Condannati a 7 anni nove scafisti egiziani su nave madre - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Condannati a 7 anni nove scafisti egiziani su nave madre

16 mag 14 Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Reggio Calabria, Cinzia Barillà, ha condannato a 7 anni ciascuno nove persone, tutte di nazionalità egiziana, accusate di essere state i componenti dell'equipaggio di una nave-madre utilizzata per lo sbarco di immigrati e sequestrata nell'ottobre del 2013 dalla Capitaneria di porto e dalla Guardia di finanza. La sentenza è stata emessa al termine del processo con rito abbreviato. I nove imputati sono stati ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina. I nove egiziani furono arrestati a bordo di un peschereccio d'alto mare battente bandiera egiziana al largo di Capo Spartivento. Il grosso natante era la nave-madre che aveva trascinato l'imbarcazione su cui avevano trovato posto 226 stranieri di varia nazionalità sbarcati a Reggio Calabria.