NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Maltratta ripetutamente la moglie, 34enne arrestato dalla PS a Rende

       

       

      Maltratta ripetutamente la moglie, 34enne arrestato dalla PS a Rende

      03 dic 19 Un uomo di 34 anni di Rende è stato arrestato oggi al termine delle indagini condotte dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Cosenza. L'uomo è stato raggiunto da un'ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa ieri dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura della Repubblica. L'uomo ì stato ritenuto ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti verso familiari (art. 572 comma 2 c.p.). La misura cautelare in carcere scaturisce dalla segnalazione fatta in Questura, lo scorso mese di ottobre, dalla figlia tredicenne della coppia. Infatti, la minore riferiva al personale della 3^ Sezione "Reati contro la persona, in pregiudizio dei minori e reati sessuali" della Squadra Mobile che il padre, dopo che in passato era stato arrestato per aver maltrattato la madre, adesso aveva ripreso in questa sua condotta vessatoria nei confronti della madre, specie quando era ubriaco. La minore era così turbata dalla situazione da non volere stare più in casa con i genitori e di preferire invece di andare a stabilirsi con gli zii. La madre della minore però, sentita dagli uomini in Questura, inizialmente non confermava l'esistenza di tali maltrattamenti parlando genericamente solo di frequenti litigi tra lei e il coniuge. Tuttavia a seguito degli accertamenti sulla vicenda, dopo aver sentito tutte le persone informate sulla situazione, i fatti confermavano l'esistenza della problematica. A sugello conclusivo, anche la madre della minore, e moglie dell'uomo, dopo un'ulteriore aggressione da parte del 34enne, si presentava in Questura e raccontava al personale della Squadra Mobile tutti i maltrattamenti subiti. Le indagini così accertavano che l'uomo, con condotte reiterate nel tempo, maltrattava e picchiava la moglie, con continue minacce, anche di morte, arrivando in una circostanza a rompere il cellulare della moglie per gelosia, in altre circostanze colpendola con schiaffi, pugni e calci, financo con il lancio di oggetti al suo indirizzo, ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderle la vita assolutamente impossibile. Le condotte dell'uomo sono state perciò ricostruite dalla Squadra Mobile e compiutamente riferite alla Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Capo dott. Mario Spagnuolo, che in breve ha richiesto ed ottenuto l'emissione dal G.I.P. del citato provvedimento cautelare. Continua così senza sosta l'attività di contrasto al fenomeno dei reati di "violenza di genere" da parte della Polizia di Stato nella provincia di Cosenza.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana"

     

     
Pubblicità


Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito