NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Tre giorni di musica Folk a Santa Caterina Albanese

     

     

    Tre giorni di musica Folk a Santa Caterina Albanese

    12 ago 10 Appuntamento immancabile dell'estate musicale calabrese sarà anche quest'anno il festival Joggi Avant Folk, in programma a Joggi, frazione del comune di Santa Caterina Albanese, dal 16 al 18 agosto. Giunto alla tredicesima edizione, l'evento inaugurato nel 1998 è diventato da subito una manifestazione di musica popolare ed etnica di grande importanza per la Regione. Qui la musica è non solo aggregazione, ma veicolo di interesse e recupero del patrimonio culturale e storico delle comunità del sud Italia, in perfetto accordo con il nome scelto, che dal francese 'avant' riprende l'idea di un “prima” a cui tornare. Musicisti nostrani e non solo, da Massimo Ferrante, alla Spasulati band di Cosenza, a gruppi provenienti anche dalla Romania, si sono esibiti negli anni sul palco allestito nella piazza de centro storico. Uno dei primi festival in Calabria dedicato alla musica tradizionale, ma anche a rappresentazioni teatrali, incontri letterari, mostre fotografiche e laboratori. Sinergie tra forme artistiche diverse garantiscono una tre giorni di perfomance inedite e originali, all'insegna della buona musica e della sperimentazione creativa. Artisti, musicisti e organizzatori dello Joggi Avant Folk hanno in comune lo spirito aggregante del recupero delle radici territoriali e culturali, vero elemento di forza di una manifestazione longeva che può riproporsi ogni anno grazie all'autorganizzazione e all'autofinanziamento. Attraverso una fitta rete di collaborazioni disseminate un po' in tutta Italia, infatti, ogni aspetto dell'evento non viene lasciato al caso e il risultato è una manifestazione organizzata nei minimi dettagli: l'intrattenimento del pubblico, il settore gastronomico, con stand e punti di ristoro disseminati nelle suggestive stradine del centro e ai lati della piazza sede dei concerti, la tolleranza del campeggio libero. L'idea del festival è dunque legata al territorio e alla possibilità di poter costruire percorsi di socializzazione e aggregazione che possano ridisegnare gli scenari legati alla sostenibilità socioeconomica della Calabria, nei suoi numerosi piccoli centri, sempre creativi, operativi e dinamici.

    Il programma del festival

    Ad aprire la XIII edizione del festival di Joggi sarà il gruppo EtniaSuperSantos da Bologna. Il suono dei Supersantos è una commistione di folk, pop, blues, dance anni 80, reggae, rocksteady e swing che converge in un'unica direzione: La Canzone, La Canzonetta, La Canzonaccia, La Canzonissima, La Canzonata. I Supersantos si autodefiniscono “avventurieri della musica”. La lunga gavetta ha permesso alla band di esibirsi nelle situazioni più diverse, dai locali alle manifestazioni di tutta Italia, di vincere premi e ricevere riconoscimenti. La forte attitudine comunicativa della band si tramuta in spettacoli solari, in una miscela di ritmo ed ironia con una buona risposta di pubblico. Nel 2009 vincono il premio di booking messo in palio dall’ etichetta indipendente “La fabbrica” nella finale emiliano-romagnola di Martelive. Nel luglio dello stesso anno, dopo diverse demo, registrano il loro primo vero disco negli studi Adesiva Discografica di Milano con la direzione artistica di Paolo Iafelice (De Andrè, Capossela, Silvestri, Pacifico...).

    A seguire la band Legittimo Brigantaggio da Priverno provincia di Latina. La musica prodotta dai Legittimo Brigantaggio è facilmente ascrivibile nell’elenco del combat folk italiano. Una formula che negli ultimi anni ha avuto un buon seguito, spingendo molte band a servirsene per esporre le proprie idee, aderenti a una convinta opposizione verso l’attuale sistema sociale. Il legittimo brigantaggio ha all’attivo due dischi, "Senza Troppi Preamboli" (2006) e Il cielo degli esclusi" (2009). Il gruppo ha partecipato a numerosi festival e appuntamenti in Italia ed in Europa. Nel febbraio 2010 "Il Cielo degli Esclusi" è nominato disco della settimana dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 e nello stesso mese la canzone "Mi Lamento" conquista la seconda posizione all'Indie Music like, la classifica delle web radio e delle radio locali curata dal Mei, il Meeting degli Indipendenti. Più volte apprezzati dalla critica giornalistica "Con l'arma di un linguaggio decisamente più ricercato rispetto alla maggioranza dei gruppi Folk Rock e un immaginario poetico che riesce sempre ad evitare il didascalico e che dipinge nuovi banditi senza tempo, con l'occhio attento alla realtà contemporanea" per la raffinatezza dei loro testi e la scorrevolezza del loro linguaggio musicale i Legittimo Brigantaggio rappresentano oggi una nuova realtà musicale emergente, grintosa ed eclettica.

