Tavolo comune dell’organizzazione della PMI di Cosenza

20 apr 10 Confcommercio, CNA, Confartigianato e Confesercenti hanno organizzato un incontro per dare seguito a quanto stabilito a livello nazionale con il “Patto di Capranica”, e cioè dotare le imprese di una rappresentanza comune, forte e propositiva. Le Associazioni riunitesi sono state rappresentate dai rispettivi Presidenti: Klaus Algieri per Confcommercio, Nicola Baldo per Confartigianato, Domenico Bilotta per Confesercenti e Mauro Zumpano per CNA (nella foto in alto). Tutti hanno manifestato l’intenzione di evitare divisioni nel territorio: il Patto di Capranica, infatti, ribadisce l’importanza di istituire un tavolo di rappresentanza comune. Il laboratorio di costruzione di questa nuova rappresentanza potrà essere utile non solo alle stesse organizzazioni, ma anche allo sviluppo della provincia di Cosenza. Tutti i Presidenti hanno dichiarato l’intenzione di far riconoscere le ragioni dei piccoli imprenditori locali come ragioni di interesse generale sia da parte delle istituzione che da parte della politica. Le imprese artigiane, del commercio, dei servizi e del turismo rappresentano l’ 80% del totale e, proprio in virtù di questo dato, è importante trovare convergenze reali in grado di fornire energia vitale per il sistema locale. E’ stata l’occasione per affrontare i temi e le problematiche legate al mondo della piccola impresa del cosentino. Le attività produttive operanti nella provincia di Cosenza che raggruppano artigianato, commercio, turismo, trasporti e spedizioni, assicurazioni e servizi, risultano essere pari a circa 48 mila su 70 mila, ed è a fronte di questi dati che i rappresentanti delle Associazioni hanno voluto fortemente questo incontro. Il dibattito si è concentrato su due obiettivi importanti: strutturare un progetto di lavoro comune e farne discendere una risposta nuova ed efficace per le attività locali, e portare acqua al mulino della ripresa, fornendo una rappresentanza dinamica e univoca. Se mai i muri sono esistiti tra le diverse Associazioni di categoria, si stanno abbattendo per dare posto ai ponti, come quello che il Capranica rappresenta. E’ evidente quanto sia diventato strutturale il legame fra le diverse organizzazioni, soprattutto nella provincia di Cosenza dove le Associazioni riunitesi oggi rappresentano l’80% dell’economia locale. Si parte dalla volontà comune di far crescere il nostro territorio con una maggiore coesione e attraverso una migliore rappresentanza. Questo primo incontro è propedeutico alla manifestazione nazionale che si terrà il 10 Maggio a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica. I Presidenti si sono salutati dandosi appuntamento a metà maggio per costituire un organo ufficiale di rappresentanza comune.