Il clan Santapaola acquistava droga dai Pesce - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Il clan Santapaola acquistava droga dai Pesce

16 dic 11 Gli esponenti del clan Santapaola di Catania acquistavano la droga dalla cosca della 'ndrangheta dei Pesce di Rosarno. E' questo uno degli elementi emerso oggi nel corso del processo, in corso davanti ai giudici del Tribunale di Palmi, ai presunti affiliati della cosca dei Pesce. Nel corso dell'udienza di oggi sono stati sentiti alcuni investigatori di Gioia Tauro che hanno effettuato le intercettazioni telefoniche nei confronti di affiliati alla cosca Pesce. Rispondendo alle domande dei pubblici ministeri, Alessandra Cerreti e Giulia Pantano, gli investigatori hanno riferito che Francesco Pesce aveva contatti con esponenti del clan Santapaola di Catania al quale vendeva la droga. Francesco Pesce, sempre secondo il racconto degli agenti della polizia di Stato, gestiva il traffico di droga anche con esponenti della criminalità organizzata di Milano. Gli agenti hanno riferito anche delle attività di riscontro fatte in riferimento alle dichiarazioni rese dalla collaboratrice di giustizia, Rosa Ferraro. Gli investigatori hanno ricordato che attraverso le dichiarazioni della pentita riuscirono ad arrestare il latitante Michele Ascione che fu trovano esattamente nel luogo indicato dalla Ferraro. Attraverso le dichiarazioni della collaboratrice di giustizia i poliziotti sequestrarono anche dei quantitativi di droga e riuscirono a recuperare alcuni oggetti in oro rapinati in una gioielleria di Rosarno. La deposizione degli investigatori proseguirà il 20 dicembre prossimo.