Pdl "Su Petramala decisione leggittima e opportuna" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Pdl "Su Petramala decisione leggittima e opportuna"

22 apr 10 "Non è corretto attaccare chi non ha piu una funzione e le nostre posizioni su Petramala sono sempre state chiare e lineari: ma è necessario ribadire come la decisione della Giunta Scopelliti sia stata non solo legittima e opportuna, ma anche necessaria". Lo afferma il Pdl Calabria, in una nota dell'ufficio stampa, facendo riferimento alla revoca del direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. "Non vogliamo una sanità - aggiunge il Pdl - gestita da chi pensa di essere uno Zar e dispensa favori o discriminazioni sulla base dei suoi personali principi. Pensiamo che negli ultimi due anni la sanità territoriale di Cosenza abbia toccato il punto più basso della sua storia: stabilizzazioni ad personam, primariati scelti senza logica, interi uffici destinati a congiunti, un management amministrativo e una dirigenza del personale acquiescente e connivente. Quando si arriva a pagare le prestazioni di una clinica a dispetto di un'altra senza che vi sia una logica interpretativa si sconfina nel cesarismo, un modello politico e amministrativo che la Calabria e tante realtà locali hanno già conosciuto e che ha causato debiti e lacerazioni". Secondo il Pdl, "la decisione della Giunta è stata opportuna e tempestiva. Scopelliti ha la consapevolezza, con Ovidio, che utere temporibus: si sfrutta il momento felice per essere coerenti con un programma di rinnovamento che, già in sede di prime nomine, sta dando i suoi frutti. Quando si scelgono donne di alto livello e persone come Franco Zoccali, si annuncia un buongiorno fatto di concrete speranze di trasformazione. La Regione che noi vogliamo e che Scopelliti realizzerà sarà distante anni luce da quella del passato. E' giusto che lo sappiano anche i collaborazionisti di Loiero che tentano (dalla sanità stessa alla burocrazia sino ad altri segmenti fondamentali dell'apparato amministrativo) impudicamente di riciclarsi. E' giusto che questi signori vadano a casa per manifesta incapacità".