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    Gang di 18 giovanissimi sgominata a Vibo

     

     

    Gang di 18 giovanissimi sgominata a Vibo, s'ispiravano a banda della Magliana

    26 giu 12 Avevano compiuto furti in abitazioni da agosto 2011 fino a febbraio di quest'anno ispirandosi alla "banda della Magliana": la polizia ha sgominato una gang di 18 giovanissimi, quattro dei quali minori, arrestati o sottoposti a misure cautelari. I componenti della banda, che spesso si riunivano per guardare la serie tv "Romanzo Criminale", hanno rubato monili in oro, rivenduti per 50 mila euro di cui 2.000 mila recuperati e sequestrati anche 100 grammi di cocaina.

    Così si ispiravano ai personaggi della banda della Magliana utilizzando anche i loro pseudonimi e, prima di ogni furto, erano soliti guardare una puntata della fiction televisiva 'Romando Criminale'. E' questo lo scenario scoperto dagli agenti della squadra mobile di Vibo Valentia che hanno sgominato una baby gang, ragazzi tra i 17 ai 23 anni, che in un anno ha compiuto oltre cinquanta furti in appartamento. Stamane sono finiti agli arresti domiciliari cinque ragazzi, mentre altri sei sono stati sottoposti all'obbligo di presentarsi all'autorità giudiziaria. Tutti hanno una età compresa tra i 18 e 23 anni. Per quattro dei due minorenni indagati, inoltre, è stata disposto l'accompagnamento in comunità. Per tutti l'accusa è a vario titolo di furto, ricettazione, spaccio di droga e detenzione illegale di munizioni. Tutto è nato quasi per gioco e con il passare del tempo lo spirito si emulazione nei confronti della Banda della Magliana ha avuto il sopravvento tanto che i ragazzi hanno deciso di intraprendere la scalata al mondo della criminalità. E così pian piano hanno iniziato a compiere i primi furti e subito dopo ecco spuntare anche le prime dosi di droga da consumare ma anche da spacciare. Le indagini dei poliziotti hanno avuto un significativo impulso quando in una abitazione, dove c'era stato un furto, erano state trovate delle tracce di sangue riconducibili ad uno dei componenti della banda. Gli investigatori si sono poi posti sulle orme dei ragazzi sospettati attraverso i quali sono riusciti ad identificare tutti i componenti della gang ed anche i loro rituali. Gli investigatori hanno compiuto anche numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali dai quali è emerso lo spirito di emulazione della Banda della Magliana. Prima di ogni furto i ragazzi si ritrovavano per guardare una puntata di 'Romano Criminale, la fiction televisiva che si ispira alla Banda della Magliana, e subito dopo decidevano l'obiettivo da colpire e chi, tra loro, doveva materialmente entrare in azione. Una volta entrati negli appartamenti i ragazzi portavano via oggetti preziosi che poi venivano rivenduti presso le rivendite di oro usato. Dai furti i ragazzi hanno ricavato oltre cinquantamila euro che sono stati utilizzati in parte per l'acquisto della droga ed in altra parte divisi tra i componenti della banda. Nel corso delle indagini i poliziotti hanno sequestrato complessivamente cento grammi di cocaina che era usata dagli stessi ragazzi ma anche spacciata nella zona di Vibo Valentia.

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