Giornata del respiro, senza il tabacco, venerdì 28 a Lamezia

27 mag 10 L’ASP di Catanzaro – ambito territoriale di Lamezia Terme (Unità Operative di Educazione Sanitaria, Pneumologia e Tabagismo), ha organizzato, con la Croce Rossa Italiana, la ottava edizione della “Giornata del respiro - Giornata Mondiale senza Tabacco”, che si realizzerà venerdì 28 maggio 2010 dalle ore 18.00 alle ore 21.00 nei locali del 1° Circolo Didattico di Lamezia Terme, in Corso Giovanni Nicotera. Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per celebrare la Giornata Mondiale senza Tabacco, che ricorre nel mese di maggio, è controllare il consumo di tabacco tra le donne, con lo slogan “Chic? No : cancro!” Il consumo di tabacco, oggi in crescita tra le donne, rappresenta infatti la prima causa di morte prevenibile, essendo responsabile direttamente del tumore del polmone e della BPCO (broncopneumatia cronica ostruttiva) ed uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari e di altre forme di tumore extrapolmonare (rene, bocca, laringe, …). Durante la manifestazione, promossa proprio per contrastare il consumo di tabacco, sarà presente il dirigente medico pneumologo dr. Paolo Gambardella, che effettuerà gratuitamente la spirometria (un esame non invasivo che permette di misurare la capacità respiratoria), insieme alla dr.ssa Antonia De Siena, che si occuperà del counselling per la disassuefazione dal fumo di tabacco, e alla dr.ssa Annalisa Spinelli per promuovere con una nuova iniziativa l’adozione di stili di vita sani, liberi dal fumo. Importante il contributo degli studenti dell’Istituto “L. Einaudi” di Lamezia Terme che hanno realizzato le cartoline che saranno distribuite alla popolazione giovanile contenenti vari slogan “La tua salute dipende anche da te”, “Abbatti il muro: troverai il benessere”, “Se fumi e bevi non sarai mai un campione”, “Non bruciare la tua vita. L’apparenza non è tutto”. Il messaggio che si vuole lanciare, in particolare ai giovani ed alle donne, è, quindi, riconducibile allo slogan dell’OMS, cioè bisogna riconoscere i pericoli legati a scelte sbagliate e resistere alle tentazioni, in nome di un unico valore: la Vita.