ProtCiv: Dopo vasti incendi con piogge forte rischio frane

01 set 17 Dopo un'estate caratterizzata da caldo, scarsità di piogge e incendi, "è quanto mai necessario prepararsi al meglio per affrontare il maltempo autunnale che potrebbe determinare effetti pesanti sulla popolazione e sul territorio". Questo l'avviso del capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, che ha scritto ai presidenti delle Regioni, ai prefetti, all'Anci e all'Upi richiamando l'attenzione sulle azioni di protezione civile da adottare per "prevedere, prevenire e fronteggiare possibili emergenze legate a fenomeni idraulici e idrogeologici". Intanto sempre la Protezione civile indica ancora temporali su gran parte del paese domani, in particolare su Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia; da domani mattina le precipitazioni interesseranno anche la Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. La pioggia, che oggi è caduta in particolare nel centro Italia e che era molto attesa nella Capitale - dove per alcune ore sono state chiuse alcune stazioni della metro - non è stata però sufficiente per modificare la volontà di Acea di ridurre la pressione dell'acqua di notte in 90 zone della città anche perché sul lago di Bracciano la pioggia caduta è stata praticamente trascurabile: è caduta molta più acqua sul litorale. Dalla tarda mattinata di oggi infatti, un temporale, con tuoni e lampi, formatosi sul mare, ha colpito diverse zone del litorale romano, da Ostia a Fiumicino. In Toscana, a causa dei forti temporali, già la notte scorsa, ci sono stati allagamenti nelle province di Arezzo e Grosseto. Paura c'è stata oggi per una coppia a Follonica (Grosseto) la cui auto è stata trovata sommersa nel sottopasso di via Massetana dopo la bomba d'acqua che ha colpito stamani la cittadina. I sommozzatori hanno raggiunto l'auto ma fortunatamente non c'era nessuno. La coppia quando ha visto l'ondata che stava salendo velocemente si è messa in salvo e si è recata al pronto soccorso per controlli dopo il grosso spavento. Coldiretti ricorda che il maltempo di settembre chiude una estate bollente e siccitosa in cui la caduta del 39% in meno di precipitazioni rispetto alla media ha provocato oltre 2 miliardi di perdite alle coltivazioni e agli allevamenti e oltre 120mila ettari andati a fuoco fino, il triplo rispetto alla media dei 10 anni precedenti.