NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Inchiesta Minosse2, 13 rinvii a giudizio

     

     

    Inchiesta Minosse2, 13 rinvii a giudizio

    22 apr 10 Sono state tutte mandate sotto processo le tredici persone coinvolte nell’inchiesta “Minosse 2”, ritenute vicine al clan Mancuso di Limbadi, ed accusate di vari reati inerenti droga, armi ed estorsioni. Il giudice dell’udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, ha rinviato tutti a giudizio come richiesto dal pubblico ministero al termine della requisitoria. Alla sbarra, nel corso del processo che avrà inizio il 23 giugno davanti al tribunale collegiale di Vibo Valentia, siederanno il 62enne Pantaleone Mancuso, meglio noto come “Luni”, e ritenuto a capo dell’omonimo clan, che si trovava detenuto in regime di 41 bis - in seguito alla condanna rimediata dopo l’inchiesta “Dinasty, affari di famiglia” - ma è stato da poco scarcerato dopo aver finito di scontare la pena; Gaetano Comito, 44 anni di Vibo Valentia; Giuseppe Corsaro, 32 anni, di Limbadi; Salvatore Cuturello, 40 anni, di Limbadi; il maresciallo dei carabinieri (oggi in pensione) Maurizio Giliotta, 50 anni, di Catania; Mariano Mancuso, 29 anni; Domenico Mancuso, 30; Francesco Mancuso, 52, Giuseppe Mancuso, 32; Salvatore Mancuso 38 e Michele Torre, tutti di Limbadi; Agostino Papaianni, 58 anni di Ricadi; e Giuseppe Zerbonia, 35 anni, di Vibo Valentia.

     

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore