Sgomberata a Catanzaro palazzina FS occupata

20 nov 14 Una palazzina di Rfi nell'area della stazione di Catanzaro Lido, occupata abusivamente da una cinquantina di extracomunitari, è stata sgomberata dalla polizia. L'intervento è stato chiesto dal servizio di Protezione aziendale del Presidio di Reggio Calabria delle Fs dopo che la palazzina, in passato adibita ad uffici ed ora abbandonata, era diventata meta di extracomunitari. Sono stati trovati una cinquantina di materassi con effetti personali e condizioni igieniche precarie. Lo sgombero è stato effettuato da personale del Commissariato e della Polizia ferroviaria di Catanzaro Lido, affiancati da personale dell'Ufficio immigrazione e della Polizia scientifica della Questura di Catanzaro, su disposizione del questore Vincenzo Carella. Congiuntamente allo sgombero, ditte autorizzate dalle Ferrovie dello Stato hanno provveduto alle operazioni di bonifica, di smaltimento delle masserizie, e di messa in sicurezza della palazzina stessa, eseguendo lavori di muratura su ogni accesso per prevenire altre occupazioni abusive. Gli extracomunitari controllati, provenienti prevalentemente dal centro d'accoglienza di Isola Capo Rizzuto (Crotone), sono stati messi a disposizione dell'Ufficio immigrazione della Questura per le verifiche sulla regolarità della loro permanenza in Italia. Avviati anche lavori di messa in sicurezza su altri stabili di proprietà delle Ferrovie, situati nella stessa area, al fine per evitare ulteriori occupazioni.

Abramo: Segnale importante. "L'operazione di sgombero di una palazzina di proprietà di Rete Ferrovie Italia, ubicata nell'area della stazione ferroviaria di Lido e occupata abusivamente, ha rappresentato un segnale importante ai cittadini nell'attività volta a tutelare la sicurezza pubblica". Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. "Grazie all'ottimo lavoro svolto dalle forze dell'ordine, coordinate dal questore Carella - aggiunge - è stato possibile ripulire e recuperare alla pubblica fruizione uno stabile che era diventato da qualche mese luogo di dimora notturna da parte di una cinquantina di cittadini extracomunitari. Grazie all'immediata messa in sicurezza della stessa palazzina, con la muratura di ogni punto di accesso, sarà possibile prevenire ulteriori occupazioni abusive e situazioni di pericolo e degrado già denunciate diverse volte dai residenti. La fondamentale attività di controllo e presidio svolta quotidianamente con impegno e abnegazione dagli uomini della Polizia di Stato ha consentito di ripristinare la sicurezza in un'area frequentata ogni giorno da tantissimi cittadini. Per continuare a garantire il massimo dell'efficienza nell'opera di presidio del territorio è necessario, però, che lo Stato rivolga maggiore attenzione e sostegno, in termini di risorse umane, materiali ed economiche, ad un comparto in grossa difficoltà in tutto il Paese". "Solo attraverso un'azione sinergica tra tutte le istituzioni - prosegue Abramo - sarà possibile far vincere la legalità nelle zone a maggiore rischio e offrire l'adeguato sostegno a tutti gli agenti e i militari che tutelano la nostra sicurezza. Per questo motivo mi farò promotore di ogni possibile forma di sostegno, anche nei confronti del Governo nazionale, per l'intero comparto della sicurezza e difesa restando sempre disponibile alla collaborazione con tutti gli appartenenti alle forze di Polizia".