Feraudo (Idv) “Partiti escludano i trasformisti” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Feraudo (Idv) “Partiti escludano i trasformisti”

15 mag 11 "A rendere spesso poco credibile la classe politica calabrese oggi contribuiscono i tanti voltagabbana, veri e propri camaleonti, che, al solo scopo di soddisfare ambizioni personali, utilizzano i partiti più in auge per "piazzarsi" sul mercato della politica e trarre profitti politici che altrimenti difficilmente conseguirebbero". E' quanto afferma in una nota il segretario regionale dell'Idv, Maurizio Feraudo. "Si tratta - aggiunge - degli 'scilipotini' calabresi, senza scrupoli e senza dignità, pronti al 'salto della quaglia' appena ne ravvisano l'opportunità. Sono questi che allontanano sempre più i cittadini, i giovani innanzitutto, dalla politica e dalla vita attiva dei partiti. Si tratta di una seria questione morale che i partiti sono responsabilmente chiamati ad affrontare e risolvere. Definitivamente. Da una parte i partiti non devono più imbarcarsi questi campioni del più becero trasformismo politico, dal curriculum eloquente, sempre pronti a salire sul carro che più loro conviene, e dall'altra parte devono essere gli elettori a 'punire' questo malcostume ormai sempre più dilagante, purtroppo. I partiti nella selezione della classe dirigente e nella scelta dei candidati devono avere il coraggio di perdere qualche punto percentuale di consensi per recuperare credibilità e autorevolezza. Questo significa avere veramente rispetto del proprio elettorato, che non può più essere 'violentato' e 'sfruttato' per una manciata di voti in più. Solo così la Calabria eviterà di continuare ad foraggiare mestieranti opportunisti e svergognati, senza scrupoli che, eletti nel centrosinistra, oggi ce li ritroviamo sottosegretari del governo di centrodestra o suoi candidati in città importanti che proprio per avere in passato premiato personaggi di questa levatura oggi pagano il caro prezzo dell'arretratezza e del mancato sviluppo. Le elezioni amministrative sono un'opportunità che speriamo i calabresi sappiano cogliere".