Parte progetto solidarietà per anziani e disabili Piar Pollino - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Parte progetto solidarietà per anziani e disabili Piar Pollino

17 apr 12 Parte la catena di solidarietà in favore di anziani e disabili e le aziende agricole dell'area Piar - Arco Pollino. Il tutto è stato ideato dalla Comunità montana italo-arbereshe del Pollino e realizzato in collaborazione con l'Associazione temporanea di scopo, la cui capogruppo è la società "Agricoltura è Vita" di Rende. Il progetto, il cui costo complessivo è di 130 mila euro, è stato interamente finanziato nell'ambito del Programma Sviluppo Rurale della Regione Calabria - Asse III - Misura 3.2.1. - Piar - Arco Pollino. L'obiettivo che il progetto dovrà perseguire è la costruzione di una rete locale di protezione e solidarietà sociale tesa a supportare le persone anziane, disabili o immigrate dotate di un discreto livello di autonomia ma bisognose di sostegno per prevenire i fattori di emarginazione conseguente all'invecchiamento e alla momentanea situazione di disagio o difficoltà di integrazione sociale. Gli anziani saranno i beneficiari di un sussidio, sotto forma di vaucher, del valore di 650 euro, da spendere per accedere a vari servizi, quali l'accompagnamento, i trasporti, le visite mediche periodiche, la preparazione dei pasti, il pagamento delle utenze, la spesa a domicilio, le prestazioni occasionali, l'ospitalità temporanea e l'ospitalità diurna. Tutti questi servizi gli anziani li potranno godere richiedendo, con domanda da inoltrare alla Comunità Montana anche tramite i Comuni di residenza, i relativi vaucher che consegneranno successivamente alle aziende agricole del territorio appositamente individuate tramite un bando di Avviso pubblico già in itinere. Sarà la Comunità Montana italo-arbereshe del Pollino a provvedere al pagamento dei vaucher direttamente alle aziende agricole che avranno fornito i servizi secondo le disposizioni impartite. "Un'azione significativa nel campo sociale - ha sostenuto il presidente della Comunità montana italo-arbereshe del Pollino, Vincenzo Barletta, congiuntamente al presidente del consiglio Rosanna Anele - che tende a integrare sia il reddito degli anziani bisognosi, sia il reddito delle aziende agricole del territorio all'interno di una filiera corta che va a valorizzare le produzioni agricole locali e il conseguente consumo di prodotti tipici. Tale azione pone la Comunità Montana del Pollino al centro di un processo di sviluppo basato sulla valorizzazione delle risorse locali e la individua come Ente al servizio di un territorio omogeneo come quello del Pollino".