|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Condannato a 11 anni ,l'ex consigliere regionale Crea. Subentro' a Fortugno
Condannato a 11 anni ,l'ex consigliere regionale Crea. Subentro' a Fortugno 22 dic 10 L'ex consigliere regionale della Calabria Domenico Crea è stato condannato ad 11 anni di reclusione dal Tribunale di Reggio Calabria a conclusione del processo denominato "onorata sanità", in cui l’esponente politico era implicato come titolare della struttura sanitaria 'Villa Anja'. Il processo è scaturito da un'inchiesta riguardante presunti intrecci tra politica e 'ndrangheta nella gestione del settore della sanita' nel reggino che, nel gennaio del 2008, portò ad una serie di arresti tra cui quello di Crea. I giudici della corte, presieduta da Iside Russo, hanno condannato a 3 anni e 3 mesi di reclusione il figlio di Crea, Domenico, ed a 9 mesi la moglie, Anna Familiari. Nove mesi di carcere sono stati inflitti ad Antonio Iacopino, mentre sono stati assolti Annunziata Crea, figlia dell’ex consigliere regionale, Paolo Attinà, Giuseppe Scorso e Mario Neri. La corte ha anche disposto la confisca dei beni già sequestrati a Crea ed il risarcimento dei danni a beneficio dell’Asp di Reggio Calabria e della Regione, enti costituiti parte civile. Nella passata legislatura Domenico Crea era entrato in Consiglio regionale subentrando, come primo dei non eletti nella lista della Margherita, a Francesco Fortugno, il vice presidente dell'Assemblea ucciso in un agguato a Locri il 16 ottobre del 2005.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |