NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Scontro frontale a Cinquefrondi, una strage: 6 morti

     

    Scontro frontale a Cinquefrondi, una strage: 6 morti. Difficile identificare vittime

    16 nov 14 Sei persone sono morte in un incidente stradale avvenuto su di un viadotto della strada statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. Nell'incidente sono rimaste coinvolte due automobili, una Yaris ed una Mini Cooper, che si sono scontrate frontalmente. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Lo scontro tra le due automobili, secondo quanto si è appreso, è stato molto violento. Per l'impatto la Yaris è caduta in fondo ad un burrone profondo 40 metri, mentre l aMini Cooper è rimasta sulal carreggiata. Si sta lavorando per riconoscere le vittime. I mezzi, secondo la testimonianza di alcune persone che sono sul posto, sono completamente distrutti tanto che è stato difficile riuscire ad accertare il tipo di automobili. L'Anas ha reso noto che la strada statale 682 "Jonio-Tirreno" è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Polistena, km 12,800, e lo svincolo di Limina, km 20,400, a causa dell'incidente. Il traffico è stato deviato su strade locali.

    A bordo della Mini 4 ragazzi di Siderno. Sono state identificate le sei persone morte nell'incidente stradale sulla statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. A bordo della Yaris c'erano padre e figlio, Pasquale e Francesco Barbaro, di 53 e 29 anni, originari di Platì ma residenti a Locri. Nella Mini Cooper c'erano quattro ragazzi, Luigi Moro, di 26 anni, Giuseppe Figliomeni, 25 anni, ed i fratelli Gabriele e Napoleone Luciano, di 23 e 31 anni. I quattro ragazzi che viaggiavano a bordo della Mini Cooper sono tutti di Siderno (Reggio Calabria). Le sei vittime sono state identificate dalla polizia stradale e successivamente riconosciute dai familiari. Due cadaveri sono stati portati nell'ospedale di Locri mentre gli altri quattro sono in quello di Polistena. Il riconoscimento ufficiale da parte dei familiari è avvenuto in un clima di grande dolore e disperazione.
    Andavano a vedere partita. Stavano andando a vedere la partita di calcio Rosarnese-Siderno, i quattro ragazzi che viaggiavano a bordo della Mini Cooper e deceduti nell'incidente stradale avvenuto sulla statale Jonio-Tirreno. Le altre due vittime, Pasquale e Francesco Barbaro, che viaggiavano a bordo della Yaris, stavano tornando a casa dopo aver fatto degli acquisti in un supermercato della zona.

    Verifiche sulla velocità. Verifiche sono in corso da parte della polizia stradale per cercare di accertare la velocità delle due auto coinvolte nell'incidente stradale avvenuto in Calabria nel quale sono morte sei persone. Secondo quanto si è appreso il contachilometri della minicooper si sarebbe bloccato ad una velocità elevata. Si sta verificando se quella indicata dal chilometri è realmente la velocità avuta. A bordo della Yaris c'erano due persone mentre le altre quattro erano sulla mini cooper. Tutti morti all'istante.

    Su posto PM di Palmi. Il Pm di turno della Procura di Palmi, Rocco Cosentino, è giunto sul luogo dell'incidente stradale avvenuto sulla statale Jonio - Tirreno nel quale sono morte sei persone. Gli agenti della polizia stradale, intervenuti sul posto dai distaccamenti di Palmi, Brancaleone e Siderno, stanno cercando di ricostruire la dinamica e le cause dello scontro tra le due automobili. I poliziotti della stradale stanno cercando di trovare anche i documenti dei mezzi e quelli delle vittime.

    Numerose squadre dei VVFF al lavoro. Numerose squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dai distaccamenti di Siderno, Polistena e Palmi, sono intervenute sul luogo dell'incidente stradale nel quale sono morte sei persone. Le squadre operative, coordinate dal funzionario di turno e sotto le direttive del Comandante Provinciale Ing. Pietro Foderà anch'egli intervenuto sul posto, stanno lavorando per estrarre le vittime rimaste incastrate all'interno degli abitacoli e recuperare i corpi che, a causa dell'impatto, sono stati sbalzati nel burrone sotto il viadotto.

    Pezzi delle auto disseminati ovunque. E' disseminata di pezzi di auto la carreggiata della strada statale Jonio-Tirreno sulla quale è avvenuto l'incidente nel quale sono morte sei persone. La mini cooper, a causa del violento impatto, è come se si fosse sventrata. Metà della Yaris, invece, è rimasta sulla carreggiata mentre l'altra parte è caduta nel burrone profondo una quarantina di metri. Gli accertamenti della polizia stradale sono particolarmente difficile proprio perchè i pezzi delle automobili sono disseminati ovunque.

    Tempi lunghi per identificare le vittime. Ci vorranno tempi lunghi prima di giungere all'identificazione delle sei persone morte nell'incidente stradale avvenuto sulla statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi. Gli agenti della polizia stradale stanno lavorando a pieno ritmo sia per giungere all'identità delle vittime e sia per ricostruire la dinamica e le cause dell'incidente. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i medici del servizio 118 e personale dell'Anas. Le operazioni sono particolarmente difficile perchè i due mezzi sono completamente distrutti ed ancora non si è riusciti a trovare i documenti delle sei vittime. Dai primi accertamenti, però, sembra che le due automobili sarebbero intestate a persone residenti in due comuni della fascia Jonica reggina.

    Scena drammatica. "E' una scena drammatica. Sembra l'inferno". E' questa la testimonianza di un automobilista che ha raggiunto il luogo dell'incidente stradale avvenuto sulla strada statale Jonio-Tirreno nel quale sono morte sei persone. "Ci sono pezzi di auto ovunque - ha aggiunto - e poi ci sono buste della spesa e latte per bambini. Speriamo solo che tra le vittime non ci siano bambini. E' una scena indescrivibile".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore