Giordano (Idv) "Grave situazine sanità calabrese" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giordano (Idv) "Grave situazine sanità calabrese"

28 giu 10 ''Al di la' dell'effettivo deficit della sanita' calabrese che, a tutt'oggi, non si e' riusciti a quantificare da parte della societa' Kpmg il disavanzo nascente dalla spesa sanitaria, la situazione si presenta nella sua estrema gravita', un vero e proprio punto di non ritorno sul quale, riteniamo come partito Italia dei Valori, di non assumere posizioni precostituite''. E' quanto ha detto il Capogruppo dell'Italia dei Valori in Consiglio regionale, Giuseppe Giordano nel corso di un convegno con Leoluca Orlando a Reggio Calabria. ''Vogliamo essere - ha aggiunto - anche il partito della proposta e, se la Giunta Regionale delineera' un piano di rientro che tenga conto di alcuni elementi fondamentali atti a sanare il deficit di bilancio senza intaccare i servizi essenziali a favore dei cittadini in campo sanitario, in particolare verso le fasce piu' deboli, Italia dei Valori offre la propria disponibilita' a discutere ed eventualmente approvare il provvedimento. Sino ad oggi abbiamo assistito solo ad una politica degli annunci, con un'occupazione mediatica delle prime pagine dei giornali locali a fronte di un'assenza totale di proposte concrete su cui confrontarsi e lavorare. Italia dei Valori sul punto ritiene imprescindibile il rispetto di alcuni punti che, a nostro avviso, possono rappresentare una reale svolta alla politica sanitaria regionale. E' importante pero' che l'individuazione di tali punti sia accompagnata dalla scelta di responsabili delle varie Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di soggetti che, fuori dalle logiche dei partiti, abbiano competenze che possano mettere in atto gli indirizzi gestionali individuati dal piano di rientro e dal nuovo Piano Sanitario Regionale. Come Italia dei valori indichiamo alcuni punti salienti sui quali, a nostro avviso, dovra' muoversi una nuova politica sanitaria regionale''. Giordano ha evidenziato inoltre che ''in primo luogo determinato in maniera puntuale l'entita' del disavanzo della spesa sanitaria, proprio perche' come gia' ricordato che un'effettiva politica di rientro del debito non puo' disgiungere dalle capacita' manageriali di soggetti che andranno a ricoprire posizioni di vertice all'interno delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, Italia dei Valori propone che il Governo Regionale, nella scelta dei manager, individui persone di comprovata esperienza e impermeabili ad eventuali condizionamenti di tipo mafioso d'altronde la stessa sezione regionale della Corte dei conti ha piu' volte evidenziato carenze nei criteri di valutazioni delle attivita' dei direttori generali e conseguentemente una assenza costante nel monitoraggio dei risultati perseguiti. La prova provata di tali affermazioni nasce dai risultati della stessa Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla Sanita' presieduta dall'On. Orlando nella quale sono emersi sprechi incredibili da parte delle Aziende Sanitarie Calabresi, come la mancata utilizzazione delle apparecchiature destinate allo screening mammografico, l'indebito utilizzo di medici di continuita' assistenziali, gli illegittimi incarichi conferiti a terzi, la mancata utilizzazione di strutture e apparecchiature sanitarie''. ''Nella sostanza - ha concluso - emerge una carenza grave di cultura manageriale, nonche' una mancanza del corretto funzionamento degli organi di controllo interno. Su questo presupposto il nostro partito ritiene essenziali i seguenti punti per un rilancio della politica sanitaria nella Regione Calabria, punti, tra l'altro, individuati in passato ma mai concretamente realizzati che sono la Razionalizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi, il Governo della spesa farmaceutica e il riordino della rete ospedaliera''