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    Processo ad ex assessore Catanzaro, Abramo interrogato da PM

     

     

    Processo ad ex assessore Catanzaro, Abramo interrogato da PM

    29 mar 12 L'ex sindaco di Catanzaro Sergio Abramo è stato interrogato stamani dal sostituto procuratore Gerardo Dominijanni nell'ambito dell'inchiesta che ha portato al rinvio a giudizio dell'ex assessore comunale Caterina Laria, accusata di concussione perché avrebbe chiesto alla Fondazione Città Solidale, che si occupa di assistenza ai disabili, l'assunzione di alcune persone da lei segnalate in cambio di una serie di provvedimenti amministrativi per un progetto comunale. Abramo, candidato sindaco del centrodestra alle prossime amministrative, ha ricevuto un invito a comparire nelle scorse settimane nel quale si ipotizza il reato di falsa testimonianza in relazione alle dichiarazioni rese in fase istruttoria e nel processo a Caterina Laria. Il processo dovrebbe concludersi il 2 aprile prossimo. "Non c'é nessuna discrasia - ha detto il legale di Abramo, l'avv. Sergio Ioppoli - tra ciò che Abramo ha detto al pm nella fase istruttoria come persona informata sui fatti e quello riferito in aula. Semplicemente si è voluto avere una versione da parte di Abramo e per sua maggiore garanzia è stato sentito con l'assistenza di un legale. Abramo ha confermato ciò che ha sempre detto su una vicenda che risale ad otto anni fa e sulla quale il suo ricordo non può che essere sbiadito".

    "In merito alle notizie giornalistiche apparse oggi, relative ad un'indagine nei miei confronti, per il reato di falsa testimonianza, tengo a precisare di essere stato ascoltato dal pm alla presenza del mio difensore, per meglio essere garantito e tutelato, al fine di riferire in ordine a un episodio occorso otto anni or sono che non riguarda in alcun modo la mia persona". E' quanto afferma, in una nota, Sergio Abramo. "Ho riferito al pm - ha aggiunto - quel che i miei ricordi, a distanza di tanti anni, hanno consentito confermando sostanzialmente quanto sul punto avevo già avuto modo di dire. Quella che è stata avanzata dal pm è soltanto ipotesi ancora tutta da accertare e, a tal proposito, ho anche indicato al pm dei percorsi investigativi che mi auguro possa compiere per verificare la veridicità di quanto riferitogli e accertare la totale infondatezza del sospetto che possa aver compiuto una falsa testimonianza. Infine, tengo a dire che l'invito a comparire trae origine esclusivamente da una semplice ipotesi destinata a rimanere tale e pertanto non è consentito a nessuno compiere speculazioni o strumentalizzazioni di sorta, atteso il particolare momento politico che mi vede protagonista come candidato sindaco della città". "Ricordo - ha concluso Abramo - di aver già avvertito tutti al momento della mia presentazione a non prendere in considerazione qualsiasi fuorviante riferimento a vicende giudiziarie in quanto sul punto la cittadinanza ha già avuto tutte le possibili risposte sulla correttezza e trasparenza della mia persona dalle sentenze emesse dai giudici catanzaresi e oramai divenute definitive".

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