Il centrodestra mostra i muscoli a Cosenza. Scopelliti "Siamo 18.000"

01 ott 11 "Sono particolarmente soddisfatto della risposta dei calabresi. E' stata una manifestazione finalizzata ad illustrare ai cittadini quanto fatto sino ad ora dal Governo regionale e non contro qualcuno". Lo ha sostenuto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, a conclusione della manifestazione svoltasi oggi a Cosenza, in una dichiarazione diffusa in un comunicato dalla maggioranza in cui si afferma che "secondo i dati comunicati dalla Questura i partecipanti sono stati circa 18 mila". Il presidente, prosegue la nota, ha esaltato il ruolo della squadra, dai sindaci ai parlamentari, sottolineando il fatto che "le forze moderate devono continuare il dialogo su un progetto comune". La maggioranza, prosegue la nota, a conclusione dell'iniziativa ha sottolineato "con soddisfazione che nel corso della manifestazione non si sono registrati momenti di contestazione a dimostrazione dell'attesa dell'intervento del presidente e dalla concretezza di quanto fatto sino ad oggi dal governo regionale". Il presidente Giuseppe Scopelliti, e la maggioranza regionale, in una nota, hanno espresso "un plauso ed un ringraziamento al Questore di Cosenza ed a tutte le forze dell'ordine che hanno garantito in maniera impeccabile lo svolgimento della manifestazione". "Un grande evento - si legge nella nota - si evince anche dal modo corretto del suo svolgimento grazie all'impegno profuso dalle forze dell'ordine".

Video: --- Presidente Scopelliti --- Sindaco Occhiuto --- Gino Trematerra --- Tonino Gentile

La manifestazione promossa dalla coalizione di centrodestra e dalla Giunta regionale per illustrare l'attività svolta nei primi 15 mesi di legislatura e fare il punto sui programmi futuri è partita vesro le 18. In testa al corteo, partito da piazza Fera, il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, accolto da un lungo applauso e da un coro "chi non salta comunista è". "Siamo a Cosenza - ha detto Scopelliti - perché c'é una grande sintonia con il sindaco Occhiuto. Da questa città vogliamo trasmettere un messaggio positivo e di speranza per contrastare l'immagine negativa che si dà della nostra regione. Siamo qui per comunicare alla gente quello che abbiamo fatto". In testa ci sono due grandi striscioni con su scritto "Protagonisti con il coraggio di sempre" con la sigla del fronte della gioventù ed uno siglato Giovane italia. Ci sono le bandiere del Pdl, dell'Udeur e dell'Udc, quest'ultime le prime che sono comparse fin dal primo pomeriggio a piazza dei Bruzi, dove si concluderà la manifestazione dopo che il corteo avrà attraversato via Alimena e le altre strade che portano dalla parallela di corso Mazzini fino a via Piave e poi la parte finale di corso Mazzini fino al Comune. Presente anche una bandiera italiana con su scritto Soverato. Al corteo stanno partecipando assessori e consiglieri regionali, parlamentari e amministratori del centrodestra provenienti da tutta la Regione.

Manifesti di Cosenza Domani. Centinaia e centinaia sono stati i manifesti fatti affiggere in tutta Cosenza, fino alle frazioni piu' sperdute, da Cosenza domani, uno dei raggruppamenti che ha appoggiato Enzo Paolini nella sua corsa a sindaco di Cosenza della scorsa primavera, in occasione della manifestazione promossa dalla Giunta regionale e dalla coalizione di centrodestra che la sostiene. Si tratta di un manifesto rosso in cui campeggia la scritta "Su quale pianeta vive Scopelliti?" e sotto: "in Calabria le condizioni sono più gravi" con poi un elenco di quelli che per Cosenza domani sono i principali problemi.

Siamo in migliaia: "Dalla Piazza di Cosenza affollate da migliaia e migliaia di persone parte la riscossa del popolo dei moderati in Italia". Con queste parole il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, secondo quanto riferito in un comunicato diffuso dall'assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, ha commentato, è scritto nella nota, "la grande partecipazione popolare alla manifestazione 'La Calabria che cambia' indetta dalla maggioranza politica che governa la regione Calabria dal 2010 composta dal Pdl, l'Udc, partiti laici e il movimento 'Scopelliti Presidente'". Il Governatore della Calabria, prosegue la nota, ha proseguito dicendo che "quando ci metti la faccia, quando la politica è credibile, si assume la responsabilità delle scelte e opera per il bene comune, il cittadino partecipa davvero e sostiene direttamente le politiche di governo". "Tutta la Calabria - ha concluso Scopelliti - si ritrova stasera a Cosenza. Da qui stiamo dimostrando che la politica può essere vicina alla gente e a chi sostiene che la luna di miele è finita questa presenza così massiccia sta esattamente dimostrando il contrario".

Il Governatore Scopelliti con Gino Trematerra, Jole Santelli e Pasqualino Perfetti

Inno Nazionale apre manifestazione. "Siamo in 15 mila": a dirlo, dal palco dove si svolgeranno gli interventi conclusivi, è stato lo speaker della manifestazione promossa a Cosenza dalla Giunta regionale e dalla maggioranza di centrodestra che la sostiene. Prima dell'inizio degli interventi, una banda ha intonato le note dell'Inno Nazionale. L'Inno è stato cantato, in piedi, da tutti gli assessori, i consiglieri regionali, i parlamentari, che intanto hanno preso posto sul palco di piazza de Bruzi, e dai partecipanti alla manifestazione. Al suo arrivo sotto il palco dal quale ci saranno gli interventi conclusivi, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è stato accolto dal coro "un presidente, abbiamo solo un presidente". Nel corteo anche bandiere del Pri ed uno striscione del Nuovo Psi con la scritta "La Calabria che cambia". Su un altro striscione, senza sigle, c'era la scritta "Questa è la Calabria che vuole il cambiamento". Tra coloro che sono scesi in piazza molti giovani. Tanti anche quelli che hanno sfilato con addosso le bandiere "Berlusconi presidente". Ciò che succede sul palco viene ripreso dalle telecamere e proiettato su uno schermo gigante che permette la visione anche a coloro che sono in fondo al corteo. "E' una bella manifestazione - ha detto la deputata Jole Santelli -. Qui c'é la festa della gente che sta con chi governa bene. E' la dimostrazione che la gente accoglie l'invito della buona politica".

Scopelliti "Uniti e compatti". "Un programma politico non si inventa si vive". Ha iniziato il suo intervento citando don Luigi Sturzo, il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, a conclusione della manifestazione di Cosenza. "Questa - ha detto poi il Governatore - è un'iniziativa nuova che qualcuno non ha colto. C'éuna classe dirigente che vuole comunicare". Scopelliti ha poi ribadito più volte il concetto dell'unità: "siamo un gruppo unito - ha detto - contrariamente a chi vorrebbe rappresentarci divisi. E rispondendo a quei gufi che stanno dall'altra parte dico loro; state tranquilli, i risultati arriveranno. Il cambiamento è un percorso che si costruisce e noi stiamo lavorando in questa direzione". Il governatore ha poi citato i numeri, settore per settore, comparto per comparto, a testimoniare la bontà del lavoro amministrativo e poi ha continuato elencando e spiegando gli obiettivi da raggiungere. Per quanto riguarda le risorse comunitarie, Scopelliti ha detto che "dal 2007 al maggio del 2010 erano stati pubblicati bandi per 230 milioni di euro. Noi, in soli 18 mesi, abbiamo messo in campo bandi per 485 milioni di euro". Sul precariato, Scopelliti ha detto: "noi poniamo grande attenzione che è una cosa assai diversa dal calcolo elettoralistico che si è fatto nel passato". Quindi, sul turismo ha ricordato i 47 milioni destinati per gli alberghi e lidi balneari. E sullo stato del mare: "non è inquinato, non ci sono le scorie radioattive ma è solo sporco". "Questa - ha poi detto Scopelliti - è una regione che ha un ritardo trentennale e bisogna incidere sulle radici e non è un'operazione che si fa in poco tempo. La strada del cambiamento é quella che abbiamo imboccato. E a chi ci chiede risultati diciamo: ci avete lasciato le macerie".

