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      Avvocati "evasori" nella Locride, Finanza gli sequestra 3.5 mln di beni

       

       

      Avvocati "evasori" nella Locride, Finanza gli sequestra 3.5 mln di beni

      09 nov 17 I Finanzieri del Gruppo di Locri hanno eseguito un sequestro preventivo, per equivalente, di beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre 3,5 milioni di euro nei confronti di due avvocati della locride, indagati per reati tributari. L'identità dei due avvocati non é stata resa nota dalla Guardia di finanza. Il sequestro é stato disposto dal Gip di Locri su richiesta della Procura della Repubblica. L'attività d'indagine che ha portato al sequestro trae origine da una verifica fiscale eseguita nei confronti di uno studio legale associato riconducibile ai due avvocati a conclusione della quale, mediante investigazioni sulla documentazione acquisita e indagini finanziarie mirate, la Guardia di finanza é riuscita a ricostruire il reale volume d'affari conseguito dai due professionisti negli anni d'imposta ispezionati, recuperando a tassazione circa nove milioni di euro in materia di imposte sui redditi e due milioni di Iva. I finanzieri hanno inoltre accertato l'utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti per circa 300 mila euro, riconducibili a lavori edili mai realizzati effettivamente, nonché a sponsorizzazioni in favore di una società calcistica all'epoca militante nel campionato di Eccellenza, opportunamente "gonfiate" dal presidente pro-tempore di quest'ultima al fine di permettere allo studio legale l'evasione delle imposte dovute. I due avvocati, secondo quanto riferisce la Guardia di finanza, sono stati segnalati all'Agenzia delle Entrate per la rilevante evasione fiscale constatata ed all'autorità giudiziaria per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante l'utilizzo delle false fatture individuate e di infedele dichiarazione in quanto gli importi delle imposte evase superano le "soglie" previste per la punibilità dei fatti anche sotto il profilo penale. I beni sequestrati consistono in appartamenti e terreni ed in disponibilità liquide depositate su conti correnti bancari.

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