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    Nasce il movimento civico “Libera Rende”

     

     

    Nasce il movimento civico “Libera Rende”

    10 mar 11 Libera Rende è un movimento civico espressione di forze in prevalenza giovani e non compromesse con gli apparati di potere e le oligarchie affaristico-politiche che insistono sul nostro territorio. Noi vogliamo superare tutta una serie di mali che tutti dicono di vedere ma che in pochi hanno sino ad oggi avuto il coraggio di denunciare. E cioè: l’asfissiante controllo politico del mercato, del lavoro, della vita sociale; il trasversalismo politico e affaristico; la classe politica consociativa protettrice dei forti e dei ricchi a svantaggio dei deboli; la personalizzazione della politica; il familismo; il nepotismo; il clientelismo; lo sfruttamento politico del bisogno sempre più diffuso; la confusione tra il diritto e il favore; la fitta rete di intrecci tra affari e politica, sia di destra che di sinistra; il conflitto di interessi nel settore delle costruzioni; l’immagine di una città che da regno della buona urbanistica è diventata il regno della speculazione edilizia; la visione dell’Università come mero strumento di ricchezza materiale e non come unione di cervelli con cui dialogare; la discriminazione tra quartieri e cittadini di serie A e di serie B. Programma – Nei prossimi anni urgono interventi mirati e concreti: nuova rete idrica; rete fognante ad Arcavacata e frazioni vicine; nuove strade di accesso all’Unical e connesso parcheggio multipiano a San Gennaro; funivia che colleghi Rende paese con l’ex stazione di S. Stefano per avvicinare l’Unical al centro storico, attirare turismo culturale e ambientale facendo di Rende la San Marino del Sud; realizzazione del Parco Lorenzon, nuovo parco urbano su Via Menotti al posto dell’attuale stadio provvisto di drive in all’aperto e parco giochi per bambini; costruzione di un nuovo stadio all’inglese a Santa Rosa; realizzazione del nuovo cimitero all’estrema periferia nord della città; realizzazione del Museo della Civiltà Industriale all’ex mattoneria di Surdo; realizzazione parco fluviale di Saporito-Linze; riqualificazione dell’area industriale; risanamento economico dell’ente con politiche innovative; ammodernamento delle strade su tutto il territorio comunale; meccanizzazione e informatizzazione dei servizi; rinnovamento totale della classe politica. Su questo programma, e non sulle chiacchiere, il coordinamento di Libera Rende è disponibile al confronto costruttivo con altre forze, siano esse civiche o politiche, purché queste si presentino con la proposta di candidati a sindaco espressione della novità, che siano credibili e non abbiano avuto responsabilità dirette nelle giunte del malgoverno comunale degli ultimi anni. Altrimenti siamo pronti a scendere sin da subito in campo con un nostro candidato sindaco e nostre liste. IL COORDINAMENTO di "LIBERA RENDE"e' composto da Francesco De Bonis, Andrea De Rango, Ido Iantorno, Domenico Straface e Spartaco Pupo

     

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