Sfruttamento della prostituzione a Cosenza e Rende, arresti di PS e CC - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sfruttamento della prostituzione a Cosenza e Rende, 11 arresti di PS e CC

08 ott 12 Una vasta operazione di polizia giudiziaria è stata portata a termine dal Personale della Polizia di Stato della Questura di Cosenza e dai Militari dell’Arma dei Carabinieri del Comando Compagnia di Rende nei confronti di un’associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione operante in Cosenza. Le indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica hanno permesso di ricostruire un’articolata associazione a delinquere che reperiva e gestiva più case in cui le meretrici potevano soggiornare e ricevere i clienti, forniva loro la protezione, avvalendosi della collaborazione di soggetti inseriti nel circuito criminale della zona, assicurava la disponibilità di autisti che potevano accompagnare le prostitute nei casi in cui fosse necessaria la prestazione fuori sede, preoccupandosi di aspetti meramente pratici quali ad esempio l’inserimento nei giornali della pubblicità delle offerte a sfondo sessuale. Undici in tutto gli arresti. Per 4 di loro c'è l'obbligo di firma. Per tutti lo stesso capo d'imputazione associazione a delinquere per lo sfruttamento della prostituzione. Tra gli arrestati un ex maresciallo dei carabinieri. Si tratta di E.M., di 49 anni. Per lui il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il col. Francesco Ferace, ha usato parole molto dure durante la conferenza stampa "Siamo contenti di aver fatto piazza pulita di questa gente e di averla porta via con i ferri". L'indagato avrebbe svolto un ruolo apicale nell'organizzazione, gestendo direttamente il reclutamento delle donne che venivano avviate alla prostituzione. Stesso ruolo sarebbe stato svolto da F.M., di 68 anni. I due sono stati condotti in carcere così come altri due arrestati, Emanuele Lo Polito, di 36, e Gina Borchetta, di 28, marito e moglie.

In manette sono finiti: Emanuele Lo Polito di 36 anni, Mario Franco di 66 anni , E. M. di 39 anni, Gina Borchetta 28 anni, Andrea Vite 38 anni (arrestato a Roma)

ai domiciliari: Joseph Falvo 22 anni, Manuel Francesco Caruso di 25 anni, Manuel Francesco Caruso di 25 anni

Obbligo di dimora per L.M. e G.M.

Obbligo di firma per per D.G. e G.V.

In base alla loro bellezza le prostitute erano state divise in due distinte categorie ed i costi delle prestazioni variavano dai 70 ai 500 euro con un listino che variava a seconda della possibilità economiche dell'avventore. I particolari sono emersi nel corso delle indagini che polizia e carabinieri hanno compiuto da due anni nella zona di Cosenza a Rende. Le prostitute scelte dai componenti dall'organizzazione erano di diverse nazionalità ed anche di diverse fasce di età. L'organizzazione si occupava del loro trasporto e di tutte le altre attività logistiche per far svolgere la loro attività. In base alla categoria delle ragazze venivano scelti anche gli appartamenti dove veniva esercitata l'attività di prostituzione. Polizia e carabinieri si sono avvalsi anche di intercettazioni telefoniche e ambientali per ricostruire le attività svolte dai componenti dell'associazione per delinquere. Le ragazze versavano all'organizzazione 500 euro a settimana che comprendevano il fitto dlel'appartamento e i servizi correlati come la fornitura di oggetti sessuali, profilattici, prenotazione delle prestazioni, su internet e sui giornali, e controllo che tutto si svolgesse regolarmente.

Sfruttamento della prostituzione tra Cosenza e Rende, arresti di PS e CC