Presidente Talarico “Da Regione stanziati 500mila euro per visita Papa in Calabria”

04 lug 11 Sarà di cinquecentomila euro l'impegno economico della Giunta regionale per la visita in Calabria di Papa Benedetto XVI, prevista per il nove ottobre prossimo, a Lamezia Terme e Serra San Bruno. L'annuncio è stato dato stamani, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede della curia lametina, dai presidenti della Giunta e del Consiglio regionali, Giuseppe Scoppelliti e Francesco Talarico, al termine di un incontro che hanno avuto con il vescovo, Luigi Antonio Cantafora. "Con Talarico - ha detto Scopelliti - abbiamo riferito al vescovo del nostro impegno e della volontà di questa classe dirigente di inserire nell'assestamento di bilancio, che dovrebbe essere votato l'11 luglio prossimo, le risorse per questo evento perché riteniamo che la presenza del Papa rappresenti per la Calabria un momento di grande unità e speranza e va vissuto e costruito creando quelle sinergie necessarie". Una presenza, quella di Scopelliti e Talarico, che, come ha affermato quest'ultimo, è servita anche "per testimoniare il massimo impegno della Regione per questo evento. Ed è per questo che inseriremo un finanziamento ad hoc per la venuta del Santo Padre nell'assestamento di bilancio. Bisogna dare il massimo sostegno a questo che è un evento storico ed in questi mesi che mancano dobbiamo preparare la comunità e le istituzioni tutte con la speranza che ci si possa apprestare alla visita con partecipazione". E di "visita" intesa come "svolta epocale per questa terra di Calabria che è una regione che tenta di decollare", ha parlato mons. Cantafora, che si è detto "contento quando le istituzioni sono vicine alla Chiesa. Ho potuto constatare che il governatore è un uomo che sa ascoltare. Per quanto riguarda le risorse stanziate e da stanziare, sui costi della visita bisogna ribadire un concetto fondamentale e cioé che la presenza del Papa in terra di Calabria e tutta la Chiesa valgono molto di più delle somme che saranno spese. Un evento del genere e la storia stessa della Chiesa non si possono ridurre certo ad una mera valutazione economica". "La visita del Papa - ha detto ancora Cantafora - non è un fatto locale o localistico, ma va al di là dei soliti provincialismi. Il Papa è un richiamo per tutti e la presenza del presidente Scopelliti rientra nel cerimoniale vaticano. Il primo saluto al Papa, all'aeroporto di Lamezia, infatti, spetterà al Governatore".

Soddisfatto Vescovo Cantafora. "Sono onorato, da una parte perché le istituzioni si mettono in sinergia con la Chiesa e dall'altra perché il governatore ha molto ascoltato quello che avevo da dire anche sulla questione Sanità". A dirlo è stato il vescovo della Diocesi di Lamezia Terme, Luigi Antonio Cantafora, al termine dell'incontro con i presidenti della Giunta e del Consiglio regionali, Giuseppe Scopelliti e Francesco Talarico, svoltosi stamani nella curia lametina in vista della visita del Papa, prevista per il 9 ottobre prossimo, nel corso del quale Cantafora ha anche affrontato il tema della sanità. "La Chiesa - ha aggiunto Cantafora - mette davanti la persona perché quello che è importante per noi è proprio la persona. In questo vorrei essere grato a Scopelliti di avere recepito questa nostra sollecitazione. La Sanità deve essere diffusa nel territorio perché il malato è sul territorio. Su come ciò debba essere fatto, deve essere la politica a trovare il modo. Noi possiamo solo sollecitarlo". Invito, questo, rispetto al quale Scopelliti è stato chiaro. "Ho accolto le parole del vescovo nei confronti della Sanità - ha detto - rispetto alla quale ci ha invitato a guardare con particolare interesse e cui noi non abbiamo smesso di guardare. Il nostro obiettivo rimane sempre quello alto del livello di guardia. Al centro per noi c'é il cittadino utente ed il nostro vero grande obiettivo rimane la salute del cittadino e non la salvaguardia di pochi".