In 50.000 ai piedi della Mannoia

01 gen 11 Calamitati dalla Mannoia nonostante il freddo. Un'ora e mezzo di concerto e il rito del capodanno si rinnova con la formula azzeccata del concerto in piazza. Tanti, tantissimi, almeno in 50.000 tant'è che per lasciare il concerto c'è voluta una buona mezzora di deflusso. Un repertorio inossidabile per la rossa de Roma che tiene banco in piazza dei Bruzi a Cosenza. Alla fine tre inchini di tutto lo staff, Fiorella al centro, sugellano l'amore raggiunto tra la piazza cosentina ancora intenta a chiedere bis e Fiorella. Dal "Pescatore" di Bertoli a "Via via" di Paolo Conte attraversando il "Cielo d'irlanda". La sua voce squillante conquista la notte dei cosentini che hanno giusto il tempo di rimanere con il naso all'insu' per vedre il concerto di fuochi che conclude la prima parte della serata. Poi tutti a spasso per il corso, ma in tanti davvero tanti.

tre inchini

il corso pieno zeppo

così come sotto il palco

i fuochi musicali