    Evento speciale dell’edizione 2010 dello Joggiavantfolk, martedì 17 agosto, con l’esclusiva nazionale dei Sotazero, da Barcelona, Catalunya. Il gruppo, famoso in Spagna, proprio per l’originalità, la raffinatezza delle loro musiche, propone rumba ritmi funky con un tocco di jazz, pop e rock, melodie con testi che trattano la realtà della vita quotidiana. Da supporto al concerto dei sotazero, la performance musicale on the road della Cardetostreetband, suonatori tradizionali dell’area dell’Aspromonte, appuntamento ormai classico dello joggivantfolk.

    Il calendario dello joggiavantfolk prevede per la terza ed ultima serata la presenza del fisarmonicista Nigro. Nigro inizia il suo percorso artistico con il gruppo “Rosaluna e “Sàzizz' Trio” ha suonato e collaborato inoltre con: Il Parto delle Nuvole Pesanti, Mandara, Orchestra del teatro Rendano, Sourakatà Dioubatè, Mustafà Gengic, Le Cirque du Soleil, Baba Sissoko, Amy Denio, Claudio Lolli, Peppe Voltarelli, Danilo Montenegro, Cataldo Perri e tanti altri. Nel 2009 presenta il suo primo lavoro da solista “Orientato a Sud” (MK records 2009). Pasquale Nigro, in questo album quasi interamente volge lo sguardo alle sonorità del Mediterraneo, dei Balcani, della Milonga inebriandosi però di profumi jazzistici, tra composizione e improvvisazione, fra tradizione e modernità. A seguire il gruppo di musica popolare dei Cumelca.it. Il gruppo ripropone la ricchissima tradizione musicale tradizionale dell’area grecanica calabrese. Canti, suoni e danze di origine pastorale e contadino, zampogne, ciaramelle fanno dei cumelca una delle formazioni più originali e creative in calabria.

    Per quel che riguarda gli appuntamenti pomeridiani, nel centro storico di Joggi, il calendario prevede per lunedi 16 lo spettacolo per bambini “L’orto dei miracoli” di e con Paola Scialis. Martedi 17 invece tocca alla Compagnia Angelo Aiello con lo spettacolo dei burattini “Continuano le bizzarre avventure di Spazzolino”. Infine Mercoledi 18 sempre in centro storico le cantate e le ballate di Egidio Ferrante con lo spettacolo “Canzoni di amore, di lotta e di allegria”.

    A completare il cartellone degli eventi la presentazione del libro, per Martedi 17 ore 19, "Così raccontano i nostri vecchi" (Edizioni Intra Moenia). Narrazioni dei popoli indigeni durante l'Altra campagna a cura di Subcomandante Marcos, traduzione di Claudio Dionesalvi. A seguire "Corazon del tiempo". Un viaggio nel cuore della resistenza zapatista.Regia Alberto Cortés. Il tutto con la presenza di Claudio Dionesalvi.

    Mercoledi 18 invece si terrà la presentazione del Documentario “Paisà - Storie di Migranti in Campania”, Produzione: Teleimmagini, Candida TV, Insu^tv con la presenza del regista Claudio Metallo.

    Tutti i giorni invece nel pomeriggio si terranno proiezioni video, laboratori etnografici, unitamente alla presenza della mostra etnografica curata da Angelo Maggio.

    RIASSUNTO PROGRAMMA:
    - Lunedi 16
    EtniaSuperSantos (Folkrock - Bologna)
    Legittimo Brigantaggio (Folkrock – Priverno, LT)

    - Martedi 17
    CardetoStreetBand (Folk – Cardeto, RC)
    Sotazero (Elèctric Rumba – Barcelona)

    - Mercoledi 18
    Nigro (EtnoJazzFolk – Rossano, CS))
    Cumelca.it (Folk – Galliciano, RC)

    Spazio incontri
    - Martedi 17 ore 19
    Presentazione del libro "Così raccontano i nostri vecchi". Narrazioni dei popoli
    indigeni durante l'Altra campagna. Subcomandante Marcos. Edizioni Intra Moenia.
    Traduzione di Claudio Dionesalvi
    A seguire "Corazon del tiempo". Un viaggio nel cuore della resistenza zapatista.
    Regia Alberto Cortés.
    Incontro con Claudio Dionesalvi.

    - Mercoledi 18 ore 19
    Presentazione del Documentario “Paisà - Storie di Migranti in Campania”
    Regia: Manolo Luppichini, Claudio Metallo, Jacopo Mariani - Produzione: Teleimmagini, Candida TV, Insu^tv
    Incontro con Claudio Metallo.

    Spazio Teatro (Piazzetta B.Vivona Ore 20)
    - Lunedi 16
    “L’orto dei miracoli” di e con Paola Scialis
    - Martedi 17
    “Continuano le bizzarre avventure di Spazzolino”
    A cura della Compagnia Angelo Aiello
    - Mercoledi 18
    “Canti di amore, di lotta e di allegria”
    di e con Egidio Ferrante

    Laboratori
    Danza Tradizionale;etnofotografia;

    Mostre
    Mostra etnografica a cura di Angelo Maggio

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Spettacoli"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

ShinyStat Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore