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    Progetto della Provincia, la danza contro il bullismo

     

     

    Progetto della Provincia, la danza contro il bullismo

    25 apr 11 “Io non bullo, ma ballo”. La Provincia di Cosenza adotta il progetto di sensibilizzazione contro il fenomeno del bullismo, portato, nelle scuole, dall’Associazione cittadina “TERSICORE”. Dire STOP, con la danza e l’arte, alla prepotenza e all’arroganza dilaganti tra i più giovani, spesso a scuola. L’obiettivo è condiviso dal CONI, dall’Assessorato provinciale al Turismo, Sport, Spettacolo e Tempo Libero e dai Comuni di Rossano, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Rossano. Al via, il 6 Maggio le lezioni di break dance. «Da un recente sondaggio condotto dalla Association of Teachers and Lecturers (UK) – dichiara l’architetto Francesca FELICE, co-direttrice artistica di TERSICORE – è emerso che il fenomeno del bullismo a scuola è in aumento tra le ragazze. Si capovolge, quindi, l’idea comune che identifica il fenomeno del bullismo con i maschi. Nello specifico, il sondaggio condotto su più di 800 insegnanti ha mostrato che i ragazzi avevano più probabilità di essere maleducati o verbalmente e fisicamente aggressivi, mentre le ragazze avevano una maggiore probabilità di assumere inaspettati comportamenti da bulli. Diverse volte le ragazze si erano rese protagoniste di atti di bullismo nei confronti dei ragazzi facendo commenti sprezzanti su di loro o bloccando un compagno fuori dall’aula. Riteniamo – aggiunge FELICE – che casi come questi, possano essere arginati con il progetto educativo e sociale “Io non bullo, ma ballo”. Rivolto a tutti, a ragazzi e ragazze. Perché una cosa è certa: “bulli” non si nasce ma si diventa». “IO NON BULLO, MA BALLO”, in continuità con quanto già realizzato nelle precedenti edizioni prevede tre momenti principali: le lezioni di break dance (che hanno riscosso notevole successo si partecipazione, specie nelle scuole medie inferiori); il contest (la gara per categorie e la successiva assegnazione della borsa di studio “Alberto DE FALCO – Vittima della criminalità e del dovere”) e, infine, il convegno sul bullismo alla presenza di amministratori, organizzatori ed esperti del settore. Il progetto sviluppa un programma di formazione e di recupero in alcuni casi, più estremi, dei ragazzi coinvolti che consiste nella frequentazione da parte degli stessi di dodici lezioni di break dance acrobatica tenute dai maestri della TERSICORE, nelle sale opportunamente attrezzate delle sedi delle scuole ed associazioni di danza che hanno aderito al progetto a seguito dell’approvazione dei rispettivi Comuni. Le 12 lezioni che inizieranno il prossimo venerdì 6 maggio sono obbligatorie per partecipare al contest (sfida) finale.

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