Producevano botti illegali, 4 arresti dei CC di Corigliano a Vaccarizzo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Producevano botti illegali, 4 arresti dei CC di Corigliano a Vaccarizzo

09 ago 11 I carabinieri della compagnia di Corigliano calabro, supportati dall'aliquota artificieri antisabotaggio del nucleo investigativo di Cosenza e dalla compagnia di Rende, hanno arrestato 4 persone in flagranza di reato nel corso di predisposti servizi finalizzati alla ricerca di armi ed esplosivi illegalmente detenuti, per detenzione di materiale esplodente: S.G. 25enne di Vaccarizzo albanese (cs), pregiudicato; S.S. , 53enne di Vaccarizzo albanese (cs), artigiano; - Angelo Lauro, 54 anni di Vaccarizzo albanese, bracciante agricolo; - Angelina Rosa, 36 anni di Acri ma residente a Vaccarizzo albanese (cs), casalinga. I militari della stazione di Vaccarizzo a seguito di attivita' info-investigativa e di prolungati servizi di osservazione, nel corso di corso perquisizioni, rinvenivano: - all'interno dell'abitazione di S.S. appunti ed istruzioni per il confezionamento di artifizi pirotecnici e ordigni esplosivi; - nel bagagliaio dell'autovettura di proprieta' di S.S., 14 (quattordici) metri di miccia esplosiva; - nei pressi di un casolare rurale di proprieta' e in uso ad S.S. e ad S.G.., situato in quella localita' Durizio, un ordigno esplosivo del peso di circa 300 (trecento) grammi, occultato in un muretto a secco e una miccia esplosiva della lunghezza di 4 (quattro) metri, celata tra alcuni rottami. Ad Acri, inoltre, nel corso di successive perquisizioni, i carabinieri rinvenivano: - presso un fabbricato rurale., in uso ad S.S. e ad S.G., 6 (sei) bombe carta, del peso complessivo di circa due chili, nonche' polvere pirica del peso di circa un chilo, tutti occultati all'interno di un barile in metallo; - presso un'abitazione rurale di proprieta' e in uso ai coniugi Lauro Angelo e Rosa Angelina, 50 (cinquanta) bombe carta, del diametro di circa 15 (quindici) centimetri, del peso complessivo di circa 10 (dieci) chili, polvere pirica, del peso complessivo di circa 20 (venti) chili e innesti e micce pirotecniche del peso complessivo di circa 20 (venti) chili. Tutto il materiale pirotecinico rinvenuto, appartenente alla iv e alla v categoria, è stato posto sotto sequestro. Espletate le formalita' di rito Lauro Angelo e Rosa Angelina venivano tradotti presso la casa circondariale di Cosenza, mentre gli altri due arrestati venivano rimessi in liberta'.