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Archivio Notizie
dal 20 al 23 giugno 2004

 

Chiaravalloti favorevole allo slittamento delle regionali al 2006

23/06 Il presidente della regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, si dice favorevole allo slittamento delle regionali al 2006 qualora si attui la riforma costituzionale. “Potrebbe anche essere utile - ha aggiunto - concentrare le elezioni nello stesso giorno. Per me sarebbe positivo - ha detto il governatore - eviterei altre tentazioni di candidatura”.

A Rossano litiga con un conoscente e lo ferisce al torace con un coltello. Arrestato.

23/06 Un pensionato di 74 anni, Mario Scarnati, e' stato arrestato dai carabinieri a Rossano
perche' accusato di tentato omicidio nei confronti di un suo conoscente. Nel corso di un litigio per futili motivi Scarnati, che ha ottenuto gli arresti domiciliari, ha colpito la vittima con un
coltello da cucina procurandogli delle ferite al torace. La vittima e' stata soccorsa ed accompagnata nell'ospedale. L'episodio e' stato denunciato ai carabinieri che hanno identificato Scarnati e lo hanno arrestato.

Il Presidente dell'ARSSA, Pizzini, alla Regione: "Accreditateci i fondi"

23/06 Presidente dell’ARSSA, Antonio Pizzini, anche con riferimento alle opportune notizie stampa di fonte sindacale ( Uila-UIL), riferite alle momentanee difficoltà di cassa dell’ Agenzia per i Servizi in Agricoltura della Regione Calabria, comunica che, già da qualche tempo, con reiterati provvedimenti di sollecito presidenziali, sono state investite della problematica le principali Strutture regionali competenti (Presidenza della Giunta Regionale - Dipartimento Obiettivi Strategici; Dipartimento 3 – Bilancio e Finanze, Politiche Comunitarie e Sviluppo Economico e Settore Ragioneria ). Il responsabile ARSSA, infatti, tiene a segnalare che ha sempre rappresentato, nelle missive dirette alla Regione Calabria, la necessità di “ provvedere, con l’urgenza che le questioni rivestono, all’accreditamento della 2^ rata del contributo ordinario del Bilancio per il corrente esercizio finanziario, allo scopo di assicurare i puntuali adempimenti – stipendi, salari, mutui, scadenze diverse – e anche per evitare nuovi disagi tra i dipendenti dell’intero Comparto (ARSSA – ex Esac Impresa) e far rientrare le giuste preoccupazioni delle parti sociali che in più di un’occasione hanno segnalato di far ricorso ad azioni di protesta, nel caso dovessero perdurare le attuali difficoltà tecniche di cassa dell’Agenzia”. Il Presidente Pizzini, con l’occasione, nel dichiararsi d’accordo con le premure e le sollecitazioni del Sindacato, ancora in data odierna, nel rassicurare le maestranze, ha pensato di rappresentare agli Organismi regionali competenti, l’estrema urgenza e la delicatezza del momento, circa le esigenze finanziarie ARSSA, dal momento che si possono configurare sensibili ritardi nella regolarizzazione di tutti gli adempimenti in scadenza, vale a dire oneri riferiti al mese di Giugno 2004. Pizzini, infine, ha inteso rivolgere un accorato appello alle diverse Strutture regionali perché adottino procedure d’urgenza, allo scopo di far pervenire il richiesto accreditamento all’ARSSA in tempi utili.

Oliverio fa visita al Rettore Latorre: "Unical centro di eccellenza per lo sviluppo"

23/06 "L' Universita' della Calabria deve essere collocata e considerata quale centro di eccellenza nella programmazione delle politiche e degli investimenti di sviluppo del territorio": lo ha detto Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza - secondo quanto riporta un comunicato dell' Unical - incontrando il rettore dell' ateneo cosentino, Giovanni Latorre. L' incontro istituzionale, svoltosi stamane nella sede del rettorato, - e' scritto in un comunicato - si propone di tracciare un programma di interessi comuni e legati a interventi di progetti di formazione, ricerca e sviluppo del territorio. ''L' Amministrazione provinciale, dando continuita' alle politiche di intervento del presidente Acri, - ha sottolineato Latorre - deve fornire il proprio apporto costruttivo nella valorizzazione dei giovani laureati dell' Universita' della Calabria creando con gli altri soggetti istituzionali preposti al disegno dello sviluppo del territorio condizioni sinergiche di confronto e programmazione per creare nuove imprese nell'area cosentina. Da piu' tempo l' Universita' della Calabria utilizzando i fondi Pon sollecita ai diversi soggetti istituzionali della Regione Calabria una particolare attenzione verso le alte tecnologie, che possono essere condizioni concrete di occupazione per molti giovani laureati calabresi. L'investimento predisposto per realizzare nell' area dell'Universita' un polo tecnologico, il cui progetto e' all'esame del Cipe per un finanziamento di 37 milioni di Euro, costituisce un banco di prova utile ad attrarre forze imprenditoriali per una politica industriale di avanguardia e ad alto valore competitivo a livello internazionale''. ''Con il trasferimento delle funzioni dalla Regione agli Enti Locali, cosi' come prevede il nuovo Statuto di prossima approvazione - ha detto ancora Oliverio - anche l'Amministrazione provinciale di Cosenza, svolgera' il suo ruolo di richiamo e programmazione del territorio".

Morte bianca a Rende

23/06 Un uomo di 36 anni è rimasto ucciso sul posto di lavoro schiacciato tra un rimorchio e un muletto. La tragedia, avvenuta questa mattina dopo le nove, ha avuto luogo presso la Calabria Maceri in Contrada Cutura. Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri di Rende che hanno avviato le indagini e il 118 di Cosenza che non ha potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso. L'uomo, Giuseppe Paletta di Lattarico, lascia la moglie e due figli.

Arrestato un benzinaio di Rossano per possesso e spaccio di banconote false

23/06 Dopo indagini mirate, i Carabinieri di Rossano sono riusciti ad arrestare un uomo V.P. di 33 anni, benzinaio, ritenuto responabile di possesso e spaccio di banconote euro false. Il bliyz dei militari h apermesso di trovare addosso all'uomo 18 banconote di vario taglio nascoste, parte nel portafoglio e parte nella sua autovettura. L'uomo è stato condotto e rinchiuso nel carcere di Rossano.

Continuano i messaggi di felicitazioni per il Presidente Oliverio

23/06 Continuano a giungere numerosissime, presso la Presidenza dell’Ente, le manifestazioni di affetto e di stima all’On.le Mario Oliverio per la sua brillante “perfomance” elettorale, che lo ha visto eletto al primo turno quale Presidente della Provincia di Cosenza, alle amministrative del 12 e 13 c.m.
Congratulazioni per il personale successo, oltre agli auguri per un percorso costruttivo in nome del comune interesse nazionale, sono state espresse dal Sen. Antonio D’Alì, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno.
L’On. Giuseppe Galati, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Attività Produttive, esprime le sue felicitazioni per il successo politico ottenuto, “che, in ogni caso, rappresenta un valore democratico. Al di là delle differenze politiche, come rappresentante di governo, sono a disposizione, come nel passato, per i problemi della provincia”.
Rallegramenti e congratulazioni giungono, ancora, dall’On.le Michelangelo Tripodi, dall’On.le Raffaele P. Senatore, dal Magnifico Rettore dell’Università della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, e dal Delegato per la Calabria dell’Associazione Giornalisti Europei, Dott. Franco Salvo. Anche il mondo del lavoro esprime vivo apprezzamento attraverso i suoi rappresentanti: per Benedetto Di Iacovo, Segretario Generale UIL Cosenza, lo straordinario successo di Gerardo Mario Oliverio “è sicuro e proficuo impegno di trasformazione e rilancio della provincia di Cosenza”; mentre Luigi Sbarra, Segretario generale CISL Calabria, assicura massima disponibilità e collaborazione del suo Sindacato per il perseguimento “del comune obiettivo finalizzato a sostenere processi di sviluppo e di crescita economica, produttiva ed occupazionale nel territorio provinciale e regionale”. L’universo femminile, inoltre, esprime i propri auguri attraverso le parole di Marisa Fagà, Consigliera regionale di parità, la quale si augura che la composizione della nuova giunta provinciale “sia coerente con gli orientamenti della Commissione Europea e con la nostra legislazione sulla rappresentanza femminile”, auspicando altresì la concertazione di significative azioni positive per le donne del territorio della provincia cosentina.
Ancora congratulazioni, infine, sono giunti al Presidente della Provincia, Gerardo Mario Oliverio, da numerosi Sindaci e Presidenti di Comunità Montane, rappresentanti del Settore dell’Imprenditoria e del Commercio, Associazioni, Enti ed Istituzioni, unitamente agli auguri di sereno e proficuo lavoro

Corbelli a Oliverio sul Cosenza Calcio: “Convocare il Consiglio provinciale prima del 2 luglio”

23/06 Il leader del Movimento Diritti Civili e neo consigliere provinciale Franco Corbelli chiede al presidente della Provincia Mario Oliverio di convocare la riunione del Consiglio provinciale prima del 2 luglio, giorno della discussione e della sentenza del Consiglio di Stato sul caso del Cosenza Calcio 1914. “E’ assolutamente indispensabile che la prima riunione del nuovo Consiglio provinciale venga fissata prima del 2 luglio, giorno della sentenza del Consiglio di Stato sul caso Cosenza. Subito dopo la proclamazione degli eletti e l’elezione dei due Vicepresidenti e dei due segretari-questori chiederò che venga subito affrontato il caso Cosenza. Occorre una forte presa di posizione a favore della giusta causa del Cosenza da parte delle istituzioni , ad iniziare dalla Provincia, delle forze politiche e dei parlamentari e rappresentanti di governo calabresi e quelli eletti in Calabria. Solo in questo modo possiamo vincere la battaglia e ottenere la riammissione del Cosenza calcio 1914 in serie B o C1. Dopo la debacle della Nazionale di Calcio e le quasi certe dimissioni di Carraro la Figc avrà un momento di sbandamento e si ritroverà, per un certo periodo, senza un vertice effettivo e operativo. Per questo occorre una forte azione politica e di governo. Anticipare la riunione del Consiglio provinciale a prima del 2 luglio è un primo importante passo. Sarebbe completamente inutile se il Consiglio provinciale si riunisse dopo questa data per discutere del caso Cosenza. Occorre farlo prima della sentenza del Consiglio di Stato. Cosenza, la città e la provincia si aspettano che i vertici del calcio riparino alla clamorosa ingiustizia dello scorso anno e riammettano il Cosenza Calcio 1914 in serie B. La battaglia è difficile perché contro il Cosenza hanno remato i poteri forti che hanno imposto , lo scorso anno, lo scandaloso ripescaggio della Fiorentina(portata addirittura, con lo spareggio di domenica, in serie A). Per questo occorre una forte presa di posizione politica ai massimi livelli governativi”, ha detto Corbelli.

Domenica 26 la XIX Giornata Mondiale della gioventù

23/06 Domenica 27 giugno sarà celebrata per l’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano la XIX Giornata Mondiale della Gioventù che avrà come tema ispiratore un versetto dell’Evangelo secondo Giovanni: «Vogliamo vedere Gesù».
L’iniziativa, curata dall’Ufficio di Pastorale Giovanile e dalla Consulta dei giovani, prevede per le ore 18.30, nella Cattedrale di Cosenza, la preghiera comune guidata dal Padre Arcivescovo Mons. Giuseppe Agostino. Alle 19.15 i giovani si recheranno in piazza Prefettura, dove incontreranno il Padre Vescovo di Locri-Gerace Mons. Giancarlo Bregantini, Presidente della commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro. Una festa in piazza che si protrarrà fino a notte concluderà la Giornata della Gioventù.

A3: L’Anas consegna i lavori del secondo maxilotto da Gioia a Scilla

23/06 Parte il secondo maxilotto dell’ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, lungo 30 km, dallo svincolo di Gioia Tauro allo svincolo di Scilla, in provincia di Reggio Calabria. L’Anas ha stipulato il contratto con il contraente generale che si è aggiudicato la gara, l’ATI Impregilo Spa - Società Italiana per Condotte d’Acqua Spa, e procederà domani alla consegna delle attività. I lavori del maxilotto hanno un valore di 754.303.608,66 euro ma movimenteranno complessivamente investimenti per 1 miliardo e 193,7 milioni di euro, già integralmente finanziati dal Cipe.“La sfida di accelerare i lavori della Salerno-Reggio Calabria è stata vinta, grazie al nuovo strumento del general contractor e al flusso di cassa assicurato dal Ministro Lunardi e dall’intero Governo - ha affermato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi -. I lavori del secondo maxilotto daranno un grande contributo non solo al settore dell’edilizia e all’economia calabrese ma anche alla crescita del Pil nazionale nel 2004”. “A luglio – ha aggiunto Pozzi – saranno aggiudicati anche i lavori del terzo maxilotto, da Scilla a Reggio Calabria. Questo significa che, come avevamo promesso, grazie ai tre maxilotti, entro dicembre saranno aperti i cantieri su altri 78 km dell’autostrada, che si aggiungono ai 200 km dove sono già in corso o sono stati completati i lavori”.I lavori di ammodernamento riguardano il tratto della autostrada Salerno-Reggio Calabria che va dal km. 393,500 (svincolo di Gioia Tauro escluso) al km 423,300 (svincolo di Scilla escluso), e saranno eseguiti per il 70 per cento “in variante” rispetto al vecchio tracciato, cioè su aree completamente al di fuori dell’attuale sede autostradale. Ciò consentirà, durante l’apertura dei cantieri, di contenere i disagi per la circolazione. Il progetto riguarda l’ammodernamento di 29,8 km di autostrada e comprende le seguenti opere d’arte maggiori: 2 svincoli (Palmi; Bagnara); 13 gallerie; 21 viadotti, di cui i più significativi sono l’allargamento del viadotto Sfalassà (grande luce da 376 m) e il nuovo viadotto Favazzina. L’attuale tratto risulta tra i più difficili di tutta l’autostrada, con un tracciato tortuoso caratterizzato da pendenze longitudinali notevoli e dalla presenza di numerose gallerie di sezione inadeguata alla luce delle più recenti normative, che appesantiscono la circolazione autostradale soprattutto in presenza di mezzi pesanti.La costruzione del nuovo tratto autostradale, a due corsie più la corsia di emergenza, consentirà di eliminare i punti più critici per la viabilità e di innalzare notevolmente i livelli di servizio della A3. Le nuove gallerie saranno realizzate con i più moderni sistemi di sicurezza. Il tempo di realizzazione dei lavori dell’intera opera è di 1.370 giorni dalla data di inizio attività.

Secondo l'Istat in Calabria crescono imprese ed occupati

22/06 L'ufficio regionale dell’ISTAT per la Calabria diffonde oggi i principali risultati regionali e provinciali dell’8° Censimento generale dell’industria e dei servizi. allo scopo di soddisfare il “bisogno” di informazione degli enti di ricerca, delle istituzioni, degli organismi pubblici e privati a livello territoriale. L’Istat ha diffuso il 16 marzo 2004 i risultati definitivi dell’8° Censimento generale dell’industria e dei servizi, riferiti al 22 ottobre 2001 e all’intero territorio. I dati consentono di conoscere imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni nonprofit e relative unità locali, classificate secondo 870 categorie di attività economica, per classe di addetti, forma giuridica e distribuzione territoriale. Per la prima volta il Censimento rileva anche il “personale esterno”, che comprende collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori interinali e volontari. I risultati definitivi dell’8° Censimento rappresentano la conclusione di un elaborato processo di raccolta, di revisione, controllo e validazione dei questionari di rilevazione. Per la prima volta è stata utilizzata la tecnica di rilevazione mista “assistita da archivio”, che garantisce una migliore qualità dell’informazione. Tutti i dati - fino al livello comunale- sono consultabili all’indirizzo www.istat.it dove è attivo il data warehouse DWCIS, da cui è possibile costruire e scaricare tavole statistiche personalizzate attraverso un’interrogazione guidata. Complessivamente, il data warehouse contiene 30 Gigabyte di dati, che consentono circa 1 miliardo e mezzo di incroci. A livello territoriale il 36,8% degli addetti lavora in provincia di Cosenza, il 26,9% nella provincia di Reggio Calabria, il 20,4% in quella di Catanzaro, e circa l'8% sia nella provincia di Crotone che in quella di Vibo Valentia. In tutte le province, comunque, si registra un aumento di addetti rispetto al censimento del 1991, e la provincia che registra il maggior incremento di occupazione e' quella di Vibo Valentia, seguita da Crotone. La maggior parte degli addetti, secondo i dati del censimento Istat, si concentra negli altri servizi e nel settore industriale. In Calabria, il settore industriale fa registrare un aumento in termini di addetti nel settore industriale del 3,7%, superiore alla media italiana che registra un decremento del 2,6%. In evidenza, pero', anche la variazione negativa registrata nel settore commerciale, che e' molto accentuata rispetto al dato nazionale (Calabria - 11,3%, Italia - 4,5%). In crescita anche l'occupazione femminile, anche se in maniera molto contenuta. Per quanto riguarda il lavoro atipico, in Calabria si registra la presenza di 11.500 collaboratori coordinati e continuativi, prevalentemente nel settore servizi, e di 1.607 lavoratori interinali. Rispetto al precedente censimento, l'Istat ha registrato un maggior numero di imprese nei settori delle attivita' immobiliari, noleggio, informatica e delle costruzioni. Una contrazione del numero degli addetti, invece, si registra nei settori dell'energia elettrica, gas, acqua, trasporti e comunicazioni. In linea l'allegato relativo alla Calabria fornito dall'Istat (in formato pdf.)

Assindustria rivendica la presidenza della Camera di Comemrcio

22/06 Sara' un rappresentante dell'Assindustria il nuovo presidente della Camera di Commercio di Cosenza. E' quanto emerso nel corso di un incontro svoltosi presso l'Assindustria al quale hanno partecipato rappresentanti del mondo degli industriali, del commercio, dell'artigianato e dell'agricoltura. "Lo scopo della riunione - è scritto in una nota diramata alla stampa - e' stato quello di fare il punto sull'imminente rinnovo dei vertici della Camera di commercio della Provincia di Cosenza. Concordemente con le rappresentanze presenti, e' stata ribadita la validita' degli accordi dello scorso agosto, quando fu stabilita la futura presidenza della Camera nella persona di un rappresentante di Assindustria, scelto nella rosa dei
consiglieri della stessa". Nel corso della riunione si e' discusso anche del futuro programma dell'ente camerale che dovrà impegnarsi per "il sostegno delle piccole e medie imprese - concludono gli industriali - in un momento di stagnazione dell'economia della Provincia".

Ai funerali di Verta, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri

22/06 Alcune centinaia di persone hanno partecipato ai funerali del carabiniere Gregorio Verta morto nei giorni scorsi in un incidente stradale avventi a Gergeri mentre era in servizio. La cerimonia funebre, svoltasi nella chiesa della Santissima Trinita' a Saporito di Rende, e' stata celebrata dall'arcivescovo di Cosenza, monsignor Giuseppe Agostino, ed hanno partecipato il comandante generale dell'arma dei Carabinieri, generale Luciano Gottardo, il comandante interregionale, generale Enrico Di Napoli, il comandante della regione carabinieri della Calabria, generale Baldassare Favara, e il comandante provinciale, colonnello Domenico Puteo. “Siamo qui - ha detto il generale Favara - per portare la solidarieta' e l' affetto di tutta l' istituzione alla famiglia a cui siamo molto vicini. L' Arma e' molto solidale in eventi come questi. La morte di un carabiniere e' la morte di un pezzo di ognuno di noi”. Il comandante provinciale di Cosenza, il col. Domenico Puteo, nell' esprimere profondo dolore per la morte di Verta ha detto che “e' una grave perdita per i familiari e per l' Arma. La presenza del Comandante generale non e' una visita ma la partecipazione sentita di tutta l' istituzione a questo triste evento”

Laghi di Sibari: indagine dell’Ufficio Marittimo di Corigliano

22/06 L' ufficio marittimo di Corigliano Calabro ha avviato una indagine sulla situazione del canale Stombi, che immette ai cantieri nautici di Sibari, con l'ipotesi che il Consorzio di Bonifica Sibari - Crati avrebbe occupazione abusivamente dell'area demaniale. Il consorzio, secondo quanto si e' appreso, che doveva gestire il canale che immette ai laghi, grazie ad una concessione demaniale del 31 luglio 1991, da anni, secondo quanto accertato dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera di Corigliano, non ha piu' richiesto il rinnovo della concessione ne lo hanno fatto altri privati e di conseguenza nessuno ha provveduto alla manutenzione e alla gestione dello stesso. Per questo, con ordinanza del 13.12.2003, del Circondario Marittimo di Corigliano e' stata interdetta la navigazione del canale a causa dell' insabbiamento della stesso. Inoltre il 24 maggio di quest' anno la Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto il sequestro del canale e ha chiesto alla Guardia costiera del circondario marittimo di accertare le cause dell' assenza di gestione della struttura, le responsabilita' della mancata gestione e ha stabilito che non saranno piu' concessi interventi di manutenzione saltuaria, con grande spreco di denaro.

Callipo scrive ai suoi attentatori

22/06 Pippo Callipo, titolare della 'Tonno Callipo' e presidente degli industriali calabresi, ha scritto una lettera aperta a chi nella notte del dieci giugno scorso esplose contro la sua azienda cinque colpi di pistola. Nella lettera ai suoi 'attentatori' il presidente di Assindustria Calabria, li invita a non distruggere con le loro azioni il tessuto economico e sociale calabrese che potrebbe, invece, essere uno strumento per creare occupazione e sviluppo anche per i loro figli. Questa la lettera: “Voi siete persone sicuramente intelligenti e con una famiglia propria e sapete bene che, così facendo, non si ottiene nulla per sé e tanto meno per la società. Anzi. Distruggendo il tessuto sociale sano i vostri figli dovranno fare la valigia e andare fuori Regione per trovare quel lavoro che invece potrebbero trovare Qui. Non penso, con questo mio scritto di scatenare in voi una crisi di coscienza e redimervi, ma e' l'unico modo per raggiungervi e comunque portarvi ad una riflessione. La vostra anima e la vista dei vostri figli e della vostra donna mi auguro e, soprattutto, vi auguro facciano il resto. Buona fortuna”. “Per la prima volta dalle 23 del 10 giugno scorso - prosegue - sono a casa mia solo. Solo per modo di dire: mi sento circondato da tutti i Calabresi buoni e onesti che, sono certo, hanno vissuto questa brutta vicenda riguardante la mia azienda con disagio e sofferenza. E' una delle cose peggiori che puo' capitare ad un' azienda. E nel dire azienda mi riferisco sia ai dipendenti sia all' imprenditore. E' una vigliaccata nei confronti di chi lavora otto ore al giorno per sostenere la propria famiglia e verso l' imprenditore che, rischiando il proprio patrimonio, da' questa opportunita' e crea ricchezza per il territorio e logicamente anche per se'. Si, perche' il profitto, se ottenuto lavorando onestamente, lealmente e nella legalita', quindi rispettando il prossimo (dipendenti), non e' peccato e non ci si deve vergognare”. “Con il profitto della mia azienda - prosegue l' industriale - inoltre, ho potuto portare avanti e completare un progetto iniziato dieci anni fa regalando alla nostra regione un titolo prestigioso in campo nazionale: la massima serie nella pallavolo. Risultato mai ottenuto prima in Calabria. Sembrerebbe una cosa che riguarda solo il mondo sportivo: non e' vero. Ho ricevuto fax, e-mail e telefonate da tutta la Calabria e da
molti calabresi residenti nel Centro-Nord che poco conoscevano questo sport, ma che hanno dato a questa vittoria una lettura di prestigio e di riscatto della loro terra lasciata ormai da molto tempo, per cercare quel lavoro che qui ancora non c' e'. Ho altri progetti in atto che spero aiuteranno lo sviluppo della nostra Provincia e che porterò avanti nel prossimo futuro.
Qualora non lo potessi fare io, sono sicuro, lo faranno i miei figli. Verranno creati molti posti di lavoro e quindi un po' di tranquillità per tanti giovani e forse anche per qualcuno di voi”. “Capisco, fino ad un certo punto però - prosegue Callipo rivolgendosi agli attentatori - il vostro stato di bisogno che vi ha spinto a tanto; ma non condivido il sistema del vostro operato. Queste violenze non si devono fare; non sono concepibili. Non solo verso la mia azienda ma verso chiunque lavori onestamente: artigiani, agricoltori, commercianti, professionisti o industriali che siano. Molti amici e conoscenti che hanno telefonato per manifestare la loro solidarietà per quanto subito, mi hanno confidato di avere trasferito parte dei loro interessi fuori dalla Calabria e qui andranno pian piano a dismettere tutto”. “E se questo processo andasse avanti - chiede Callipo agli autori dell' intimidazione - i vostri figli cosa faranno? Non e' meglio pensare per loro un futuro più tranquillo, sulla strada della legalità? Certo, restando nella legalità si hanno meno profitti, ma sicuramente meno guai e soprattutto la possibilità di una vita serena, di vedere crescere i propri figli ed essere al capezzale dei propri genitori quando, speriamo per vecchiaia, chiuderanno gli occhi. Mi rendo conto che e' facile dirle certe
cose, ma e' difficile attuarle”. “Mi auguro - prosegue Callipo - che vi giunga questo mio messaggio che non e' dettato da paura, ma quasi, sembra assurdo, da solidarietà umana. Da quando sono Presidente di Confindustria Calabria sostengo che il problema più urgente da risolvere e' il lavoro per tutti. La disoccupazione e' il primo cancro del nostro territorio e induce tanti giovani, deboli psicologicamente ed economicamente, a intraprendere strade che sono al di fuori del tracciato della legalità. Strade che non
portano alcuna vera felicità. E' molto meglio, credetemi,ritornare a casa stanchi dopo una giornata di lavoro e non preoccupati per una cattiva azione compiuta”.

