|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Nel 2012 scoperti dalla Finanza di Cosenza 219 mln di euro evasi
Nel 2012 scoperti dalla Finanza di Cosenza 219 mln di euro evasi 22 feb 13 In linea di continuità con gli anni passati e valutati i positivi risultati ottenuti, la Guardia di Finanza per l’anno 2012 ha confermato l’articolazione del piano d’azione su tre obiettivi prioritari: lotta all’evasione e all’elusione fiscale Le attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale - obiettivo prioritario e strategico della missione di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza ai fini della tutela degli interessi erariali - è stata realizzata attraverso nr. 1.229 interventi ispettivi, articolati nella duplice tipologia:
Gli interventi hanno consentito di constatare oltre 219 milioni di euro di base imponibile sottratta al prelievo fiscale ed oltre 54 milioni di euro di evasione I.V.A. Particolarmente significativo, a questo proposito, è il dato che emerge dalle attività di contrasto all’economia sommersa, grazie all’aumento della pressione ispettiva esercitata per “scovare” evasori totali e paratotali. Sono stati scoperti infatti:
che hanno sottratto all’Erario base imponibile per oltre 128 milioni di Euro, pari al 58% di quella complessivamente constatata e IVA per oltre 29 milioni di Euro. Altrettanto incisiva è stata l’azione ispettiva rivolta alla individuazione di lavoratori irregolari. I dipendenti Reparti hanno incentrato l’attività di vigilanza sul fenomeno del lavoro sommerso nel settore agricoltura, edilizia, commercio di autoveicoli, imprese di pulizie, turistico/ricettivo, distribuzione alimentare, artigiani, abbigliamento, installazione impianti elettrici in edifici, parrucchieri, distributori di carburanti, raccolta differenziata dei rifiuti. L’impegno, concretizzatosi attraverso “interventi a massa” periodici, è stato premiato con la scoperta di ben n. 289 posizioni lavorative irregolari, di cui n. 229 completamente “in nero”. Le corrispondenti violazioni sono state contestate a 67 datori di lavoro.
L’attività di vigilanza esercitata sulla filiera commerciale dei prodotti energetici, dal deposito di stoccaggio al distributore stradale, è stata realizzata mediante n. 61 interventi che hanno consentito di segnalare altrettanti soggetti per violazioni al testo unico sulle accise, alla scoperta di consumi in frode per oltre 16 mila tonnellate di prodotti agevolati destinati ad usi diversi, con conseguente evasione delle accise per oltre 6,8 milioni di euro. Rientrano in tale segmento operativo i controlli eseguiti su strada in relazione ai “beni viaggianti”, quelli finalizzati a constatare l’esatta applicazione della normativa inerente l’emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, nonché i controlli su indici di capacita contributiva. I controlli effettuati sono stati nr. 7.953, di cui: Il costante aumento del volume delle giocate e la diversificata offerta di prodotti rendono necessaria la presenza ispettiva del Corpo, nell’intento di apprezzare tutte le implicazioni dei fenomeni di illegalità che determinano una ricaduta sul pagamento dei tributi previsti. In questo settore sono stati eseguiti n. 47 interventi, che hanno consentito di pervenire al sequestro di nr. 37 apparecchi di genere vietato. controllo della spesa pubblica nazionale e comunitaria. Accanto all’azione dispiegata a tutela delle entrate, la Guardia di Finanza, come polizia finanziaria, rivolge la propria attenzione anche alla Spesa Pubblica attraverso interventi di contrasto alle frodi in danno del Bilancio Nazionale e Locale, oltre che Comunitario, imposti soprattutto dalle attuali emergenze che determinano necessità di contenimento e razionalizzazione della spesa. La vigilanza svolta nel comparto ha permesso di smascherare imprenditori che, per mezzo di complessi artifizi e raggiri, hanno indotto le banche concessionarie delegate a errate valutazioni economico-finanziarie delle operazioni agevolative, principalmente in materia di legge 488/92. I nr. 123 interventi eseguiti nell’esercizio hanno consentito di accertare circa 21,7 milioni di euro di finanziamenti illecitamente percepiti. Altri 2,7 milioni già concessi, grazie all’azione aggressiva del Corpo, sono stati bloccati prima della materiale erogazione. Nr. 2.054 responsabili, di cui n. 14 in stato di arresto, sono stati denunciati per truffa. In via cautelare, sono stati eseguiti provvedimenti di sequestro “per equivalente” di disponibilità finanziarie, unità abitative e terreni per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro. Sono state compiute nr. 245 attività finalizzate alla verifica della veridicità delle posizioni reddituali, attestate per accedere alle agevolazioni connesse alla erogazione di servizi da parte di enti operanti nel settore Sanità, Istruzione, Politiche della casa. Proficua è stata l’attività di vigilanza sul corretto e appropriato utilizzo delle risorse pubbliche da parte degli Enti ed Amministrazioni dello Stato. La lotta agli sprechi ed alle inefficienze della Pubblica Amministrazione, svolta in stretta collaborazione con la Procura Regionale della Corte dei Conti, ha consentito di segnalare danni erariali per circa 64,7 milioni di euro.
