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    Facevano prostituire bimbe di 12 anni, blitz dei Carabinieri a Corigliano: 8 arresti

     

     

    Facevano prostituire bimbe di 12 anni, blitz dei Carabinieri a Corigliano 8 arresti

    31 mar 11 I carabinieri hanno arrestato a Corigliano Calabro, sullo Jonio Cosentino, otto persone accusate, a vario titolo, di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari della compagnia di Corigliano, gli otto arrestati avrebbero fatto prostituire ragazze dall’età di dodici anni, facendole incontrare con uomini di età compresa tra i 50 e i 70 anni forniti di consistente disponibilità economica. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Rossano su richieste dei sostituti procuratori, Maria Vallefuoco e Vincenzo Quaranta. Le indagini che hanno portato agli arresti erano state avviate nell’agosto dello scorso anno. L'operazione è stata denominata "Flash Market" e in un caso, due minori vittime del giro avrebbero svolto un ruolo attivo nell’attività illegale gestita dagli arrestati, facendo prostituire anche le sorelle minori.

    Video: prostitute a 12 anni

    Una vicenda agghiacciante maturata in una situazione di particolare indigenza delle vittime e delle loro famiglie che avrebbe facilitato ad alcuni degli arrestati l’adescamento e l’avvio alla prostituzione delle minori già all’età di dodici o tredici anni. In alcuni degli episodi accertati è emerso che due ragazze, tra gli arrestati, da vittime sarebbero poi diventate carnefici, avviando alla prostituzione persino le sorelle più piccole pur di trarne profitto. È stato inoltre accertato che uno dei destinatari del provvedimento procacciava, su richiesta ad una vasta clientela, prostitute anche non minorenni, e in uno degli appuntamenti organizzati avrebbe, con un terzo soggetto, sequestrato e violentato una delle vittime. Il tariffario previsto per i rapporti con le minori prevedeva un corrispettivo molto più elevato in caso di consumazione con ragazzine senza pregresse esperienze sessuali, favorendo in questo modo l’avvio di giovani indigenti alla prostituzione in tenera età.

    In manette sono finiti oltre a due donne, di cui non viene rivelata l'identita' per ovvi motivi, le quali hanno favorito e sfruttato la prostituzione delle loro sorelle minori di 14 anni diventando di fatto da vittime a carnefici;
    Pietro Berardi 37 anni di Corigliano per aver indotto, favorito e sfruttato la prostituzione, dal 2009, di ragazze di eta' compresa tra 13 e 14 anni e per sequestro di persona e violenza sesuale di gruppo ai danni di una adolescente di 16 anni assieme ad altra persona in via di indentificazione;
    Giuseppe Russo 68 anni di Corigliano,censito penalmente, per aver consumato dal 2004 ad oggi rapporti sessuali a pagamento con minori di anni 14;
    Natale Musacchio 42 anni di Acquaformosa ma residente a Corigliano, operaio, coniugato, per aver indotto favorito e sfruttato la prostituzione di adolescenti di eta' compresa tra i 13 ed i 16 anni;
    Alberto Falbo, 68 anni di Longobucco ma residente a Corigliano, coniugato, imprenditore, per aver compiuto atti sessuali a pagamento con adolescenti minori di 14 anni, (ai domiciliari);
    Leonardo Malfara' 68 anni di Corigliano, coniugato, commerciante, per aver compiuto atti sessuali a pagamento con adolescenti minori di 14 anni;
    Damiano Collefiorito 50 anni di Corigliano, operaio, coniugato, per aver compiuto atti sessuali apagamento con adolescenti minori di 14 anni;.

     

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