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    Bandiere blu dimezzate in Calabria, sono solo 3: Melissa, Cirò e Roccella

     

     

    Bandiere blu dimezzate in Calabria, sono solo 3: Melissa, Cirò e Roccella

    14 mag 13 Sono solo tre le spiagge calabresi (erano il doppio l'anno scorso) che potranno fregiarsi della "Bandiera Blu" per la stagione balneare 2013. Il sigillo di qualità assegnato dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee), sventolerà quest'anno solo a Melissa, Cirò Marina e Roccella Ionica. Eliminate le riviere di Marina di Gioiosa Ionica, Amendolara e Cariati. I riconoscimenti sono stati assegnati nella XXVII cerimonia di premiazione alla presenza dei sindaci.

    In Italia aumentano. Aumentano le spiagge italiane da 'Bandiera Blu'. Per la stagione balneare 2013 sono salite a 135, dalle 131 del 2012, le località di riviera con 248 spiagge (due in più rispetto all'anno scorso) che possono fregiarsi del sigillo di qualità della Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) Italia che ha assegnato oggi i riconoscimenti nel corso della XXVII cerimonia di premiazione alla presenza dei sindaci. Lidi che rappresentano circa il 10% di quelli premiati a livello internazionale. Alto il numero delle conferme (86%) rispetto al 2012 e buono anche il rendimento degli approdi turistici, che salgono a 62 (61 nel 2012) a dimostrazione che un numero significativo di porti turistici ha intrapreso scelte di sostenibilità garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale. Sono nove i nuovi ingressi fra Adriatico e Tirreno: Francavilla al mare (Abruzzo), Fermo e Pedaso (Marche), Campomarino (Molise), Tortolì (Sardegna), Carrara (Toscana), Framura e San Lorenzo al mare (Liguria) e Levico Terme, debutto per la località sul lago in Trentino; cinque le spiagge eliminate di cui tre Calabria (Marina di Gioiosa Jonica, Amendolara, Cariati), una in Abruzzo (Scanno) e una in Sicilia (Pozzallo). La Liguria aumenta a 20 (+2) le località vincitrici e guida la classifica regionale. Con 18 spiagge doc seguono le Marche che si fregiano di due nuove località, la Toscana con 17 (+1 rispetto allo scorso anno). L'Abruzzo mantiene le sue 14, la Campania conferma le sue 13, la Puglia le sue 10, l'Emilia Romagna le 8, il Lazio le 5 come nel 2012. La Sardegna aumenta di una località e sale a 7, nessuna novità per il Veneto con 6 Bandiere Blu, mentre il Molise guadagna un riconoscimento ricevendo 3 Bandiere Blu. La Sicilia scende a 4, perdendo una località mentre la Calabria scende a 3 perdendo ben 3 Bandiere. Friuli Venezia Giulia e Piemonte confermano le 2 Bandiere Blu dell'anno scorso, la Basilicata e la Lombardia, confermano un solo vessillo. "Anche per il 2013 vediamo con soddisfazione un incremento di Bandiere Blu, ben 135 Comuni, che dimostra l'impegno continuo delle località rivierasche in un percorso per la piena sostenibilità", ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia in occasione della presentazione rilevando che "il turismo sostenibile è oggi una scelta obbligata per chiunque abbia la responsabilità di amministrare il territorio e lavori per il suo sviluppo". Fondamentali alcuni indicatori presi in considerazione per poter assegnare le Bandiere Blu: solo acque 'eccellenti' (secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale); regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva. Solo dopo queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all'80% su tutto il territorio comunale; raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi; vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi; spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche); ampio spazio dedicato ai corsi d'educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti; diffusione dell'informazione su Bandiera Blu, pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione; strutture alberghiere, servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata; certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale; presenza d'attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.

    Tutte le spiagge Bandiere Blu 2013 secondo l'assegnazione ai Comuni da parte della Fee (la Fondazione per l'educazione ambientale):
    PIEMONTE (2): Cannero Riviera (Verbania); Cannobio Lido (Verbania) - LOMBARDIA (1): Gardone Riviera (Brescia)
    TRENTINO ALTO ADIGE (1): Levico terme - Lido (Trento)
    LIGURIA (20): Camporosso, Bordighera, Sanremo-Imperatrice, San Lorenzo al Mare (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona-Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Framura, Lerici, Ameglia-Fiumaretta (La Spezia)
    TOSCANA (17): Carrara-Marina di Carrara (Massa-Carrara); Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa); Livorno-Antignano/ Quercianella, Rosignano Marittimo - Castiglioncello/Vada, Cecina-Marina/Le Gorette, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino-parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)
    FRIULI VENEZIA GIULIA (1): Grado (Gorizia), Lignano Sabbia d'Oro (Udine) - VENETO (6): San Michele al Tagliamento-Bibione, Caorle, Eraclea-Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia-Lido di Venezia (Venezia);
    EMILIA ROMAGNA (8): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Ravenna-Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima/Pinarella/Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini)
    MARCHE (18): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona-Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena-Porto Potenza Picena, Civitanova Marche (Macerata); Fermo Lido-Marina Palmese, Pedaso (Fermo); Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno);
    ABRUZZO (14): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi (Teramo); Francavilla al mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/Vignola San Nicola, San Salvo (Chieti);)
    MOLISE (3): Termoli, Petacciato-Marina, Campomarino-Lido (Campobasso);
    LAZIO (5): Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Ventotene-Cala Nave (Latina);
    CAMPANIA (13): Massa Lubrense, Anacapri-Punta Faro/Gradola (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri (Salerno);
    BASILICATA (1): Maratea (Potenza)
    PUGLIA (10): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare, Monopoli-Lido Rosso/Castello S.Stefano/Capitolo (Bari); Fasano, Ostuni (Brindisi); Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Otranto, Melendugno, Salve, Castro (Lecce);
    CALABRIA (3): Cirò Marina, Melissa-Torre Melissa (Crotone); Roccella Jonica (Reggio Calabria);
    SICILIA (4): Lipari-Lipari/Vulcano (Messina); Ispica Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento);
    SARDEGNA (7): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca/Capo Testa ponente, La Maddalena-Spalmatore/Punta Tegge, Palau-Palau Vecchio/Sciumara (Olbia-Tempio); Castelsardo-Ampurias (Sassari); Oristano-Torre Grande (Oristano); Tortolì-Lido di Orri/Lido di Cea (Ogliastra), Quartu Sant'Elena-Poetto (Cagliari).

    Peggiora la Calabria. In Italia aumentano le spiagge con mare 'eccellente'. Merito dei Comuni che rispettano a regola d'arte gli imperativi per ottenere la bandiera Blu della Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) Italia. Il sigillo del mare doc è stato consegnato oggi a 135 comuni rivieraschi, quattro in più rispetto al 2012, con un totale di 248 spiagge (+2) che possono fregiarsi del vessillo di qualità. Lidi che rappresentano circa il 10% di quelli premiati a livello internazionale. Alto il numero delle conferme (86%) dei Comuni - che hanno ottenuto oggi i riconoscimenti nel corso della XXVII cerimonia di premiazione alla presenza dei sindaci - e buono anche il rendimento degli approdi turistici, che salgono a 62 (61 nel 2012) a dimostrazione che un numero significativo di porti turistici ha intrapreso scelte di sostenibilità garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale. Sono nove i nuovi Comuni fra Adriatico e Tirreno che hanno ricevuto il vessillo: Francavilla al mare (Abruzzo), Fermo e Pedaso (Marche), Campomarino (Molise), Tortolì (Sardegna), Carrara (Toscana), Framura e San Lorenzo al mare (Liguria) e Levico Terme, debutto per la località sul lago in Trentino; cinque, invece, le spiagge eliminate di cui tre in Calabria (Marina di Gioiosa Jonica, Amendolara, Cariati), una in Abruzzo (Scanno) e una in Sicilia (Pozzallo). La Liguria si conferma al top della classifica con 20 (+2) località vincitrici. Con 18 spiagge doc seguono le Marche che si fregiano di due nuove località, la Toscana con 17 (+1 rispetto allo scorso anno). L'Abruzzo mantiene le sue 14, la Campania conferma le sue 13, la Puglia le sue 10, l'Emilia Romagna le 8, il Lazio le 5 come nel 2012. La Sardegna aumenta di una località e sale a 7, nessuna novità per il Veneto con 6 Bandiere Blu, mentre il Molise guadagna un riconoscimento ricevendo 3 sigilli di qualità. La Sicilia scende a 4, perdendo una località mentre la Calabria scende a 3 perdendo ben 3 Bandiere. Friuli Venezia Giulia e Piemonte confermano le 2 Bandiere Blu, la Basilicata e la Lombardia, confermano un solo vessillo. Severi i criteri per ottenere il riconoscimento. Acqua 'eccellente' e regolari campionamenti durante la stagione estiva sono imperativi primari e solo se rispettati possono far passare alla fase 2 della valutazione. Che prevede per i Comuni un'alta efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi, spiagge con ttti i servizi e personale addetto al salvamento, abbattimento delle barriere architettoniche. L'incremento di Bandiere Blu, "ben 135 Comuni, dimostra l'impegno continuo delle località rivierasche in un percorso per la piena sostenibilità" ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia in occasione della presentazione rilevando che "il turismo sostenibile è oggi una scelta obbligata per chiunque abbia la responsabilità di amministrare il territorio e lavori per il suo sviluppo".

    La Bandiera blu rafforza l'immagine del comune che la riceve, sia per l'accostamento dell'amministrazione ai valori del marchio portato dalla Bandiera, soprattutto ambientali e di qualità, sia per il nuovo canale di promozione turistica a livello nazionale. E sarebbe portatrice di un aumento della soddisfazione dei turisti. E' questo quello che emerge da uno studio interuniversitario condotto da un team di ricercatori delle università di Urbino e di Perugia, i cui primi risultati sono stati presentati nella conferenza per la cerimonia di assegnazione delle Bandiere blu 2013. Secondo la ricerca oltre il 50% dei comuni ottiene il 'vessillo' ininterrottamente da oltre 10 anni. Per il 94% dei comuni ci sono vantaggi per il rafforzamento dell'immagine del Paese: per il 97% molto deriverebbe dall'accostamneto di ambiente e qualità; mentre il 75% guarda alla promozione turistica a livello nazionale. L'88% dei comuni dichiara di aver riscontrato un aumento di soddisfazione da parte dei turisti; l’85% ritiene che nel decidere tra località con offerte simili i turisti tendono a preferire le località Bandiera Blu. Quanto ad ambiente e qualità, per gli intervistati la Bandiera è decisivo per raggiungere migliori performance come la raccolta differenziata in spiaggia (91%), sensibilizzazione su tematiche ambientali (85%), depurazione delle acque (77%), raccolta differenziata su tutto il territorio (76%), creazione di aree verdi attrezzate (69%), creazione di zone pedonali (67%) e di percorsi ciclabili (62%). Tra le cose che possono ricevere un'implementazione - conclude lo studio - strategie di cooperazione con altri comuni Bandiera blu nelle vicinanze (fatte dal 23%) per promuovere un ambito territoriale più ampio, o la realizzazione di pacchetti turistici ad hoc (fatti dal 17%) sulla Bandiera Blu.

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