In migliaia alla fiaccolata in ricordo delle giovani vittime della 107 - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

In migliaia alla fiaccolata in ricordo delle giovani vittime della 107

27 dic 11 Migliaia di persone, almeno 5-6 mila secondo alcune stime, in un silenzio surreale, stanno partecipando, a San Giovanni in Fiore, alla fiaccolata in ricordo dei cinque ragazzi morti la notte di Natale in un incidente stradale. Ad aprire la marcia silenziosa sono gli amici delle vittime, ognuno dei quali indossa una maglietta con il volto di uno dei giovani: i fratelli Robert e Frank Laurenzano, di 20 e 22 anni, Domenico Noce (20), Samuel Crivaro (21) e Emanuela Palmeri (15). Subito dopo il sindaco Antonio Barile, gli assessori ed i consiglieri comunali. Poi tutto il paese. Ogni tanto il lungo corteo, illuminato solo dalla luce delle fiaccole, si ferma e parte un applauso spontaneo. A San Giovanni in Fiore tutte le attività si sono fermate in occasione della fiaccolata. Le luminarie natalizie, che fino a pochi giorni fa coloravano il più grande centro della Sila, sono spente. Le serrande dei negozi sono abbassate. Il paese ha risposto in massa a quello che viene vissuto come un lutto collettivo. Il corteo si concluderà nell'Abbazia Florense, dove è stata allestita la camera ardente. E chi non ha partecipato alla fiaccolata, è lì, a sostare in raccoglimento davanti a quelle cinque bare allineate davanti all'altare. In centinaia fanno la fila per rendere omaggio ai cinque giovanissimi le cui vite sono state spezzate in quello che dovrebbe essere il giorno più bello dell'anno. Nell'antico monastero, fondato da Gioacchino da Fiore nel 1189, domani alle 11 sono in programma i funerali collettivi, per l'ultimo saluto a Robert, Frank, Domenico, Samuel e Emanuela. Anche domani sono previste migliaia di presenze, tanto che l'Amministrazione comunale ha deciso di allestire dei maxi schermi per consentire a tutti di seguire le esequie. L'Amministrazione, per domani, ha anche proclamato il lutto cittadino.