Ministro Matteoli inaugura svincolo A3 Battipaglia "basta polemiche"

23 giu 11 "Entro la fine di luglio avremo circa 120 km di autostrada terminata, mentre ce ne sono 340 che sono già stati appaltati e cantierati. Alla fine del 2013, quindi, dei 440 km almeno 390 km saranno terminati. Quest'opera che si inaugura oggi è una tessera chiave dell'intera Sa-Rc che per 383 km intendiamo, appunto, ammodernare entro il 2013". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli in occasione dell'apertura del nuovo svincolo di Battipaglia sulla Salerno- Reggio Calabria. "Spero che ora anche le polemiche sulla Sa-Rc che sono da sempre lo sport dell'opposizione, del centro destra o del centro sinistra indifferentemente, finalmente finiscano e si smetta di criticare questa struttura. Si deve, invece, prendere contezza del fatto che si sta lavorando seriamente per realizzarla. Ô vero che bisognava ultimarla venti anni fa, ma stiamo recuperando il tempo perso tanto che dal 2008 non ci si è fermati mai". Dopo 43 giorni di chiusura, dunque, e con qualche giorno di anticipo rispetto alla tabella di marcia, si è riaperto questo svincolo che a detta del Presidente dell'Anas Pietro Ciucci "si inserisce in un ampio e significativo progetto a favore di un grande bacino di utenza, perché alleggerirà i flussi di traffico da e per l'autostrada e, soprattutto, quelli in direzione del centro abitato di Battipaglia e delle località turistiche del Cilento". I lavori, il cui costo complessivo ammonta a oltre 38 milioni di euro, hanno riguardato la realizzazione del nuovo svincolo per il collegamento con la viabilità comunale di Battipaglia e dell'asta di raccordo a carreggiata unica con la strada statale 18, nonché l'ammodernamento del tratto autostradale, lungo circa 1 km, in corrispondenza dello svincolo stesso.

"Non è un semplice svincolo ma un'opera di grande importanza, non solo per la sua rilevanza strategica ma anche dal punto di vista finanziario dal momento che ci sono voluti quasi 40 milioni di euro per la sua realizzazione". Così il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, all'inaugurazione del nuovo svincolo autostradale di Battipaglia che riaprirà in giornata. Dopo 43 giorni di chiusura, dunque, e con qualche giorno di anticipo rispetto alla tabella di marcia, è stato aperto lo svincolo che a detta del presidente Ciucci "si inserisce in un ampio e significativo progetto a favore di un grande bacino di utenza, perché alleggerirà i flussi di traffico da e per l'autostrada e, soprattutto, quelli in direzione del centro abitato di Battipaglia e delle località turistiche del Cilento". I lavori, il cui costo complessivo ammonta a oltre 38 milioni di euro, hanno riguardato la realizzazione del nuovo svincolo per il collegamento con la viabilità comunale di Battipaglia e dell'asta di raccordo a carreggiata unica con la strada statale 18, nonché l'ammodernamento del tratto autostradale, lungo circa 1 km, in corrispondenza dello svincolo stesso. "Tutte le opere - ha assicurato Pietro Ciucci - sono state costruite secondo le nuove norme europee e con una progettazione all'avanguardia. Con l'apertura di oggi e con il completamento a fine luglio sia delle due nuove carreggiate nel tratto di Pontecagnano che delle tre corsie per ogni senso di marcia tra Contursi e Sicignano - ha aggiunto Ciucci - saranno conclusi tutti i lavori su 108 km consecutivi della A3, ossia l'intero tratto campano caratterizzato da 35 viadotti, 15 svincoli e 12 gallerie, tutte dotate dei più sofisticati impianti tecnologici di illuminazione, di aerazione e di sicurezza". "A questo risultato - ha continuato il presidente dell'Anas - si aggiunge anche l'apertura al traffico di una parte del tratto lucano che consente, per il prossimo esodo estivo, di fruire della carreggiata Sud ammodernata per circa 15 km tra Padula e Lagonegro. Pertanto entro la fine del mese di luglio saranno disponibili 123 km consecutivi di nuova carreggiata, in direzione Sud e, quindi, in direzione dell'esodo". "Abbiamo aspettato cinquant'anni - ha detto, infine, il sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro - da quando è stato realizzato il primo svincolo e oggi questo sogno diventa realtà. Questo svincolo per anni è stato il simbolo dell'Italia peggiore, mentre da oggi diventerà il simbolo dell'Italia che sa lavorare". All'incontro sono intervenuti anche l'assessore alla Viabilità e ai Trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella, il Vice Presidente della Provincia di Salerno Anna Ferrazzano, il Capo Compartimento Anas spa Sebastiano Wancolle e mons. Luigi Moretti, vescovo di Salerno-Campagna-Acerno che ha benedetto la struttura. Ad aprire la mattinata, invece, i bambini delle seconde classi del I Circolo "Alfonso Menna" che hanno intonato l'Inno di Mameli.