Ciucci inaugura tratto tra Altilia e Falerna: dal 2013 la A3 a pagamento

02 ago 11 Un tour in pullman per testare la viabilità sui due tratti, di quattro chilometri ognuno, appena aperti al traffico tra gli svincoli di Altilia-Grimaldi e Falerna. Poi l'incontro con i giornalisti nel campo Anas di San Mango d'Aquino, al confine tra le province di Cosenza e Catanzaro, dove i lavori proseguiranno fino alla prossima estate. In questo modo ha trascorso la mattinata in Calabria il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci. "Siamo - ha detto - abbastanza soddisfatti del lavoro fatto. Quest'anno va molto meglio rispetto al passato anche se i problemi non mancano. La nuova A3 sarà pronta entro il 2013". Il n.1 dell'Anas ha detto chiaramente che una volta ultimati i lavori "si dovrà pagare il pedaggio, perché questo prevede una legge dello Stato e perché è volontà del Governo. I progetti relativi agli ultimi lotti, 60 chilometri da realizzare ex novo", tutti in provincia di Cosenza, "sono al vaglio del Cipe per il finanziamento", ma che "al momento non ci sono i fondi". "Fino ad oggi sono stati spesi sette miliardi di euro - ha detto ancora Ciucci - e per tutto il 2011 sono previsti interventi per 850 milioni di euro". Per completare i 60 chilometri mancanti si prevede un investimento di altri due miliardi e mezzo di euro. I numeri, prima di tutto, e poi la consapevolezza di aver fatto il possibile "con alcuni limiti ed ostacoli imposti non tanto dalle difficoltà tecniche", ha spiegato Ciucci, "ma dalla necessità di rivedere alcuni contratti, per via della rescissione di alcune intese con ditte che non sono state in grado di iniziare i lavori o di portarli avanti, bloccando per mesi e per anni" la realizzazione delle opere su tratti importanti del tracciato autostradale.

Non trascurato Sud d'Italia. " Non è vero che l'Anas trascura o si è dimenticata del Sud Italia". Lo ha detto il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, oggi in Calabria, replicando al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che aveva chiesto ai sindaci calabresi di intraprendere azioni per tutelare i propri comuni dai danni causati dai disservizi segnalati sull'Autostrada Salerno-Reggio Calabria. "In Calabria - ha aggiunto - noi siamo impegnati anche sulla statale 106 Jonica e sulla strada delle Serre Vibonesi. Sono rammaricato per i disagi causati che non sono certo per volontà dell'Anas. Non è nostro interesse penalizzare gli utenti, stiamo facendo del nostro meglio per portare a compimento l'opera"

Ciucci visita sala controllo traffico