CGIL Medici “Bene appello Primari Ospedale Rossano”

30 mar 11 “In riferimento all’appello espresso dai Direttori di Struttura dell’Ospedale di Rossano in ordine alla necessità dell’adeguamento delle risorse strutturali, tecnologiche ed umane, la segreteria regionale della CGIL Medici esprime solidarietà ed apprezzamento per il senso di abnegazione e per la preoccupazione manifestata dai sanitari nei confronti della qualità dell’assistenza da fornire agli utenti della fascia ionica del territorio cosentino”. Così in una dichiarazione Il Segretario Regionale della FP-CGIL Medici, Andrea Riso. “Infatti –spiega Riso- la rimodulazione dei presidi ospedalieri, in attuazione del piano di rientro, con la conseguente riduzione dell’offerta sanitaria ospedaliera che porta l’utenza a riferirsi alle strutture ospedaliere che resistono sul territorio, comporta un aumento delle attività nelle suddette strutture. C’è pertanto la necessità di contemperare alle richieste manifestate dai sanitari i quali, essendo in prima linea e scontrandosi quotidianamente con le problematiche esistenti ritengono che sia necessario ed urgente intervenire per adeguare le risorse. Infatti, accanto alle operazioni di “ristrutturazione” dell’offerta, effettuate fino ad ora solo su basi economicistiche, è urgente e non più differibile attivare il versante della programmazione finalizzata al miglioramento dell’offerta, nelle strutture che rimangono aperte , investendo in risorse umane, tecnologiche e strutturali. Bene pertanto hanno fatto i sanitari dell’ospedale di Rossano a focalizzare le problematiche e ad individuare gli interventi necessari per la riqualificazione del sistema, avendo cura della qualità degli interventi che andranno ad essere effettuati nei confronti del cittadino bisognoso di cure. Non possiamo e non dobbiamo dimenticare che al centro del sistema c’è il cittadino; il cittadino bisognoso nei confronti del quale bisogna mettere in campo tutto ciò che è disponibile, in quanto a tecnologie, ed avere nel contempo una dotazione organica di personale adeguato e motivato che possa tempestivamente ed adeguatamente rispondere ai bisogni di salute. I medici della CGIL, da sempre al fianco di chi porta avanti istanze finalizzate alla tutela dei diritti di cittadinanza, nel ribadire solidarietà ai colleghi del P.O. di Rossano, invitano le autorità sollecitate dagli stessi ad attivarsi affinché il diritto alla salute possa trovare compiutamente riscontro nella struttura ospedaliera di Rossano e manifestano disponibilità a fornire il proprio contributo laddove ciò fosse richiesto.