Sabato e Domenica ballottaggi. Si vota anche in otto comuni

22/06 Il 26 e 27 giugno si svolgerà' il turno di ballottaggio per l'elezione dei Sindaci dei Comuni di Cassano allo Ionio e Montalto Uffugo. Negli stessi giorni si svolgeranno le elezioni amministrative nei comuni dove furono, in un primo momento rifiutate le liste per mere mancanze burocratiche, accettate in un secondo momento grazie al ricorso al TAR. I comuni interessati sono: Aprigliano, Bianchi, Fiumefreddo Bruzio, Lattarico, Parenti, Paterno Calabro, Piane Crati e Santo Stefano di Rogliano. Le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di domenica subito dopo la chiusura delle votazioni e l'accertamento del numero dei votanti.

Rossano: Longo nomina la nuova giunta

22/06 Il sindaco di Rossano, Orazio Longo, ha nominato nuovi assessori, conferendo loro i seguenti incarichi assessorili: - Giuseppe Caputo: Vice Sindaco, Affari Generali, Organizzazione Aziendale, Urbanistica. Giuseppe Antoniotti: Lavori Pubblici, Protezione Civile, Attivita' Economiche e Produttive; Franco Stefano Capalbo: Politiche Ambientali e Verde Pubblico; - Guglielmo Converso: Bilancio, Programmazione Economica, Fondi Comunitari; Alessandra Mazzei: Turismo e Comunicazione, Pari Opportunita'. Il Sindaco si e' iservato di raggiungere altre intese con i partiti della coalizione (centrodestra), per l' allargamento futuro della Giunta. Questa la sua dichiarazione: "Gli obiettivi di fondo sottesi alla costituzione di una nuova compagine dell'Esecutivo avrebbero richiesto tempi sicuramente piu' lunghi. Tuttavia, l'urgenza ma anche l'opportunità di offrire risposte celeri ed adeguate alla somma di contingenze amministrative in atto ed a breve scadenza, hanno accelerato la definizione della nuova Giunta, la cui composizione individuata oggi non e', dunque, quella definitiva". "Nel conferimento delle deleghe - ha spiegato Longo - ho proceduto partendo da quelle sulle quali si e' raggiunto, subito, un opportuno chiarimento e per le quali non e' prevista alcuna modifica o integrazione successiva. Aggiungo subito che l'attuale non rappresentanza, in Giunta, di altre forze politiche appartenenti alla coalizione della maggioranza di Centro Destra non equivale affatto ad una esclusione, pregiudiziale o finale,delle stesse. Al contrario, - ha spiegato ancora - con tutte le forze della coalizione rimangono inalterati i reciproci rapporti di stima e collaborazione; cio' in vista del raggiungimento di altre intese, alle quali si sta per altro lavorando, e dalle quali certamente scaturiranno ipotesi di rappresentanza politica nell'Esecutivo il piu' possibile confacenti alle esigenze manifestate o che, con maggiore serenita', saranno ulteriormente manifestate. All'esordio di questa seconda fase del governo cittadino fino alla scadenza del 2006, fase alla quale annetto molta importanza, mi sia pure concesso rivolgere i sinceri sentimenti di gratitudine e di amicizia personale a tutti gli assessori che, fino ad oggi, ognuno con diversi apporti, - ha aggiunto ancora il sindaco - hanno inteso offrire il loro contributo. Del resto non risponde a criteri di maggiore o minore gradimento personale la scelta, della quale mi sono assunto ogni responsabilita', di azzerare la Giunta in carica. Come gia' detto nel corso della mia ultima conferenza stampa, quella determinazione si e' resa necessaria, non soltanto alla luce degli ultimi risultati elettorali, ma anche e soprattutto perche' da una rinnovata riorganizzazione funzionale della Giunta possano determinarsi, da qui alle prossime scadenze elettorali, nuovi impulsi, nuovi stimoli, un maggiore impegno e, in definitiva, una piu' visibile efficacia di tutta la squadra amministrativa".

Doping in palestra: 23 ordini di cattura i tutta Italia. Indagati anche a Cosenza

22/06 Sono ben ventitre gli ordini di custodia cautelare, di cui 19 in carcere; svariati gli obblighi e i divieti di dimora; oltre 100 le perquisizioni domiciliari, 99 gli indagati in tutt'Italia: da Ravenna a Forli', da Rimini a Ferrara; e ancora a Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Milano, Roma, Bari, Taranto, Brindisi, Cosenza, Cagliari e Sassari. Questi, ipratica, sono i numeri della maxi-operazione antidoping che, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, e' stata condotta dai Carabinieri dei Nas nel mondo delle palestre in cui si pratica fitness, body building e culturismo fisico. I reati contestati, a seconda delle varie persone coinvolte, vanno dall'associazione a delinquere (per l'importazione, il commercio e la somministrazione di medicinali ad azione dopante) all'esercizio abusivo della professione di farmacista; dalla somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute al commercio di sostanze (come l'efedrina) suscettibili d'impiego per la produzione di sostanze stupefacenti o psicotrope; dal commercio di sostanze medicinali in classe doping all'importazione clandestina di specilita' medicinali e al commercio di farmaci non registrati. Le indagini, andate avanti per oltre un anno e mezzo, sono state condotte da un team specializzato creato dai carabinieri del NAS di Bologna con quelli di Cagliari, Parma e Ancona, e in collaborazione con quelli di altre citta' come Piacenza e Taranto,ma anche di Milano e Napoli, con il coordinamento del comandante centrale colonnello Stefano Ortolani, e si sono sviluppate attraverso intercettazioni telefoniche, decifrazione di 'codici' linguistici utilizzati per mascherare gli ordinativi, pedinamenti, accertamenti bancari e postali a carico di 99 indagati.

Andranno a Bruxelles gli studenti vincitori del concorso "La tua idea sul futuro dell'Europa"

22/06 Dalla Calabria a Bruxelles. Questo è il viaggio premio che attende alcuni studenti calabresi che hanno partecipato al concorso “La tua idea sul futuro dell’Europa” e che domani mercoledi 23 giugno, alle ore 10.00, nella Sala Green dell’assemblea legislativa, alla presenza del Presidente, Luigi Fedele, saranno i protagonisti della cerimonia di premiazione. La scelta è ricaduta su alcuni rappresentanti del Liceo Ginnasio Statale "T. Campanella" R.C., Liceo Scientifico "E. Fermi" Bagnara Calabra, Liceo Ginnasio Statale "Ivo Oliveti" Locri, Istituto Tecnico Commerciale Statale “A.Serra” Cosenza, Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Castrovillari (CS), Liceo Classico "G. Familiari" Melito Porto Salvo. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto “Comunicare l’Europa”, è promossa dal Consiglio regionale della Calabria, con il sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea ed il patrocinio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche comunitarie e la partecipazione della Banca Antonveneta.

Padre Fedele sarà premiato il 30 dai Lions con "l'Ulivo d'Argento"

22/06 Mercoledì 30 giugno, alle ore 18,30, presso la Sala di rappresentanza del Comune di Cosenza,il Presidente del Lions Club Cosenza Host,prof.Antonio Petrassi, consegnerà a Padre Fedele Bisceglia il Premio Ulivo d'Argento 2004.Il riconoscimento viene dato ogni anno a calabresi che con le loro opere, in Italia e all'estero hanno dato prestigio alla nostra terra.

Corbelli : "L'As assicuri la giusta terapia al bimbo diversamente abile"

22/06 Il leader del Movimento Diritti Civili Franco Corbelli ha reso noto il testo della lettera fattagli recapitare dal genitore di uno dei bambini diversamente abili che frequentano il Centro di Serra Spiga. Questo il testo della missiva con la richiesta di aiuto a Corbelli che il leader di Diritti Civili ha diffuso per smentire la risposta di oggi dell’As 4 e del suo portavoce. “Sono il papà di Alberto, otto anni compiuti a maggio, bambino che per via di diverse sofferenze(elencate nella lettera) segue tre tipi di terapia: logopedia, terapia occupazionale, psicomotricità presso il centro di neuriabilitazione di Serra Spiga a Cosenza. E’ doveroso sottolineare che il bimbo ancora non parla per niente. In ogni modo tutto sembrava che andasse benino fino ad ottobre 2003, quando la sua logopedista è spostata ad altro settore, senza che fosse nominato alcuno a sostituirla. Abbiamo reagito in tutti i modi possibili ma per ottenere qualcosa c’è voluto primavera. Di recente l’As l’ha iscritta a dei corsi e le sedute per Alberto da tre sono diminuite a due (1 ora in tutto a settimana). Mi chiedo: possono bastare, ad un bimbo audioleso che ad otto anni ancora non dice nulla, due terapie settimanali perché possa avere una riabilitazione? Senza contare le volte in cui terapia non se ne fa proprio o perché manca la logopedista o perché manca Alberto o perché c’è un dolore quo o perché ….Sicuramente non bastano. In effetti il bimbo mi sta regredendo, non articola più i suoni e se ne fa qualcuno lo fa impastato, incomprensibile. La dirigente della sezione evolutiva- continua la lettera a Corbelli del genitore del bambino- ha chiesto tante volte alla direzione generale eda quella settoriale di inviare altro personale e la risposta è stata sempre politica : promettono che faranno ma non stanno facendo nulla. Detta dirigente si è dichiarata disponibile ad unirsi a noi genitori, in una eventuale protesta in piazza,control’As. Al di là di quelle che possono essere le difficoltà gravi e oggettive dell’As non si possono mettere da parte le esigenze dei bambini……. Il bimbo ha otto anni ed ancora siamo in un periodo buono perché è abbastanza ricettivo, tra un paio di anni magari la sua disponibilità si sarà tanto abbassata che sarà sempre più difficile fargli trasmettere qualcosa e non posso permettermi né permettere ad altri di sprecare questo tempo così prezioso per tutti, ma soprattutto per lui…”. “Questo è il testo della lettera che smentisce le bugie della As”, ha detto Corbelli.

Successo dei diversamente abili in scena a Castrovillari

22/06 L'integrazione dei diversamente abili passa anche per il teatro e la recitazione: la riprova la si e' avuta, a Castrovillari, in occasione della messa in scena del primo atto della commedia di Eduardo Scarpetta "Miserie e nobiltà" realizzata dalla compagnia Aprustum in collaborazione con il Centro di salute mentale dell'Azienda sanitaria 2. Lo spettacolo teatrale proposto con grande apprezzamento del pubblico al teatro Sybaris fa parte di un progetto-laboratorio nel quale interagiscono operatori, pazienti e alcuni componenti dell' associazione teatrale Aprustum. "L' iniziativa - hanno sottolineato gli animatori - ha offerto un valido esempio di cosa può voler dire un itinerario didattico - educativo in cui l'espressività cerca di coniugare emozioni e sensazioni in un percorso riabilitativo dove fisico e mente, adeguatamente aiutati e sollecitati, anche dalla recitazione, scoprono effetti insperati, che regalano soddisfazioni e quel valore aggiunto che anche i disabili possono offrire".

Una poesia per Valtere

22/06 "Walter, o meglio Valtere (così era stato registrato all’anagrafe), non c’è più. Se n’è andato stamattina in uno di quei tanti incidenti stradali che direttamente o indirettamente segnano la nostra avventura terrena. Se né andato senza clamore lasciandoci soli a sopportare il dolore di un vuoto incolmabile.
Valtere aveva tanti amici. Amici veri che hanno pianto nell’apprendere la notizia della sua scomparsa. Ne aveva perché era un uomo buono, perché aveva saputo fondere in se la discrezione, la disponibilità e una carica di simpatia senza eguali. Di Valtere ci mancherà tutto, anche quel modo strano che aveva di ridere. Uno sghignazzo irriverente nato negli anni dei liceo.
Un giorno al figliolo Mario potremo raccontare i mille episodi vissuti fianco a fianco e anche lui, ne siamo certi, sghignazzerà come Valtere. Sergio Nucci e compagni della 3^ I"

Al Comune di Cosenza la prima visita istituzionale del Presidente della Provincia