tutela dei mercati dei capitali Nel corso del 2012 sono state sviluppate nr. 229 segnalazioni per operazioni sospette che hanno consentito di individuare nr. 10 soggetti responsabili di violazioni alla normativa antiriciclaggio e per reati tributari. Un soggetto è stato sanzionato per trasferimento di denaro contante senza ricorrere agli intermediari abilitati. Quale organo di polizia specializzato nello sviluppo delle investigazioni finanziarie, preventive e patrimonali, il Corpo ha rivolto, anche quest’anno, significativa attenzione alle agenzie “money transfer”, che, come circuito parallelo a quello bancario, movimentano masse consistenti di capitali destinate all’estero. Sono state eseguite complessivamente n. 24 indagini ed ispezioni con esito regolare. tutela dei mercati dei beni e servizi Nel corso del 2012 l’impegno operativo della Guardia di Finanza nel settore della lotta al carovita è stato particolarmente significativo per tutelare ancora di più i consumatori dalle turbative del mercato, dai comportamenti speculativi e anticoncorrenziali, nonché dalle pratiche commerciali scorrette, ingannevoli o aggressive. Gli interventi eseguiti, frutto di indagini conoscitive e piani di controllo delle aree territoriali di competenza, sono stati n. 129. La contraffazione, la pirateria intellettuale, le violazioni in materia di “Made in Italy” e sicurezza prodotti hanno fatto registrare negli ultimi anni una crescita esponenziale. Si tratta di fenomeni criminali che determinano gravi conseguenze sul mercato e sui cittadini consumatori: evasione fiscale e contributiva, riciclaggio, sfruttamento del lavoro nero e irregolare, favoreggiamento e utilizzo dell’immigrazione clandestina, rischi per la salute dei consumatori. Gli interventi eseguiti sono pari a nr. 186 che hanno consentito il sequestro di oltre nr. 71 mila articoli recanti marchi contraffatti e in violazione del contenuto minimo delle indicazioni a tutela dei consumatori previste dalla normativa nazionale e comunitaria, compact disk, supporti informatici e programmi software, nonché la segnalazione alle Procure della Repubblica presenti sul territorio provinciale di n. 68 responsabili. lotta alla criminalità organizzata Il Comando Provinciale di Cosenza concorre a pieno titolo nella lotta alla Criminalità Organizzata, soprattutto nell’individuazione delle operazioni di riciclaggio e nel contrasto delle attività imprenditoriali e professionali attivate per il reimpiego di capitali illecitamente accumulati, che facilmente si mimetizzano inquinando l’economia legale. La strategia del Corpo muove utilizzando strumenti investigativi idonei ad appurare l’effettivo tenore di vita e le disponibilità finanziarie e patrimoniali degli indiziati, nonché attraverso gli interventi ex art. 30 della legge 646/82 a fronte degli obblighi di comunicazione delle variazioni intervenute nei patrimoni dei prevenuti. In tale ambito, a conclusione degli accertamenti patrimoniali si è proceduto alla confisca di n. 85 immobili, n. 18 veicoli, n. 4 aziende commerciali e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 9,5 milioni di euro nonché sottoposti a sequestro n. 8 immobili, n. 4 veicoli, n. 1 azienda commerciale e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 895 mila euro. Il tutto nei confronti di n. 65 responsabili. Concluse anche n. 9 verifiche della posizione fiscale (ex art 25 L. nr.646/82) nei confronti di soggetti condannati per associazione di tipo mafioso con la constatazione complessiva di violazioni in materia di imposte dirette per oltre 1,1 milioni di euro. concorso all’ordine e sicurezza pubblica In questo contesto, la Guardia di Finanza concorre con le altre Forze di Polizia al mantenimento dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica per rassicurare i cittadini rispetto a minacce reali o percepite. L’apporto continuo in termini di sicurezza fornito dal Corpo viene realizzato con aliquote di personale specializzato nelle “tecniche di polizia “: i “Baschi Verdi” in forza alla Compagnia di Sibari e per l’anno 2013 anche in forza alla dipendente Compagnia di Cosenza. In considerazione delle professionalità espresse e dei compiti specifici del Corpo, le Fiamme Gialle collaborano con le Autorità Giudiziarie della provincia nello svolgimento di accertamenti di natura complessa ed articolata.
