Presidente Tribunale Vibo: uffici al collasso - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Presidente Tribunale Vibo: uffici al collasso

02 dic 13 Il presidente del Tribunale di Vibo Valentia, Roberto Lucisano, lamenta nuovamente la carenza di giudici al palazzo di giustizia. Sotto organico di almeno 11 unità, il Tribunale di Vibo Valentia vive una fase di profonda crisi nello svolgimento dei procedimenti tanto penali, quanto civili, con il rischio prescrizione sempre più reale. Nei primi mesi del prossimo anno arriveranno nuovi magistrati, otto in tutto, ma questi non potranno espletare tutta una serie di funzioni se non prima di due anni. Non potranno, infatti, ricoprire ruoli come quello di giudice per le indagini ed udienze preliminari, del monocratico e nemmeno potranno guidare un Collegio. Lucisano chiede "l'abrogazione di due norme. La prima riguarda l'articolo 13 comma 2 del decreto legislativo n 160 del 2006 che prevede il divieto di utilizzare magistrati che non abbiano conseguito la prima valutazione di professionalità (che si consegue a distanza di quattro anni dall'ingresso in magistratura) a funzione monocratiche penali. La seconda è l'articolo 7 bis comma 2 del Regio decreto del 30 gennaio 1941 n12 in base al quale le funzioni di gip e gup possono essere attribuite solo a magistrati che abbiano già svolto per due anni funzioni di giudice di dibattimento". Il Presidente del tribunale di Vibo Valentia ha quindi rinvolto un appello a tutte le forze parlamentari "affinché facciano sinergia e sottopongano all'attenzione del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, la necessità delle modifiche illustrate"