22/06 Ha riservato la sua prima visita istituzionale al Comune di Cosenza il neo Presidente della Provincia Mario Oliverio che stamane, accompagnato dai suoi collaboratori, ha incontrato a Palazzo dei Bruzi il Sindaco, la Giunta, il Presidente del Consiglio comunale.
Un segno di attenzione all’ente locale capoluogo, “ma soprattutto –ha detto Oliverio- ad una Amministrazione di centrosinistra che è in sintonia con la coalizione della Provincia e ad un sindaco che si è speso con generosità in campagna elettorale.”
Il sindaco Catizone ha accolto il Presidente esprimendogli soddisfazione per questa vittoria “che –ha detto- sentiamo anche come nostra. Siamo orgogliosi che Cosenza abbia espresso un risultato così significativo. Bene sarebbe abbassare i toni astiosi in un momento che è di festa.”
Il sindaco si è detta poi certa che “si intensificherà il dialogo, già ottimo, tra Comune capoluogo e Provincia, per affrontare insieme diverse questioni che riguardano i cosentini.”
Mario Oliverio ha dedicato buona parte del suo intervento a sottolineare la straordinarietà del risultato del centrosinistra e, quindi, la necessità di superare discussioni nocive con senso di responsabilità verso i cittadini ed avendo in mente gli obiettivi futuri che sono oggi più a portata di mano.
“Il nostro risultato è importante, è il primo di queste dimensioni che si registri nella nostra Provincia. Il merito principale va all’unità della coalizione intorno ad una candidatura presentata in tempo utile. Abbiamo vinto in 35 collegi su 36 con una forbice di consensi che è andata dal 53 all’85%. La città ha dato un contributo notevole consegnando al centrosinistra il 58,9%, che va oltre quello delle amministrative. Parallelamente arretra il centrodestra che aveva chiesto un voto per mandarci a casa.
Tutto questo ci deve incoraggiare ad andare avanti e ci deve far riflettere. Questo è l’unico capoluogo regionale dove il centrosinistrra è al governo. Bisogna lavorare per superare le difficoltà e le discussioni. Deve prevalere su tutto l’interesse della città. Chi pensasse di mettere un qualche veto, dando così fiato al centrodestra, si assumerebbe una responsabilità grave.”
“Le nostre due istituzioni sono distinte –ha proseguito Oliverio- ma dal punto di vista politico sento di dire che abbiamo bisogno di consolidare e sviluppare l’azione della coalizione. Cosenza è un’esperienza positiva nel panorama calabrese, è perciò un patrimonio da salvaguardare e proiettare nel futuro, sostenendo e allargando il centrosinistra, senza neanche pensare che le discussioni possano avere sbocchi negativi per la città.”
Quindi, il Presidente, ha accennato ad alcuni degli impegni più prossimi che attendono la Provincia di Cosenza.
“Intensificheremo i rapporti con tutti i Comuni, che intendo coinvolgere, già nel prossimo mese, in una iniziativa verso la Regione alla quale chiederemo la concretizzazione del trasferimento delle funzioni agli enti locali.
Con gli enti territoriali sarà sempre attiva la concertazione sulle singole questioni di sviluppo del territorio.
Entro l’autunno dovremo arrivare a costituire la Fondazione per le relazioni euro-mediterranee. Apriremo così una frontiera che vedrà Cosenza fulcro di rapporti anche oltre il nostro paese.”
Il Presidente Oliverio ha concluso ringraziando sindaco e Amministrazione comunale per il contributo dato al raggiungimento del risultato e tutti gli elettori e le elettrici per aver avuto fiducia nel suo progetto.
Il Presidente del Consiglio comunale Saverio Greco ha sottolineato la vicinanza del Consiglio comunale all’Ente Provincia anche per l’affinità di materie di competenza e si è detto certo che tutto il Consiglio, al di là di ogni appartenenza, guardi con attenzione al consenso ottenuto da Mario Oliverio.
“E’ un risultato –ha detto il Presidente Greco- che non lascia dubbi sul fatto che l’esecutivo provinciale lavorerà per tutti i cosentini della provincia. Come Consiglio supporteremo il sindaco e l’esecutivo nel contribuire a quella che mi auguro possa essere una fase di rinascita per l’intera regione”.
Un festoso brindisi ha concluso il cordiale incontro.

La visita del Presidente Oliverio al Comune di Rende

22/06 Il neo eletto Presidente della Provincia di Cosenza On. Gerardo Mario Oliverio, dopo la visita di questa mattina al Sindaco della città capoluogo Eva Catizone, ha proseguito il suo tour istituzionale incontrando, subito dopo, la Giunta Municipale di Rende.
All’incontro, che si è svolto in forma riservata, c’erano ad accoglierlo il Vice Sindaco Emilio Chiappetta, l’On. Francesco Principe e tutti gli Assessori del Comune rendese.
“Questa visita assume un significato istituzionale particolare per la triste contingenza che la cittadina di Rende vive dopo il 29 maggio scorso -ha detto nel suo intervento il Presidente della Provincia Gerardo Mario Oliverio”.
“Ci auguriamo sinceramente che il Sindaco Sandro Principe possa presto ritornare alla guida della sua città per avviare insieme il precorso che avevamo ipotizzato per il territorio, in particolare, per i Trasporti, l’Università e l’area urbana. La realtà rendese -ha detto ancora il Presidente- ha una sua potenzialità che può, insieme alla realtà di Cosenza e dell’hinterland, rappresentare l’anello trainante per il resto della provincia, è quella che può dare un impulso forte e fungere da locomotiva per lo sviluppo dell’intera regione”.
“Quanto prima -ha concluso L’On. Oliverio- mi recherò a Firenze per incontrare Sandro Principe e porgere direttamente il mio saluto e l’augurio di pronta guarigione”.
Per domani in agenda, nell’ambito del giro di visite istituzionali, l’incontro del Presidente della Provincia sarà con il Magnifico Rettore. Prof. Giovanni La Torre, presso l’Università della Calabria, alle ore 11.30.

Approvato il bando per 270 nuove case a San Vito Alto

22/06 La Giunta municipale ha approvato l’avviso di selezione per la realizzazione del programma in ambito urbano denominato Contratto di quartiere II per la zona di San Vito Alto. L’importante adempimento è il primo passo per arrivare alla ristrutturazione del quartiere, dove si registrano degrado delle costruzioni e dell’ambiente circostante, carenze di servizi, scarsa coesione sociale, disagio abitativo. Il contratto di quartiere prevede interventi pubblici e privati. Per quelli pubblici il Comune di Cosenza chiederà un finanziamento di 10 milioni di euro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’avviso pubblicato ieri, invece, servirà a raccogliere le manifestazioni d’interesse dei privati che dovranno presentare formale proposta entro il prossimo 9 luglio. Il contratto per San Vito Alto è il mezzo scelto dall’Amministrazione comunale per dare risposte concrete a 270 famiglie, 770 persone, che riavranno una casa decorosa al posto di quella fatiscente finora abitata.
“ Per come già previsto nel piano di recupero del 1982 - si legge nelle linee guida- è necessario procedere alla riqualificazione del quartiere attraverso la demolizione di alcuni fabbricati di proprietà comunale o riscattati dagli assegnatari con conseguente realizzazione anche su aree limitrofe, già individuate nella planimetria allegata al presente avviso pubblico, di volumi residenziali necessari a riportare l’indice di affollamento almeno ad un vano/abitante.
Il numero di abitanti da riallocare ammonta a 770, per una cubatura complessiva di 77.000 mc.
Le 270 famiglie sono così suddivise per n. componenti il nucleo familiare:
a) n. 57 famiglie con un componente;
b) n. 57 famiglie con due componenti;
c) n. 66 famiglie con tre componenti;
d) n. 62 famiglie con quattro componenti;
e) n. 21 famiglie con cinque componenti;
f) n. 6 famiglie con sei componenti;
g) n. 1 famiglie con sette componenti.
Pertanto alla luce di tale situazione è necessario realizzare n. 270 alloggi con i seguenti tagli:
a) n. 114 alloggi da n. 2 vani utili + vani accessori di mq utili 45;
a) n. 66 alloggi da n. 3 vani utili + vani accessori di mq utili 65;
b) n. 62 alloggi da n. 4 vani utili + vani accessori di mq utili 80;
c) n. 21 alloggi da n. 5 vani utili + vani accessori di mq utili 95;
d) n. 7 alloggi da n. 6 vani utili + vani accessori di mq utili 110.
Ai proprietari degli immobili già riscattati, dovrà essere trasferito in proprietà un alloggio con pari superficie utile se l’indice di affollamento è inferiore ad uno, oppure un alloggio di superficie superiore per un numero di vani utili pari a quelli dei componenti il nucleo familiare e comunque adeguato agli standards”.
Le linee guida e l’avviso pubblico, che riguarda proprietari di immobili della zona, imprese di costruzione, cooperative di abitazione e di servizi, operatori economici vari, possono essere ritirati presso l’Ufficio Pubbliche Relazioni (URP) di piazza dei Bruzi, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12 e il lunedì e giovedì anche di pomeriggio dalle 16 alle 18.

L’assessore Gallo: “Il Governo renda più equa la spesa pubblica”

22/06 Dichiarazione dell’assessore Vincenzo Gallo in merito ai tagli dei trasferimenti statali agli enti locali. “I trasferimenti erariali dello Stato agli enti locali hanno subito, tra il 2003 e il 2004, una ulteriore riduzione del 3,06% per i Comuni, del 2,53 % per le Province e dello 0,86 % per le Comunità montane. Nel complesso, lo Stato ha erogato 443.milioni di euro in meno rispetto all'anno scorso. Ciò in base ai dati forniti di recente dal sottosegretario all'Interno, Antonio d'Alì, alla commissione Bilancio della Camera, nel corso di un'audizione sulla questione della finanza locale, riportate dalla stampa.
Da sottolineare, inoltre, che da una ricerca condotta dall’osservatorio sulla finanza locale della CGIL in Emilia e Romagna, emerge che la riduzione dei trasferimenti dello Stato è stata molto contenuta nel periodo 1994 / 2001, ma si sono quasi dimezzati nel 2002 rispetto all’anno precedente, passando da 13,2 miliardi di euro a 6,9 miliardi di euro. Anche per l’ inasprimento dei parametri del patto di stabilità e per la mancata realizzazione di un federalismo fiscale, cooperativo e solidale, i comuni sono stati pertanto costretti ad aumentare la pressione fiscale, al fine di garantire i servizi più essenziali. Anche per il taglio del 20% del fondo statale per le politiche sociali è stato necessario elevare il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale, che per legge deve essere almeno del 36%, con l’introduzione o l’aumento di tickets, pur salvaguardando le fasce con reddito più basso. Secondo lo studio della CGIL, in Provincia di Ferrara la copertura dei servizi a domanda individuale è ad esempio mediamente del 58%, ma ha superato il 70% in quella di Forlì. E ciò sta comportando evidenti disagi per i cittadini. Il caso del Comune di Panettieri, in Calabria, riportato dalla stampa nazionale, dove il sindaco è stato costretto anche a guidare lo scuolabus e altri mezzi comunali per garantire la continuità di alcuni servizi pubblici, non è un caso isolato, ma si inserisce in questo contesto. Se a ciò si aggiungono i notevoli ritardi della Regione Calabria nell’erogazione di fondi comunitari per migliaia di miliardi, si possono comprendere la difficoltà che hanno incontrato soprattutto negli ultimi due anni gli amministratori di tutti i comuni calabresi a chiudere in pareggio i propri bilanci, a rispettare il patto di stabilità e a promuovere politiche di sviluppo economico e sociale. In questo contesto sembra assurda la posizione di chi propone ulteriori tagli alle tasse a livello nazionale. C’è necessità, pertanto, al di là degli schieramenti, di comportamenti coerenti e responsabili da parte del Governo e di tutta la classe dirigente nazionale e locale. Ciò al fine di non rendere ancora più precaria la situazione finanziaria dei comuni, di razionalizzare e rendere più equa e trasparente la spesa pubblica, salvaguardando le fasce più deboli, e di favorire una ripresa dell’economia.”

Festa delle Invasioni, fino al 1 luglio la prenotazione degli stand alla Villa Vecchia

22/06 In occasione della settima edizione della “Festa delle Invasioni”, in programma dal 5 al 14 luglio, presso la Villa Comunale verrà allestita l’area festival in collaborazione con il Comitato per la Salvaguardia del Centro Storico che gestirà il punto ristoro ufficiale del festival. Gli artigiani e le associazioni culturali che intendono prenotare uno stand devono compilare la richiesta recandosi alla Casa delle Culture a partire da mercoledì 23 dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Le iscrizioni si chiuderanno giovedì 1 luglio alle ore 17.00

La massoneria celebra il solstizio d'estate

22/06 E' recente la decisione della massoneria italiana di aprire le prorte dei templi e di far conoscere i propri adepti. In questa luce si colloca l'incontro del Gran Maestro Luigi Danesin, in visita ufficiale in Calabria, con la stampa fissato per il 26 giugno all'Holiday In di Cosenza. Questa nota è stata diramata dall'Ufficio Stampa : Ritorna in visita ufficiale in Calabria il Gran Maestro Luigi Danesin, Sovrano Gran Commendatore della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori di Piazza del Gesù, Palazzo Vitelleschi.
L’incontro con i Fratelli Massoni della Delegazione calabra si svolgerà in un tour che toccherà le principali città della nostra regione, in occasione della chiusura dei lavori massonici e della celebrazione del Solstizio d’Estate.
I giornalisti calabresi potranno incontrare personalmente il Gran Maestro Danesin, sabato 26 giugno p.v. alle ore 09.30, presso la Sala Alarico dell’hotel HOLIDAY INN di Cosenza, sia per registrare direttamente le ragioni della sua venuta sia per approfondire, con il massimo vertice della Gran Loggia d’Italia di Piazza del Gesù – Palazzo Vitelleschi, i programmi futuri nazionali ed internazionali della Libera Muratoria.

Il “Solstizio d’Estate”, che si omogenea con la festa di San Giovanni il Battista, si lega a leggende e usanze che risalgono alla notte dei tempi, trovando il loro fondamento essenziale nel mistero della Natura, ovvero in quelle manifestazioni naturali sconosciute che hanno maturato paure e dubbi nell’uomo dell’epoca e che, ancora oggi, incutono nell’uomo il senso dei propri limiti esistenziali nei confronti dell’Universo.
Il solstizio d’estate esplode nella luce rappresentata da saggezza, conoscenza e intelligenza, nel calore rappresentato da amore, amicizia e fratellanza, nel fuoco rappresentato da forza di volontà, perseveranza e desiderio interiore di spiritualità.
Non a caso i solstizi erano chiamati “porte” dalle quali da una parte entravano gli uomini e dall’altra uscivano gli Dei, ossia coloro che si erano elevati grazie all’iniziazione, cioè avevano compiuto quel percorso necessario per pervenire a nuova vita dopo aver trapassato il buio della materia, buio che inizia a dissolversi proprio con la perseverazione della luce.
Il solstizio d’estate è un giorno di straordinaria importanza che esalta un momento felice della natura, un momento in cui si iniziano a raccogliere i frutti del lavoro compiuto. Ognuno si accinge ad entrare in un momento di riposo proprio per godere del lavoro svolto e del compiacimento percepito e conseguente agli sforzi compiuti, oltre alla capacità di operare acquisita. È un momento di festa, di gioia, di esaltazione che deve far riflettere sui risultati raggiunti anche attraverso verifiche con gli altri, abituandosi a modificare il proprio comportamento per vivere con sempre maggiore felicità i risultati che verranno raggiunti al termine del prossimo ciclo.

Venerdì divieto di circolazione su via Parisio dalle 17 alle 24

22/06 Sarà istituito il divieto di circolazione, venerdì 25 giugno, dalle ore 17 alle ore 24, su via Parisio, tratto compreso tra l’incrocio di via Calabria e via Arabia.
La misura è necessaria per consentire lo svolgimento della manifestazione “Giochi Ricreativi ESTivi” nella piazza antistante la Chiesa di Santa Teresa.
Sarà anche vietata alle auto la sosta su tutta la piazza di Santa Teresa compresa l’area intorno alle aiuole. I veicoli provenienti da via Arabia potranno immettersi su via Frugiuele aggirando l’aiuola posta sulla destra secondo il senso di marcia.

Finto pacco bomba fatto ritrovare davanti al garage del PM Facciolla

21/06 Nuova intimidazione per il PM in prima linea? Un pacco chiuso con dello scotch lasciato incustodito davanti il garage del PM Eugenio Facciola, ha fatto scattare subito l’allarme tra le forze dell’ordine. Solo dopo l’intervento di un artificiere del nucleo dei Carabinieri si è scoperto che il pacco era soltanto una scatola vuota. Sull’episodio, che ha creato non poco allarmismo in città e tra le forze dell’ordine, si sta ora indagando per capire se il fatto sia da imputarsi ad una intimidazione o meno. Non è la prima volta che il PM Facciolla è oggetto di “attenzioni” particolari. Lo scorso 26 aprile un altro finto pacco bomba fu fatto ritrovare davanti al ristorante dove il magistrato era solito cenare. Invece, nel luglio del 2002, un’altra scatola confezionata come una bomba fu messa sotto l’autovettura di Facciolla.

Oliverio si insedia alla Provincia

21/06 Una cerimonia abbastanza raccolta, nella sede provvisoria all'ultimo piano del palazzo Carime di Corso Telesio, tantissima gente ad assistere e l'ex Presidente Acri con quasi tutta la ex Giunta intorno al tavolo per il saluto di commiato. Al centro il Presidente Oliverio affiancato da Cecchino Principe, per il saluto di benvenuto e la consegna della fascia azzurra del Presidente. Commosso il saluto di Acri che ha tenuto a ribadire che lascia un governo sano. Forti le parole di Mario Oliverio che ha subito dato ad intendere che non rimarrà con le mani in mano e già da oggi chiede lumi alla Regione per la gestione amministrativa dei fondi, ricorrendo se è il caso, anche alla Corte dei Conti per la correttezza nella gestione. Un discorso onesto e corretto che ha messo in evidenza che, chiusa la campagna elettorale, ora il suo ruolo è quello di Presidente di tutti i cosentini della Provincia. Un ricordo affettuoso è andato verso Sandro Principe, salutato da un lungo applauso dai presenti. Il Presidente Oliverio ha anticipato che Cecchino Principe sarà confermato Presidente del Consiglio. Nel suo saluto e ringraziamento, poi, ad Antonio Acri, Oliverio ha preannunciato che l’ex Presidente sarà schierato dal partito a correre per la Regione. Grande abbraccio tra i due alla fine, con qualche segno emotivo sulle guance. Il brindisi finale ha sciolto l’incontro. Domani due appuntamenti nell’agenda di Oliverio. Alle 11 visita al Sindaco del Comune di Cosenza ed alle 12 visita al Comune di Rende.

Giovedì 24 presentazione del libro “La Favola della Vita” di Patrizia Altomare

21/06 Giovedì 24 giugno alle ore 19,00 sul terrazzo della Casa Editrice Pellegrini (Via De Rada 67/C) sarà presentato il romanzo LA FAVOLA DELLA VITA di Patrizia Altomare. Ai saluti dell'editore Walter Pellegrini, seguirà l'introduzione di Antonietta Cozza (Ufficio Stampa Pellegrini), la relazione del critico letterario Antonio D'Elia, l'intervento dello scrittore Giuseppe Autiero. Sarà presente l'autrice.

Arrivano i 18 anni per la giovane Allegra della famiglia Versace. Sarà all’altezza di tanto patrimonio?

21/06 E' l'erede di Versace pronta a vestire la sua ricchezza?''. Cosi' titola oggi il quotidiano britannico The Times dedicando una pagina intera ad Allegra Beck, la figlia di Donatella Versace che, fra pochi giorni, con il compimento del diciottesimo anno di eta', entrera' in possesso del 50% della maison Versace, stimata in oltre 400 milioni di euro. Alla vigilia del compleanno che potrebbe stravolgere l' equilibrio di poteri all'interno di una delle piu' rinomate case di moda del mondo, il Times e' l'ennesima testata internazionale, dopo il Wall Street Journal e il New York Times, a formulare ipotesi sul destino della Casa della Medusa una volta che Allegra la prossima settimana avra' assunto il controllo della compagnia. ''Tutto d'un colpo, diventera' una delle teenager piu' ricche del globo e potra' dire ai soci di minoranza, la madre Donatella e lo zio Santo, cosa fare, anche se per il momento sembra che desideri soltanto fare l'attrice'', scrive il giornale. Nel calderone delle congetture che circolano, il quotidiano immagina tre scenari possibili. La prima e' un'alleanza della ragazza con la madre Donatella, che detiene una quota nella societa' pari al 20% e che, grazie al 50% della figlia, potrebbe cosi' estromettere dalla direzione dell' azienda Santo Versace, titolare del restante 30%. La seconda e' una gestione triangolare della griffe che
coinvolga attivamente tutti e tre i membri della famiglia. L' ultima infine prevede una guida forte di Allegra che metta da parte sia la madre Donatella sia lo zio Santo. Nonostante la Medusa sia sempre un marchio che vende, ''la famiglia Versace, che dalle sue umili origini in Calabria, una
roccaforte della mafia, e' diventata il coutourier delle stelle - rileva il Times - e' ora nei guai''.
L'azienda, minacciata dalla scalata di colossi del lusso come LVMH, dopo due anni di esercizio in perdita si prepara a dover pagare circa 100 milioni di euro agli obbligazionisti,sottolinea il quotidiano. Il giornale, che paragona l'imminente compleanno di Allegra Beck a quello che l'anno scorso ha reso Athina Onassis la teenager piu' ricca del pianeta, pone anche l'accento sull'adeguatezza della nipote di Gianni Versace e figlia di Donatella a divenire la responsabile di Versace. ''La domanda e' se Allegra possa calzare le scarpe di Gianni e Donatella'', si chiede retoricamente un insider anonimo della moda, consultato dal quotidiano. ''Loro hanno cominciato dal niente, mentre lei e' cresciuta nel mondo privilegiato e tinto di glamour dello showbiz. Uno dei suoi regali di compleanno e' stato un pianoforte da parte di Elton John'', ha aggiunto la fonte. Nel frattempo, secondo il giornale, Allegra sembra curarsi piu' della sua carriera di attrice che della moda: frequenta lezioni di recitazione a Milano e vuole studiare film e teatro negli Stati Uniti. ''Se avra' successo, bene, altrimenti verra' a lavorare in azienda. Disegna molto bene'', aveva detto di
recente di lei la madre. Quanto ai problemi della maison, potrebbero riflettere la piu' ampia crisi che negli ultimi tempi ha afflitto le dinastie famigliari italiane, per lungo tempo asse portante dell'economia dello stivale, osserva la testata facendo un parallelismo con le traversie della famiglia Gucci. Gianni Versace aveva visto Allegra come ''la salvezza della sua dinastia'', ha commentato una fonte milanese anonima citata dal Times. ''Ora lei deve ripagare la sua fiducia''.

La Calabria quarta regione italiana per animali randagi

21/06 Sono 147.208 i randagi che vagano per le strade della Campania. e con questo dato, la regione conquista il poco invidiabile primato di territorio con la piu' consistente presenza di animali abbandonati. A ricordarlo sono gli animalisti italiani della Peta che oggi a Roma hanno organizzato una manifestazione di sensibilizzazione sul fenomeno. Non migliore la situazione nel Lazio- al secondo posto della graduatoria- con 104.273 animali abbandonati. segue l'Emilia Romagna (102.000). Ma quello del randagismo e' un fenomeno che interessa in particolare le regioni del sud. Infatti dopo il terzo posto dell'Emilia Romagna, nella lista di regioni con piu' randagi si trovano la Calabria (81.700), la Sardegna (80.000) e la Puglia (67.505). L'associazione ricorda che il 35% della popolazione (e cioe' 22 milioni di italiani) possiede un cane o un gatto. Sono, invece, 70 milioni gli animali domestici che vivono nelle famiglie dell'europa occidentale, 120 milioni negli Stati Uniti. L'allarme sul randagismo si ripresenta, puntuale, con l'arrivo ufficiale dell'estate e si conferma come fenomeno che non accenna a diminuire. anzi. Secondo i dati forniti dagli animalisti italiani-Peta, ogni anno nel nostro paese vengono abbandonati in strada 350 mila animali: 200 mila gatti e 150 mila cani (fonte eurispes). Insomma, dopo l'annus horribilis, il 2003, quando in tre mesi furono lasciati per strada 150 mila animali, la tendenza rimane la stessa e il fenomeno non accenna a cambiare rotta. Tanto che l'associazione animalista spiega che ormai si e' arrivati a una media di 350 mila animali abbandonati all'anno. Se, dunque, da una parte cresce la sensibilizzazione nei confronti dei pets (e gli italiani spendono per il loro mantenimento 3,7 miliardi di euro l'anno), dall'altra parte rimane radicatissima l'abitudine di disfarsi, all'occorrenza, del proprio animale.

Per Walter Pupo camera ardente nel municipio di Carolei

21/06 Tutto il paese di Carolei si stringe intorno a Walter Pupo (nella foto con il Sindaco Silvagni). Il comune ha appena allestito una camera ardente dove le povere spoglie di Walter, medico amato da tutto il paese, stanno per giungere dal luogo dove è avvenuto il dramma. Tanta commozione, gente incredula e sgomenta attende silenziosa con i visi rigati dalle lacrime e gli occhi rossi dalla commozione. Non c'è pace nel paese che appena due giorni fa aveva visto i festeggiamenti della lista comunale che lo aveva eletto. Avrebbe dovuto fare il vicesindaco di Carolei. Ma il suo destino, purtroppo, non era quello. Lui tifoso juventino morto per stare con gli amici viola che hanno voluto fare la "pazzia" di andare a Firenze a vedere la propria squadra conquistare la serie A. Non dovevano tornare stamattina. Avevano organizzato tutto per essere di ritorno questa sera. Poi invece Walter ha voluto assolutamente partire prima del previsto e viaggiare tutta la notte. Il lavoro lo chiamava. E sull'autostrada il tragico incidente, un dosso, o una gomma che scoppia. Neanche la dinamica che ha portato la BMW ad infilarsi sotto il camion parcheggiato nella piazzola di sosta è ancora chiara. Poi verso le cinque la telefonata ai parenti da parte della stradale. Nessuno si aspettava notizie perchè tutti si aspettavano il ritorno per la sera. L'impatto e quasi trentaminuti di lavoro per toglierli dalle lamierie. Ma Walter non c'era più. Ora Walter lo vuole ricordare così Totonno Chiappetta, suo amico da sempre, che lo ha incastonato in un commiato alla sua maniera, scritto col cuore.
"Walter,ti ricordo ancora bimbo tra noi bambini della casa delle terrazze comunicanti,della casa dei tulipani.
Eri uno dei pochi caroleani a non aver mai dimenticato le emozioni di quando eri bambino.sapevi giocare e sorridere di tutto.
La tua autoironia dettata dalla vera cultura e’ stata stroncata dal setaccio di un banale incidente automobilistico all’alba di San Luigi.
Morire nelle lamiere di un tir, quasi abbracciato al mio fratellino superstite.
Ed ancora una volta ci dobbiamo riabituare a questa strana vita...ancora una volta.
Walter, ci mancherai ,e’ buio anche di giorno a Carolei.
Un ultimo abbraccio

Totonno"

Cosenza Calcio, Corbelli a Gasparri "E' ora di passare dalle parole (promesse) ai fatti"

21/06 Il leader del Movimento Diritti Civili e neo consigliere provinciale Franco Corbelli chiede un immediato intervento del Ministro Maurizio Gasparri, eletto in Calabria, presso i vertici della Figc e della Lega a favore del Cosenza Calcio 1914. Corbelli invita il Ministro a mantenere la promessa fatta in campagna elettorale "a sostenere la giusta causa del Cosenza Calcio 1914". "E' ora di passare dalle parole (e dalle promesse!) ai fatti" - afferma Corbelli -. Cosenza, la citta' e la provincia si aspettano che i vertici del calcio riparino alla clamorosa ingiustizia dello scorso anno e riammettano il Cosenza Calcio 1914 in serie B. La battaglia e' difficile perche' contro il Cosenza hanno remato i poteri forti che hanno imposto , lo scorso anno, lo scandaloso ripescaggio della Fiorentina(portata addirittura, con lo spareggio di domenica, in serie A). Per questo occorre una forte presa di posizione politica ai massimi livelli governativi. Il Cosenza non ha un Della Valle, amico di Berlusconi e di tutti potenti, azionista del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport. Per questo e' stato cancellato lo scorso anno dal panorama calcistico . Solo con un deciso intervento del governo si puo'sanare la grande ingiustizia. Gasparri (silente per un anno!) in campagna elettorale ha garantito il suo intervento. Che lo faccia e subito. Invito il Ministro a partecipare alla prima riunione del Consiglio Provinciale durante il quale chiedero' che si discuta anche del caso Cosenza. In questa settimana - conclude - si gioca il destino del nostro Cosenza. Occorre non abbassare la guardia democratica".

Oliverio: “Salvaguardare l’habitat dell’Isola di Dino”

21/06 L' intervento che prevede la realizzazione di un complesso alberghiero a Praia a Mare davanti all' Isola di Dino viene criticato, in una dichiarazione, dal neo presidente dell' Amministrazione provinciale di Cosenza, Mario Oliverio, che ha anche inviato alla Regione una richiesta di ''formali chiarimenti''. Nella dichiarazione, resa nota dall' ufficio stampa della Provincia, Oliverio sostiene che ''e' davvero sconcertante quello che abbiamo letto e visto attraverso i media in questi giorni. Non e' possibile far finta di nulla. Anche il silenzio di fronte a simili situazioni diventa oggettiva complicita'. Ho chiesto agli uffici delucidazioni in merito e da una relazione appare evidente la responsabilita' del Comune che avrebbe rilasciato la concessione edilizia, sulla base di un nulla osta paesaggistico, rilasciato dallo stesso comune in base alla legge delega regionale. Sarebbe opportuno conoscere quali sono le valutazioni ed il parere della Sovrintendenza ai Beni culturali ed ambientali. Ma anche sapere sulla base di quali valutazioni la Regione ha approvato uno strumento urbanistico che consente simili scempi, definiti opportunamente dalla stampa 'ecomostri'. Sarebbe anche interessante conoscere la natura del terreno su cui insiste la costruzione. Qualcuno ha posto l'interrogativo circa il carattere demaniale del terreno. Risponde a verita' tutto cio'? Certamente c'e' materia per un serio approfondimento e per i necessari chiarimenti da parte della Regione, della
Sovrintendenza, del Comune ed eventualmente della magistratura ordinaria. Per quanto ci riguarda, saremo vigili anche quando non siamo chiamati in causa per le nostre strette competenze''. Oliverio, secondo quanto riferisce una nota dell' ufficio stampa, ''ha chiesto con urgenza agli uffici provinciali competenti una relazione per verificare quali siano le istituzioni che hanno rilasciato le autorizzazioni necessarie alla costruzione e per assumere iniziative adeguate tese a salvaguardare un tratto di costa calabrese particolarmente suggestivo dal punto di vista paesaggistico''.

Cessato l'allarme mucillagine sullo Ionio

E' cessato, almeno per ora, l'allarme lungo il litorale dell'alto Ionio, da Cariati a Rocca Imperiale, dove nei giorni scorsi era stata accertata la presenza di una sostanza gelatinosa in sospensione (alghe marine e piccoli molluschi) in quantità consistenti che aveva creato preoccupazione ai bagnanti e ai pescatori. Da un esame eseguito stamani dall'equipaggio di una motovedetta della Guardia Costiera di Corigliano Calabro unitamente a personale dell'Arpacal e' risultato che la mucillagine e' stata allontanata dalle mareggiate verificatesi negli ultimi tre giorni. Dai campionamenti di acqua marina e dalle successive analisi, i tecnici dell' Arpacal hanno potuto constatare che l'inquinamento da mucillagine non e' piu' presente in superficie. Gli stessi tecnici hanno pero' riferito che il fenomeno potrebbe persistere in profondita', per cui e' sempre necessario un continuo monitoraggio, per il controllo della costa. Per questo l' Ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera di Corigliano Calabro ha attivato un servizio costante di pattugliamento con motovedette, per il controllo della costa. "Un fenomeno normale che si ripete, peraltro, all' inizio di ogni stagione estiva". Lo ha detto il dirigente dell'Ufficio igiene dell'Azienda sanitaria di Rossano, Martino Rizzo, commentando la comparsa della mucillagine registratasi in questi giorni nello Ionio cosentino. "Si tratta di un fenomeno -ha detto Rizzo- del quale si sta interessando l'Arpacal sin dallo scorso mese di febbraio per stabilirne le cause". Rizzo ha espresso la sua opinione sulla questione nel corso di un convegno svoltosi a Calopezzati su iniziativa del sindaco, Franco Labonia, ed al quale e' intervenuto anche il presidente della Commissione per la tutela dell'Ambiente del Consiglio regionale, Raffaele Senatore, secondo il quale "la mucillaggine non crea nessun problema per la salute. In ogni modo - ha aggiunto Senatore - nei prossimi giorni incontrero' il presidente della Giunta regionale, Chiaravalloti, ed i responsabili dell'Arpacal per decidere come fronteggiare il fenomeno, ancora comunque del tutto irrilevante". Un invito alla prudenza e' arrivato anche dal sindaco di Rossano, Orazio Longo, il quale ha dato notizia di un servizio di rilevamento con mezzi aerei, per individuare eventuali fonti d'inquinamento urbano e industriale, disposto dalle Procure della Repubblica di Rossano e Castrovillari, servizio che e' gia' in atto. Di parere contrario il Presidente del Wwf Calabria, Fabio Menin, che ha parlato di "cattivo funzionamento dei depuratori dei centri urbani. Le sostanze organiche, non del tutto depurate, alimentano il formarsi delle alghe, causa principale della mucillagine. Bisogna dichiarare lo stato di calamita' - ha aggiunto Menin - per sensibilizzare tutti gli organi competenti ad intervenire con urgenza per far fronte ad un fenomeno che con il passare del tempo puo' diventare piu' serio di quanto lo e' adesso".

Domani manca l’acqua a Cosenza e in vari Comuni

21/06 Mancherà l’acqua domani, 22 giugno, in diversi Comuni dell’area urbana e in città. A Cosenza saranno interessate le zone: contrada Badessa, Cozzo Presta e zone limitrofe, contrada Serre, Rione Cosenza Casali, contrada Piscopani, centro storico ad est del fiume Crati, contrada Gergeri, contrada Cannuzze, contrada Morelli nel Comune di Trenta, contrada Rovelle nel Comune di Zumpano. Una riduzione idrica interesserà il centro città. La sospensione dell’erogazione idrica è causata dalla necessità di procedere ad una riparazione urgente sulla condotta adduttrice dell’acquedotto del Bufalo in località Torno di Rogliano. Non è stato specificato dalla Regione, che ha dato la comunicazione, quanto dureranno i lavori, in quanto l’impervietà del luogo dove si è verificata la perdita rende difficile preventivare i tempi occorrenti.

Sequestrata una discarica abusiva a Cariati

21/06 Questa volta sono stati gli uomini del Corpo Forestale dello Stato che hanno posto sotto sequestro preventivo un'area di circa tremila metri quadrati. L'area è di proprieta' del demanio marittimo, ed è stata adibita da ignoti, a discarica abusiva di rifiuti di vario genere, tra cui materiali di risulta di lavori edili, pneumatici, carcasse di elettrodomestici, contenitori di olio esausto, bidoni vuoti ed una lapide di cimitero. Il sequestro e' stato disposto dal Gip del Tribunale di Rossano, Federica Colucci, su richiesta del procuratore capo, Dario Granirei, che aveva ricevuto una denuncia del responsabile del Wwf Calabria, Fabio Menin. L'area sequestrata, suddivisa in tre siti, e' sottoposta a vincolo paesaggistico ed e' situata nella zona portuale di Cariati, a ridosso della spiaggia.

Sequestrate due barche sorprese a navigare nello Stombi sotto sequestro

21/06 I Carabinieri di Corigliano hanno sequestrato due barche a motore, lunghe rispettivamente 17 e 18 metri, appartenenti una ad un italiano e l'altra ad uno straniero, sorprese a navigare nel canale Stombi che collega i Laghi di Sibari al mare Ionio, sotto sequestrato da alcune settimane per ordine della procura di Castrovillari, perche' insicuro a causa dell'insabbiamento della foce e della carenza di segnaletica. I due prorpietari sono stati denunciati per violazione dei sigilli.

Denuncia di Corbelli: "Al centro di serra Spiga non c'è adeguata assistenza per 22 bambini"

21/06 Ventidue bambini diversamente abili non possono usufruire delle necessarie cure e di una adeguata assistenza perche' al centro di neuroriabilitazione di Serra Spiga di Cosenza manca il personale specializzato: e' quanto sostiene il leader del movimento Diritti Civili e neoconsigliere provinciale, Franco Corbelli. "Oggi il papa' di uno di questi bambini - ha sostenuto Corbelli - mi ha chiesto di aiutare questi piccoli. E' una situazione grave e paradossale. Al Centro di Serra Spiga non c'è personale qualificato sufficiente per garantire un'adeguata assistenza e terapia agli oltre 20 bambini. Dall'ottobre scorso non c'è più la logopedista. Solo nel marzo di quest'anno e' arrivata una sostituta. Ma da sola non e' in grado di coprire un servizio cosi' importante per questi bambini. Nonostante cio' la As 4 di Cosenza continua a promettere un intervento che invece puntualmente viene poi disatteso". Corbelli ha quindi chiesto ai vertici della Azienda sanitaria "di dare una immediata soluzione al problema, mettendo a disposizione il personale sufficiente. I sacrosanti diritti di questi bambini - ha aggiunto - devono essere rispettati, prima di ogni altra cosa".

Il Generale della GDF, Speciale, consegna onorificenze al comando della compagnia di Rossano

21/06 Il comandante generale della Guardia di Finanza, Roberto Speciale, ha conferito durante la cerimonia che si e' svolta al Foro Italico di Palermo diverse onorificenze ed encomi ai militari che si sono distinti in operazioni di servizio. Si tratta del salvataggio in mare di 59 persone avvenuto il 7 febbraio 2002 nelle acque del basso Ionio, per il quale e' stata assegnata la medaglia di bronzo al merito di Marina al luogotentente Antonino Capizzuto, all' appuntato scelto Francesco Accordino e al finanziere scelto Vincenzo Di Domenico, di stanza al Comando della Stazione navale di Messina; Per l' arresto del boss latitante Cosimo Vernengo avvenuto nel marzo scorso e' stato assegnato l' encomio solenne al capitano Giovanni Salerno, al maresciallo capo Alberto Facioni e al vice brigadiere Sergio Costantini del Nucleo regionale polizia tributaria di Palermo. Per l' inchiesta che ha consentito di individuare gli affiliati alle cosche della 'ndrangheta e di Cosa nostra che gestivano un traffico internazionale di stupefacenti, condotta fra ottobre 2001 e luglio 2003, un encomio solenne e' stato assegnato ai marescialli Salvatore Randazzo, Giovanbattista Floresta e Sandro Pruiti Ciarello del comando nucleo regionale polizia tributaria di Catanzaro. La scoperta di indebita percezione di contributi comunitari che ha portato all' arresto di 19 persone nel maggio 2003 ha portato l' encomio solenne al capitano Cosmo Virgilio, al maresciallo aiutante Damiano Profico e al maresciallo aiutante Luigi Colucci del comando compagnia di Rossano (Cosenza). Infine, per la lotta alla gestione illecita delle risorse idriche nella provincia di Palermo, e' stato assegnato l'encomio solenne al tenente colonello Giuseppe Magliocco, al capitano Nicolo' Barrabini, al maresciallo aiutante Salvatore Tevere e al maresciallo Michele Tolentino del comando provinciale polizia tributaria di Palermo.

A Cassano: Picchia la moglie e viene arrestato

21/06 Un uomo di Cassano Ionio, Luigi Mastrota, 42 anni, e' stato arrestato la notte scorsa dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia. L'uomo e' stato sorpreso mentre picchiava la giovane moglie. Messi in allarme da una telefonata anonima, i militari sono andati in casa della coppia sorprendendo l'uomo mentre usava violenza alla consorte. L'uomo, arrestato, è stato tradotto nel carcere di Castrovillari.

Il Cordoglio del Presidente Oliverio, del Sindaco Catizone e della Confesercenti per la tragica scomparsa del carabiniere Verta

21/06 “Tutti noi dobbiamo al carabiniere Verga eterna gratitudine e riconoscenza per l' alto impegno, la professionalita' e la competenza con il quale ha espletato le proprie mansioni''. E' quanto scrive il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio in un messaggio alla famiglia del carabiniere Gregorio Verga, morto in un incidente stradale ieri sera. Un messaggio e' stato inviato da Oliverio anche al comandante provinciale dell' Arma, col. Domenico Puteo. Oliverio, nel manifestare il proprio cordoglio, ha auspicato ''una pronta guarigione per l' altro carabiniere rimasto ferito''. Cordoglio per la morte del militare e' stato espresso anche dalla Giunta e dal Presidente della Confesercenti di Cosenza che hanno sottolineato ''l' attaccamento al lavoro e lo spiccato senso del dovere'' di Verga, formulando, al contempo, gli auguri al carabiniere ferito. Il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone ha invece mandato il seguente messaggio alla famiglia Verta ed al Comandante Puteo : “Siamo vicini alla famiglia dello sfortunato carabiniere Gregorio Verta, tragicamente scomparso ieri sera mentre faceva ritorno in caserma dopo aver assolto al proprio dovere. Così come ci uniamo commossi al dolore, oltre che dei suoi congiunti, anche dei colleghi del Comando provinciale dei Carabinieri di Cosenza. Nella tragica fatalità di ieri è scomparso un valoroso carabiniere, particolarmente attaccato al suo lavoro e con uno spiccato senso del dovere. Uno di quegli uomini sempre pronti a rendersi utile e ad intervenire in ogni circostanza con grande abnegazione. Siamo costernati per quanto accaduto. Esprimo, unitamente a tutta la Giunta municipale, i sensi del più profondo cordoglio. Con l’occasione desidero far pervenire anche all’altro carabiniere Adolfo Gorini, rimasto ferito nello stesso incidente, l’augurio di una pronta guarigione.”

Convegno grande distribuzione, in Calabria: "Orientare i consumatori verso i prodotti di qualità"

21/06 "Il ruolo dei distributori moderni e' quello di selezionare i migliori prodotti, di vigilare sulla qualità, di orientare i nostri consumatori verso i consumi di qualità, verso le scelte più naturali e verso i prodotti tipici". A sostenerlo e' stato Antonino Gatto, presidente della Despar Italia che in questi giorni tiene in Calabria il proprio convegno nazionale. "In questo modo - ha aggiunto Gatto - noi potremmo sviluppare politiche commerciali che difendono insieme la qualità dei prodotti e le nostre industrie e produzioni agricole locali, quelle dove le nostre imprese sono radicate e ci fanno differenziare dalla concorrenza internazionale. Chi possiede queste ricchezze e sa valorizzarle non teme la globalizzazione, che non e' di per se un fenomeno negativo, anzi puo' creare delle grandissime opportunità. Ed a proposito di opportunità non posso non ricordare che il 50/mo Congresso internazionale della Spar Mondiale si terra' in Italia". Negli ultimi due anni Despar Italia ha visto crescere le vendite al dettaglio del 9,3% nel 2002 e del 12,5% nel 2003. La superficie di vendita e' aumentata dell' 8,6% nel 2002 e del 9,9% nel 2003. Gatto e' presidente di Despar Italia dal 2001. "Ringrazio tutti i soci Despar - ha sostenuto - che mi hanno affidato l'incarico di guidare un gruppo di grande prestigio con 1990 punti vendita in Italia, un fatturato di 3,2 miliardi di euro, facente capo alla Spar International presente in 34 Paesi nel mondo con oltre 15 mila punti vendita ed un fatturato di 27 miliardi di euro. Questa convention 2004 rientra tra quelle attivita' che ritengo davvero importanti per tutto il gruppo. Per una settimana staremo insieme per cementare i nostri già solidi rapporti e per trovare gli stimoli giusti per pianificare la crescita e lo sviluppo del Gruppo. Ringrazio anche la Regione Calabria, ed in particolare il presidente Giuseppe Chiaravalloti e l'assessore Giuseppe Gentile per avere immediatamente capito l'importanza strategica dell'evento". Al riguardo, l'assessore al Turismo ed alle attività produttive, Gentile, ha sostenuto: ''abbiamo dato volentieri una mano agli organizzatori affinche' decidessero di premiare la nostra regione come sede di questo importante appuntamento. Sono certo che Simeri Crichi, le strutture turistiche e tutti coloro che operano nel mondo della ospitalita' calabrese, contribuiranno a lasciare un ricordo indelebile nella memoria di questi imprenditori che per la prima volta si ritrovano tutti insieme in Calabria. Sono altresi' certo - ha concluso Gentile - che le nostre aziende coglieranno al volo l'occasione per presentare i propri prodotti direttamente a coloro che rappresentano una tra le piu' importanti catene di distribuzione europee".

I tre Confidi industriali calabresi insieme per sbloccare 10 milioni di euro in dotazione alla Regione per un Fondo di Garanzia

21/06 Collaborare, unire professionalità e competenze, fare “sistema” per incidere in maniera efficace ed efficiente sull’intero territorio regionale con l’obiettivo, comune, di sostenere le PMI calabresi, favorendone la crescita anche in termini occupazionali, i progetti di investimento e la penetrazione sul mercato nazionale ed estero, attraverso un ricorso al credito più agevole e finalizzato.
E’ questo il segnale forte ed innovativo, lanciato dai tre Confidi industriali della Regione i cui rappresentanti si sono riuniti nei giorni scorsi, affrontando il tema dello sviluppo delle loro attività e, in particolare, l’attuazione della Misura 4.1.e del POR Calabria che, attraverso una dotazione finanziaria di ben dieci milioni di euro, è finalizzata alla costituzione di un Fondo di Garanzia teso a favorire l’accesso al credito delle aziende calabresi e la cui procedura di assegnazione prevede, nel rispetto della normativa comunitaria, un Bando ad evidenza pubblica.
In tal senso, il Confidi Magna Grecia, il Confidi Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia ed il Confidi Reggio Calabria, hanno deciso di sollecitare formalmente ed ufficialmente la Regione, affinché venga data immediata attuazione alla Misura 4.1.e prevista dal POR Calabria evitando, così, ulteriori ritardi nella pubblicazione del relativo bando, in maniera da potere finalmente rendere operativa una misura ritenuta giustamente importante e che, se ben utilizzata, potrà certamente rappresentare un momento di crescita per l’intero tessuto imprenditoriale regionale.
In un momento storicamente decisivo e fondamentale per l’intero sistema dei Confidi, l’avere trovato unità di intenti e condivisione di obiettivi strategici, rappresenta un momento utile per sperimentare i meccanismi operativi e le possibilità di stringere, in futuro, una collaborazione più stretta e funzionale tra i Confidi stessi. “Fare sistema”, del resto, è l’indicazione da tempo sostenuta da Federconfidi, l’Associazione nazionale che raggruppa i Confidi di Confindustria e a cui partecipano anche i Confidi protagonisti di questa azione congiunta.
In linea con questi orientamenti, inoltre, i tre Consorzi si sono posti l’obiettivo di lavorare intorno al progetto di dare vita, nel medio termine, ad un organismo unico, capace di operare su di un territorio più vasto. Il nuovo organismo dovrà tendere alla valorizzazione delle specificità territoriali, delle competenze e delle professionalità già esistenti all’interno dei Confidi provinciali in modo da porsi quale solido punto di riferimento per imprese, banche ed istituzioni.
Dalla riunione, è emersa anche la necessità di studiare uno strumento legislativo che, sulla scorta di precedenti e positive esperienze possa, con continuità, sostenere l’attività dei Confidi calabresi considerando, in particolare, il ruolo fondamentale che questi organismi sono destinati a recitare nei prossimi anni.
I Presidenti dei tre Confidi, Francesco Coscarella, Giuseppe Speziali e Valerio Berti, si sono detti certi che soltanto attraverso una forte sinergia ed una stretta collaborazione, si potranno vincere le sfide del futuro nell’interesse, esclusivo, delle imprese calabresi più che mai bisognose di avere, al loro fianco, dei partners affidabili e professionali capaci di indirizzarne le scelte finanziarie e le politiche di investimento e di crescita.

Il rincrescimento dei dirigenti e dei funzionari del settore Lavori Pubblici del Comune

21/06 Dirigenti e funzionari del settore lavori pubblici del comune di Cosenza esprimono la loro preoccupazione in un comunicato. Questo il testo "I dirigenti e i funzionari, operanti nel settore Lavori Pubblici del Comune di Cosenza, manifestano forte rincrescimento per le recenti esternazioni apparse sulla stampa che minano profondamente la professionalità e la moralità di un settore da sempre impegnato in prima linea a favore della città e che ha conosciuto, con le amministrazioni guidate dall'on. Giacomo Mancini, anni di crescita, di soddisfazioni e di riconoscimenti mai prima verificatisi. Gli stessi, nel rivendicare un operato sempre rivolto al pubblico interesse e secondo le indicazioni e i programmi dell'amministrazione comunale, riaffermano la validità di un lavoro improntato sulla trasparenza e sulla competenza nonchè sulla piena condivisione di ogni atto, anche se di competenza dirigenziale, con le amministrazioni succedutesi dal 93 a oggi. E' del tutto ovvio che ogni atto amministrativo che la Giunta dovesse produrre, rivolto a migliorare l'azione del settore Lavori Pubblici, sarebbe immediatamente accolto con favore, così come avvenne in perfetta sinergia con il Sindaco Giacomo Mancini per l'affidamento dei lavori pubblici con la procedura del pubblico incanto." La dichiarazione è firmata dall'ex ingegnere Capo Luifi Zinno, dai dirigenti Livio Pucci, Mario Colucci, Rosaria Guzzo, Egidio Ippolito e dai funzionari Renato Cerzosimo, Luigi Belcastro, Michele Fernandez, Sandro Perri, Armando De Pasquale, Franco Iannelli, Giorgio Guadagnuolo, Fausto Pastore, Franco Piluso, Attilio Alfieri, Mario Caporale.

Migliorano le condizioni del carabiniere investito ieri sera a Gergeri

21/06 Non e' in pericolo di vita Adolfo Gorini, il carabiniere di 27 anni, originario di Viterbo, rimasto ferito nella tarda serata di ieri a Gergeri, mentre era alla guida della sua moto di servizio, nell'incidente che ha provocato la morte di un altro militare, Gregorio Verta, di 42 anni, di Rende. Gorini, secondo quanto si e' appreso stamattina (le notizie diffusesi in questo senso ieri sera erano piu' allarmanti), e' stato ricoverato con una prognosi di venti giorni nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Cosenza. L' incidente e' accaduto nel quartiere Gergeri mentre i due carabinieri rientravano da un servizio. I militari, che viaggiavano affiancati ed a velocita' moderata, sono stati travolti da una Fiat Tipo condotta da un pensionato, Francesco B., di 74 anni, che era in compagnia della moglie. La vettura si e' scontrata dapprima con la moto condotta da Verta, che e' morto sul colpo, e successivamente ha travolto il mezzo su cui viaggiava l' altro militare. I rilievi sul luogo dell' incidente sono stati effettuati dalla polizia municipale.

Da Domani chiude per lavori lo svincolo di Rogliano sulla A3

21/06 L'Anas Spa apre nuovi cantieri di manutenzione straordinaria nel tratto calabrese della A3,l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, per i lavori di pavimentazione dello svincolo di Rogliano, in provincia di Cosenza. Gli interventi, - si legge in una nota dell'ufficio stampa dell'azienda - una volta completati, consentiranno di innalzare i livelli di sicurezza e renderanno piu' scorrevole il traffico nel tratto interessato. I lavori avranno inizio domani mattina, 22 giugno, alle ore 7, per terminare alle ore 22 di venerdi' 25 giugno. Per tutta la durata dei lavori, restera' chiusa al traffico la carreggiata Nord (dal chilometro 274,400 al chilometro 273,00), e la stessa rampa in uscita dello svincolo di Rogliano Nord. In alternativa, il traffico diretto verso Salerno sara' deviato sulla sede Sud predisposta per il doppio senso di circolazione, mentre il traffico diretto a Rogliano sara' fatto uscire allo svincolo di Altilia e deviato sulla viabilita' locale. L'Anas ha disposto che gli operatori dell'impresa che esegue i lavori dovranno assicurare 24 ore su 24 la vigilanza dei cantieri e la gestione di eventuali code, nonche' curare la installazione della segnaletica. L' Anas Spa invita gli utenti a seguire le informazioni sulla viabilita' diffuse dal CCISS e dai notiziari radiotelevisivi. E' inoltre attivo il Numero Verde Anas: 800-290-092.