In concomitanza alle primarie attività d'istituto, è stata profusa una efficace azione ispettiva per la salvaguardia del patrimonio naturale ed ambientale di cui la provincia di Cosenza è particolarmente dotata. Sono state individuate e sequestrate:
Nell’ambito dell’esecuzione di servizi di iniziativa volti alla prevenzione e repressione dell’illecito fenomeno connesso alla detenzione, trasporto e commercializzazione di artifizi pirotecnici e materiale esplodente, soprattutto nel periodo che precede le festività natalizie e di fine anno, sono stati predisposti mirati piani operativi tesi a interrompere la catena degli illeciti approvvigionamenti. In più di un caso, i militari operanti hanno scoperto vere e proprie “santabarbare”, ovvero depositi ove l’esplosivo veniva ammassato fino all’inverosimile. L’eventuale deflagrazione del materiale, collocato alla rifunsa e senza il rispetto delle prescritte norme di sicurezza, avrebbe determinato conseguenze gravissime alle cose e alle persone presenti nelle immediate vicinanze dei luoghi. Eseguiti nr. 13 interventi che hanno determinato:
Il contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti, realizzato con nr. 161 interventi realizzati lungo le principali direttrici del territorio provinciale, si è tradotto nella segnalazione di nr. 185 responsabili, di cui 9 in stato di arresto per illecita detenzione. Sequestrati oltre 105 kg di hashish e marijuana, circa 400 grammi di cocaina e eroina. servizio di pubblica utilità “117” Uno sportello attivo tutto l’anno, 24 ore al giorno, per un rapporto più diretto con il cittadino. Il “117” costituisce un servizio di pubblica utilità attraverso il quale, nel 2012, cittadini si sono rivolti alla Sala Operativa del Comando Provinciale attraverso numerosi contatti telefonici, di cui nr. 477 hanno generato interventi in relazione ai fatti segnalati. Il numero gratuito “117” è un concreto ed utile strumento per corrispondere in maniera più incisiva ed immediata alle diversificate istanze di tutela espresse con sempre più maggiore vigore dalla collettività dei cittadini, nei vari settori di competenza operativa delle Fiamme Gialle (normativa tributaria, obblighi fiscali di carattere strumentale, frodi comunitarie, accise, stupefacenti, contraffazione di prodotti o monete e banconote), migliorando così i rapporti fra contribuente e fisco. le strategie operative della guardia di finanza per il 2013 Nel corso del 2013, la Guardia di Finanza concentrerà le proprie risorse operative verso la tutela dell’economia legale ed il corretto funzionamento delle regole di mercato, garantendo al tempo stesso, allo Stato, all’Unione europea, alle Regioni ed agli Enti Locali il regolare afflusso ed il corretto impiego delle risorse destinate al benessere della collettività e al sostentamento delle politiche di rilancio e sviluppo economico e sociale. Il piano d’azione sarà caratterizzato dalla natura prioritariamente investigativa che contraddistingue il Corpo e si svilupperà in piena sinergia con tutte le altre Istituzioni del sistema tributario e finanziario. Il piano si baserà su tre pilastri fondamentali: L’obiettivo prioritario della Guardia di Finanza per il 2013 è quello di proseguire nel percorso di miglioramento qualitativo della lotta all’evasione, intensificando gli sforzi operativi nella prospettiva di assicurare maggiore concretezza all’azione ispettiva. Il piano d’azione sarà mirato a tutelare il corretto impiego delle risorse nazionali, comunitarie e degli enti locali destinate ad essere utilizzate nel quadro delle politiche di sviluppo sociale e imprenditoriale che stanno sostenendo il superamento della crisi economica e finanziaria. Poiché la Guardia di Finanza è l’unico Organo di polizia economico-finanziaria a competenza generale di cui lo Stato dispone, sarà necessario mantenere alto il livello di attenzione per prevenire e contrastare le speculazioni finanziarie, le truffe in danno dei risparmiatori e l’ingresso dei capitali illeciti nel tessuto produttivo. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |