Pignatone ricorda colleghi Procura Reggio "Al magistrato serve requisito umiltà" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pignatone ricorda colleghi Procura Reggio "Al magistrato serve requisito umiltà"

27 apr 16 "Un magistrato moderno ha bisogno del requisito dell'umiltà, inteso nel senso cattolico del termine". Lo ha detto il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, durante un convegno alla Sapienza sul tema della riforma per l'accesso alla magistratura. Un magistrato, ha precisato il procuratore, deve avere la "consapevolezza piena che al potere corrisponde la responsabilità". Pignatone ha poi portato l'esempio di un "gruppo di magistrati anonimi conosciuto nel 2008", quando era appena arrivato alla Procura di Reggio Calabria. "Non è che erano tutti bravissimi - ha detto parlando di fronte a una platea di studenti - tutti però avevano una preparazione tecnica più che dignitosa. Avevano tra i 26 e i 28 anni e un grande entusiasmo. Hanno svolto un lavoro eccezionale, consacrato anche dalla Cassazione. Hanno continuato con scrupolo studiando diritto, hanno subito minacce, alcuni hanno avuto la scorta, uno ha subito un'aggressione fisica, un tentato omicidio. Il loro nome non è comparso mai sui giornali, mai un'intervista. Poi - ha concluso - i processi sono finiti, alcuni si sono dispersi in altre procure e hanno ricominciato da capo su casi di inquinamento, ricettazioni e altro".