A Bari la prima sede 'Res Novae' per 'Smart city' - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Bari la prima sede 'Res Novae' per 'Smart city'

27 ott 15 Bari è la prima città italiana dove è stata allestita, in via Capruzzi, una sede 'Res Novae' (acronimo di Reti, Edifici, Strade, Nuovi Obiettivi Virtuosi per l'Ambiente e l'Energia) dove viene presentato un progetto innovativo per lo sviluppo delle Smart City (Città intelligenti) ideato per il capoluogo pugliese e Cosenza e finanziato dal Miur Pon-Rec. Il progetto è stato avviato nel 2013 e realizzato in collaborazione con Enea, CNR, Politecnico di Bari, Università della Calabria, General Electric, Data Management Pa e Ibm. All'inaugurazione della sede - oggi a Bari - è intervenuto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, l'Amministratore delegato di Enel distribuzione Gianluigi Fioriti, e Walter Contento per Confindustria Bari. 'Smart City' è un progetto "che ricerca e sperimenta - ha detto Fioriti - un sistema di gestione avanzata ed efficiente dei flussi energetici" per contribuire appunto allo sviluppo della 'Città intelligente'. Si tratta di offrire nuovi servizi ai cittadini e alle Pubbliche amministrazioni per "razionalizzare i consumi e potenziare l'utilizzo delle fonti rinnovabili contenendo - è stato sottolineato - l'impatto ambientale e accrescendo la consapevolezza sullo sviluppo sostenibile". Le soluzioni energetiche possono riguardare edifici pubblici, e privati, strade. Per quanto riguarda gli edifici, a Bari, sono stati installati sensori e apparecchiature per rendere 'energicamente intelligenti edifici complessi' in cinque unità immobiliari residenziali, nello stabile comunale dove hanno sede gli uffici Ripartizione e Patrimonio e nella scuola media Carducci. Sono stati installati dispositivi di telecontrollo per avere non solo una supervisione dei consumi energetici e incrementare il confort degli utenti ma anche monitorare in tempo reale lo stato della rete e intervenire per eventuali disfunzioni. Installate a Bari anche 28 colonnine per ricaricare la batterie di auto elettriche (le vetture in dotazione all'Enel sono tutte di questo tipo): alcune sono in centro, nelle vicinanze del Teatro Petruzzelli, e possono essere utilizzate anche se si è clienti di altri gestori. E' prevista sia l'installazione di distributori 'pubblici' che, con un costo mensile non esoso, consentono ricariche illimitate, ma anche di erogatori condominiali, con un costo di gestione più elevato. Questo progetto, a cui hanno partecipato anche Amgas e Acquedotto pugliese, consentirà di estendere il monitoraggio ad altri servizi urbani. Lo spazio Res Novae che è stato inaugurato stamattina è quindi soprattutto - ha sottolineato l'amministratore delegato Enel Gianluigi Fioriti - un 'Centro di controllo urbano' (Urban control center), a cui potranno accedere Amministrazioni, che avranno a disposizione la mappa della città, e cittadini, che potranno (Active demand) informarsi e dialogare per un più consapevole uso energetico e un minor impatto ambientale".