampato il suo nome su un decreto iniquo, assurdo e incostituzionale che passerà alla storia come il decreto 'Romani/ENEL/Petrolieri'". Lo afferma il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi. "Per una regione come la Calabria oltre al danno si aggiunge la beffa. Innanzitutto, perché noi siamo potenzialmente una delle regioni italiane più produttive di energia solare e fotovoltaica e, quindi, il decreto Romani ci taglia le gambe e rappresenta una forte penalizzazione per la nostra regione che potrebbe vedere in questo settore uno dei fattori del proprio rilancio. In secondo luogo perché lo sviluppo e la promozione degli investimenti nelle energie rinnovabili potrebbe innescare una spinta propulsiva per la crescita dell'economia e dell'occupazione. chiediamo, pertanto, che il ministro Romani e il governo Berlusconi fermino questo scempio, revocando il decreto antirinnovabili del 3 marzo 2011".