Dopo il mini ciclone Lucy, sul centro sud arriva Magdaene, ma è più caldo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Dopo il mini ciclone Lucy, sul centro sud arriva Magdaene, ma è più caldo

16 apr 12 - Dopo il maltempo che nel weekend ha interessato, a tratti con fenomeni violenti, il Centrosud, sull'Italia è attesa ancora una settimana fresca, piovosa, di stampo prevalentemente autunnale. Il vortice depressionario cambia quanto alla localizzazione origine - infatti sarà centrato sulla Gran Bretagna, e da qui invierà un 'treno' di pertubazioni verso la Penisola - ma cambia ben poco quanto alle conseguenze: piogge, soprattutto dalla metà della settimana al weekend, e temperature basse, di circa 5 gradi sotto la media. Se il mini-vortice che ha colpito il Sud nei giorni scorsi era stato chiamato 'Lucy, anche il nuovo , secondo il meteo centrale tedesco, ha un nome: 'Magdalené. Il campo di bassa pressione - annuncia meteogiuliacci.it - "insisterà immobile sull'Inghilterra per 4-5 giorni e da quella posizione seguiterà ad inviare piovose perturbazioni atlantiche verso l'Italia, fino al 23 aprile. Secondo le proiezioni di 'ilmeteo.it', da giovedì sera o dalle prime ore di venerdì arriveranno temporali estesi, in più riprese, particolarmente al Centronord, dalle regioni nord-occidentali e tirreniche in estensione verso quelle orientali. Le precipitazioni più abbondanti si avranno sul Nord, sull'Emilia Romagna, Toscana,Marche e Umbria. Temporali sul medio e basso tirreno; un po' meno pertubato sullo Ionio e sulla Sicilia. Non mancherà di fare la sua ricomparsa la neve: è prevista a quote dai 1000 ai 1300 metri sulle Alpi; un po' più in alto sull'Appennino, dai 1200 delle aree nord e quelle dei massicci centrali fino ai 1500-1600 delle altre zone. Un buon accumolo di neve sarebbe utile su tutti i rilevi, per colmare, almeno in parte, il deficit idrico cominciato in inverno e 'aggravatosi' in marzo. In attesa di giornate più miti (intorno al 24-25 aprile sono previste temperature sui 20 gradi, in aumento fino a 24-25 al sud), alcune zone del Paese stanno facendo i conti con gli effetti di 'Lucy'. Le piogge hanno provocato smottamenti e allagamenti nelle Marche, in particolare nel pesarese, causando smottamenti e disagi alla circolazione; presso Macerata è chiuso il guado del torrente Fiastra, e ad Ancona il comune ha concesso la proroga dell'accensione dei riscaldamenti. In Calabria i vigili del fuoco sono intervenuti più volte, per alberi caduti, cornicioni pericolanti e l'allagamento di strade e scantinati. E sulla Sila la neve fresca ha raggiunto i 40 centimetri.