Grave un giovane originario di Cosenza colpito da un pugno in una rissa a Ravenna

21/06 Un ragazzo di 27 anni, D.L., originario di Cosenza ma residente a Crespellano, nel bolognese, e' ricoverato in prognosi riservata all'Ospedale Bufalini di Cesena dopo che e' stato colpito da un violento pugno durante una rissa ieri sera durante un happy-hour in un bagno sulla spiaggia di Marina di Ravenna. Le condizioni dei ventisettenne sono gravi: il ragazzo ha l'osso temporale fratturato, un vasto ematoma cerebrale e una lesione cerebrale. Il giovane e' ricoverato nel reparto di Rianimazione, e' stato intubato e viene ventilato. Secondo la ricostruzione fatta dagli uomini della squadra mobile di Ravenna, ieri sera, durante l'happy-hour sulla spiaggia, alcune persone hanno dato vita ad un alterco. Attorno alla zuffa si e' formato un capannello di curiosi, tra cui anche D.L.. Ad un certo punto pero' uno dei ragazzi che stavano litigando, pensando che il giovane bolognese fosse arrivato in supporto dei rivali, l'ha aggredito sferrandogli un violento pungo alla tempia. Il ragazzo e' caduto sbattendo la testa a terra e probabilmente questo secondo colpo ha contribuito ad aggravare ulteriormente il suo quadro clinico. L'aggressore e' poi fuggito, mentre chi aveva assistito alla rissa chiamava i soccorsi. L'arrivo dell'ambulanza e' stato pero' ritardato dalle numerose auto parcheggiate in divieto di sosta lungo la strada di accesso alla spiaggia, tanto che una pattuglia del 113 e' dovuta intervenire per evitare che l'arrivo del personale del 118 venise ulteriormente rallentato. Le indagini della polizia hanno pero' gia' preso una direzione precisa per individuare l'aggressore, che rischia ora un'accusa per lesioni personali gravi.

Convegno della autorità dei Porti di Gioia e Augusta: "realizzare un sistema marittimo che colleghi i due porti"

21/06 Verificare la possibilita' e la fattibilita' di sostenere l' attivazione per il sistema portuale e marittimo che va da Gioia Tauro ad Augusta - che registra oltre ai 7.000 attracchi dei due porti, 85 mila attraversamenti dello Stretto di Messina nelle direttrici est-ovest e sud-nord - di un sistema Vts (controllo radar su traffico, security e safety) attivo a Liverpool dal 1948 e a Rotterdam dal 1956.
E' questa la proposta lanciata al termine dei lavori della giornata di studi ''Da Augusta a Gioia Tauro: un sistema portuale nel contesto internazionale'' promossa dall'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria nel quadro delle giornate di studio su ''Trasporti Mezzogiorno e Mediterraneo'' e
nell'ambito del programma comunitario interregionale III B-Medocc (Area Mediterraneo Occidentale). Un appuntamento che ha visto confrontarsi i due grandi porti specializzati del Mezzogiorno: Gioia Tauro che, con piu' di tre milioni di Teu annui movimentati, e' il 20/mo al mondo nel segmento container, e Augusta che, assieme a Santa Panagia, movimenta 40 milioni di tonnellate ed e' tra i primi al mondo per la movimentazione di petrolio e derivati. All' incontro hanno preso parte, tra gli altri, anche i presidenti delle due Autorita' portuali, Giuseppe Guacci (Gioia Tauro) e Giuseppe Spano' (Augusta); Rodolfo De Dominicis, presidente dell'associazione nazionale di categoria Unione interporti riuniti; Francesco De Bonis, direttore MedCenter Container Terminal e amministratore delegato di Blg, Contship, il piu' grande operatore privato italiano.
Al termine del convegno, secondo quanto riferito in un comunicato, e' stato anche proposto di verificare la possibilita' di omogeneizzazione delle Tic, Tecnologie informatiche e di comunicazione adottate dai diversi porti, con l' obiettivo di standardizzare le informazioni e le procedure base cosi' da creare una piattaforma web omogenea. Infine e' stato suggerito il coordinamento di progetti di ricerca e sviluppo attraverso collegamenti operativi con le universita' del territorio. Un ''tassello'' questo, e' scritto nella nota, ''considerato altretTanto essenziale dei primi due, posto che la collaborazione tra il sistema della ricerca e della formazione, il sistema delle amministrazioni pubbliche e il sistema delle imprese e' alla base di una governance diffusa del territorio e di uno sviluppo pianificato nel superiore interesse delle comunita' che vi operano''.
''Si tratta - e' stato detto nel corso dell' incontro - di processi che garantiscono servizi e funzionalita' maggiori di quelli attualmente sviluppati, ma che possono anche considerarsi quali primi step di un potenziale sistema portuale integrato in grado di porsi in termini competitivi nel mercato mondiale e proporsi come riferimento principale del Mediterraneo alla vigilia della Zona di Libero Scambio del 2010''. I lavori sono stati moderati da Basilio Bianchini, direttore Rai Calabria, e introdotti da Francesco Russo, coordinatore del dottorato di ricerca in Ingegneria dei trasporti e della logistica. Nel corso dei lavori, secondo quanto riferito in un comunicato, e' emerso che i grandi porti del Nord Europa non sono gli unici termini di riferimento. ''Un sistema portuale integrato - e' stato rilevato - e' stato realizzato anche dalla Tunisia che, con sette porti commerciali caratterizzati da una direzione informatica centralizzata, servizi informatici agli approdi, centralizzazione delle attivita' strategiche e decentramento totale delle attivita' produttive, gestisce 20.6 milioni di tonnellate di merce annui''. Nel corso del convegno sono stati citati anche alcuni dati sul sistema portuale italiano: 46.775.000 tonn/annue per il porto di Genova; 44.515.000 per quello di Trieste; 30.350.000 per Augusta cui si devono sommare i 17.809.000 di Santa Panagia, per un totale di 58.159.000; 18.736.000 per Gioia Tauro. Ai lavori hanno partecipato anche Rocco Mercurio, coordinatore del programma interreg-Regione Calabria; Domenico Gattuso, Universita' Mediterranea; Giovanni Guiducci, Memex Regione Toscana, capofila del progetto comunitario Sestante; Teresa Leone, Asl 10 Palmi; Carmelo Maccarone, Autorita' portuale di Gioia Tauro; Domenico Nicolo', Universita' di Messina; Vincenzo Perri, MedCenter Container Terminal di Gioia Tauro; Domenico Ursino, Universita' Mediterranea.

Celebrati a Catanzaro i 230 anni della Guardia di Finanza. Confermato il ruolo del Corpo in Calabria

21/06 Accertamento di danni all'erario per diverse decine di milioni di euro; lotta al contrabbando, alle frodi comunitarie, all' evasione fiscale e alla concorrenza sleale nel contesto delle azioni di contrasto al crimine organizzato: sono stati questi alcuni dei principali filoni dell'attivita' condotta dal Comando regionale della Guardia di Finanza calabrese nel corso del 2003 e dei primi mesi del 2004. I dati, relativi all' opera svolta dalle strutture e dai reparti calabresi delle Fiamme Gialle, sono stati illustrati a Catanzaro nel corso della celebrazione del duecentotrentesimo anniversario della Festa del Corpo, dal comandante regionale gen. Domenico Achille. Il colonnello Cesare Nota Cerasi, comandante del nucleo regionale di Polizia tributaria ha letto il messaggio di augurio del comando generale della Guardia di finanza di riconoscimento e sprone per l' opera di salvaguardia dell' attivita' finanziaria. Davanti ai reparti schierati in armi e alle autorita', il gen. Achille ha messo in evidenza l' attivita' svolta dalle Fiamme gialle in Calabria nell' accertamento dei danni erariali (55 mln di euro di cui 3,5 mln in materia si spesa sanitaria); il contrasto alle frodi alla Ue e all' evasione fiscale, contrabbando di tabacchi, contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e all' emigrazione clandestina. ''Gli obiettivi raggiunti - ha sottolineato il comandante regionale della Guardia di Finanza - confermano il corpo come la polizia economico finanziaria del Paese, posta a tutela del bilancio dello Stato, degli enti locali e dell' Unione Europea. Un impegno rivolto, inoltre, alla salvaguardia del regolare funzionamento dei mercati e delle dinamiche della concorrenza e dell' economia legale nel suo complesso. Un' attivita' - ha detto ancora Achille - che, anche in Calabria, si configura sempre piu' come un modello di affidabilita' e efficacia''. Il gen. Achille ha inteso esprimere la propria solidarieta' all' Arma dei carabinieri, rappresentata dal comandante regionale gen. Baldassarre Favara, per l' incidente stradale che ieri, a Cosenza, ha visto coinvolti due militari, uno dei quali ha perso la vita. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati encomi ad alcuni finanzieri che si sono particolarmente distinti in servizio. Un attestato di pubblica benemerenza al valor civile e' stato consegnato dal presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti al maresciallo Roberto Cicero Santelena che, in una circostanza molto drammatica, e' riuscito a salvare dalle fiamme un' anziana donna di Catanzaro Lido. Il sottufficiale si e' introdotto nell' appartamento della donna invaso dalle fiamme, sprigionatesi in conseguenza di un cortocircuito dal televisore, riuscendo a portare in salvo l' anziana donna.

Avvicendamento al posto di comando della Guardia di Finanza in Calabria

21/06 Lascera' presto la Calabria per andare a ricoprire un nuovo incarico nel comando generale il gen. Domenico Achille, comandante regionale della Guardia di Finanza. A dare l' annuncio dell'ormai imminente avvicendamento al vertice delle Fiamme Gialle calabresi e' stato lo stesso gen. Achille in occasione della duecentotrentesima festa del Corpo. ''Il bilancio di questi tre anni di permanenza - ha sottolineato Achille parlando con i giornalisti a margine della manifestazione - e' molto positivo e sono sicuro che la crescita realizzata per quanto riguarda le attivita' e i risultati conseguiti da parte del comando regionale, proseguira' anche in futuro. A livello personale - ha aggiunto il gen. Achille - posso dire che mi sento calabrese e portero' questa calabresita' anche a Roma che, si sa, e' in qualche modo la piu' grande citta' calabrese d' Italia''

Inquinamento delle coste: il 2 luglio si riunisce la Corte dei Conti per gli impianti di depurazione

21/06 La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Calabria si riunira', il 2 luglio prossimo, in contraddittorio con gli esponenti della Regione, per deliberare la ''Seconda relazione sull' inquinamento delle coste e gestione degli impianti di depurazione nei Comuni costieri della fascia tirrenica compresi nelle province di Vibo Valentia, Catanzaro e Cosenza''. La riunione e' fissata per le 11 nella sede della Sezione giurisdizionale della Corte dei conti in via Acri a Catanzaro.

Per seguire la Fiorentina, muore un medico cosentino del 118 sulla Salerno-Reggio

21/03 Tragico epilogo di una gita festosa di quattro amici cosentini, di Carolei, tutti tifosi della Fiorentina che erano andati a Firenze ad assistere alla conquista della serie A della loro squadra. La gita si è interrotta bruscamente questa mattina in un brutto incidente stradale. Purtroppo uno di loro ha perso la vita. Era il dott. Walter Pupo, valente medico del 118 cosentino da poco eltetto, tra l'altro, nel consiglio comunale di Carolei. Gli altri tre occupanti, tra cui Ciccio Chiappetta, fratello del noto attore cosentino, sono rimasti lievemente feriti e non destano alcuna preoccupazione. La macchina su cui viaggiavano, di ritorno dalla gita sportiva, ha perso il controllo ed è andata a schiantarsi sotto un camion parcheggiato in una piazzola d'emergenza della Salerno reggio Calabria nei pressi di Petina (Sa). Sul posto sono giunte pattuglie della polizia stradale e Vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina che hanno provveduto a trasportare i feriti nell'Ospedale di Polla.

Incidente mortale a Gergeri. Carabiniere in moto ucciso da un auto

20/06 E' accaduto ieri sera sul tardi. Erano a bordo della loro moto, i due carabinieri falciati da una Fiat Tipo, e stavano facendo rientro nella caserma Grippo dopo il loro turno di servizi. Ma il destino ha voluto che nell’incrocio di via Gergeri, addosso a loro finisse l’auto di E.B., 74 anni che con la moglie si stava recando ai festeggiamenti di S.Antonio dell’Orto. Per il Carabiniere Gregorio Verta, 42 anni di Cosenza, non c’è stato nulla da fare. A nulla è valsa la velocissima corsa dell’ambulanza del 118 che altro non ha potuto fare che stendere un lenzuolo bianco sulla salma. Per l’altro collega, invece, Adolfo Giorgi, 21 anni di Viterbo, traumi alla spalla, gomito e torace destro. Verta lascia la moglie e due figli di 11 e 7 anni. Sull’incidente è stata aperta un inchiesta per accertare la dinamica. La direzione delle stesse è stata affidata al pm Roberta Conforti.

Lunedì 21 si festeggia il 230° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza

20/06 Domani, 21 giugno, si festeggia a Palermo il 230^ anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. La manifestazione si svolgera' al Foro Italico con una solenne cerimonia militare alla presenza del Comandante Generale, Generale Roberto Speciale, che interverra' per rendere omaggio alla sua terra d'origine. Alla festa delle Fiamme Gialle prenderanno parte le massime autorita' civili, religiose e militari dell'isola. A fare gli onori di casa, il Comandante Interregionale dell'Italia Sud-Occidentale,Generale Umberto Fava, massima autorita' militare della Sicilia e della Calabria. Le celebrazioni inizieranno alle ore 9 con la deposizione, da parte del Generale Fava, di una corona d'alloro al monumento ai caduti all'interno della caserma 'Cangialosi' e proseguiranno, a partire dalle ore 19, con una rassegna militare sul lungomare del Foro Italico, ove sarà schierato un battaglione di formazione. Durante la cerimonia si assistera' al suggestivo sfilamento dei mezzi navali ed all'emozionante sorvolo delle unita' aeree del Corpo. Verranno, infine, conferite alcune onoreficenze ai militari maggiormente distintisi in importanti operazioni di servizio.


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