Alfano Telefona a Scopelliti: Il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano "ha telefonato al Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti per complimentarsi per lo straordinario successo della manifestazione di Cosenza, indetta dalla maggioranza della Regione". E' quanto si legge in una nota diffusa dall'assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri. Alfano, prosegue la nota, ha detto, tra l'altro a Scopelliti "che la riuscita dell'iniziativa indetta dalla maggioranza della Regione Calabria, rappresenta un esempio di buongoverno che viene compreso dal popolo". Nella nota si afferma anche il discorso di Scopelliti è durato "un'ora e un quarto, interrotto da 63 applausi". Durante il suo intervento, prosegue il comunicato, Scopelliti ha fatto un articolato resoconto delle attività realizzate e impostate in 18 mesi di attività, "frutto - ha sostenuto - di un grande lavoro di squadra, che condividono un grande progetto di speranza per i calabresi". Tra l'altro, il Governatore ha detto che " oggi i cittadini calabresi non si devono più vergognare di essere governati da gente incompetente e inadeguata ma da oggi da un gruppo dirigente di qualità e profondamente innamorata della propria terra, perche" noi poniamo al centro della nostra politica i cittadini comuni e non i comitati d'affari e gli interessi di pochi". Alla fine dell'incontro, Scopelliti si è recato a salutare il Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto ed ha dichiarato che "da Cosenza abbiamo lanciato all'Italia il chiaro messaggio di un popolo dei moderati che, in una fase di antipolitica, è capace di promuovere un programma politico per lo sviluppo economico e culturale"

Il sottosegretario Tonino Gentile con Sarra, i sindaci di Cosenza e Reggio Occhiuto e Arena e l'ass. Pino Gentile

Gentile "Calabria modello politico da esportare". "Caro Scopelliti noi faremo un passo davanti a te nella battaglia e un passo dietro di te nelle vittorie". E' quanto ha dichiarato Antonio Gentile, sottosegretario all'Economia e vice coordinatore regionale del Pdl, nel suo intervento alla manifestazione di Cosenza. Gentile ha poi parlato di "un modello Calabria da esportare. Questo laboratorio - ha detto - l'abbiamo voluto e l'abbiamo costruito ed oggi sta dando i suoi frutti. E' una squadra giovane che ha voglia di lavorare per cancellare gli anni di immobilismo". "Il governo è vicino a questa manifestazione". Aveva prima dichiarato Antonio Gentile, Sottosegretario di Stato all'Economia e Vice Coordinatore regionale del PDL, commentando l'avvio della manifestazione indetta dal governo regionale a Cosenza. "Scopelliti - ha proseguito - è l'esempio di un nuovo Mezzogiorno che vuole cambiare e che dà conto del mandato popolare ricevuto. L'esperimento calabrese, con un'alleanza stabile con l'Udc e aperto ad altre forze politiche e sociali, deve essere un esempio per tutto il Paese. Mi auguro che questa straordinaria spinta dal basso possa rappresentare una nuova fase che superi l'antipolitica e che avvicini di nuovo i cittadini alle istituzioni, processo quanto mai necessario nel Sud del Paese".

Presidente Talarico "Scelto di stare tra la gente". "La partecipazione a questa manifestazione è la testimonianza di un nuovo modo di fare politica e di intendere la politica, scegliendo di stare in mezzo alla gente, creando quel dialogo e quella fiducia capaci di fare in modo che il cittadino si riconosca nei propri rappresentanti e si avvicini sempre di più alle istituzioni". Lo ha affermato, in una dichiarazione, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico a margine della manifestazione di Cosenza. "Solo partendo dal basso, senza rinchiudersi - ha aggiunto - si può ricostituire, tra società e politica, quel circuito vitale capace di interpretare i bisogni dei cittadini e le speranze delle giovani generazioni, coinvolgendo tutti le energie e le risorse disponibili. Per uscire dalle emergenze e dare le risposte necessarie a costruire il nostro domani, bisogna ripartire proprio dalle realtà sociali. Così possiamo cambiare la Calabria e proiettarla verso il futuro. La centralità del nostro progetto di alleanza e aggregazione è custodita proprio nei valori che la gente rappresenta". "La risposta popolare, così massiccia, a questa iniziativa - ha concluso Talarico - rappresenta un messaggio forte e riconferma le ragioni di un'alleanza con il presidente Scopelliti, nata prima delle elezioni, con l'esclusivo obiettivo di creare le condizioni per incidere positivamente nello sviluppo e la crescita della Calabria".

Nucara "Sosteniamo Scopelliti". "La Calabria con Prodi è diventata la figlia maledetta altro che prediletta". Lo ha detto il segretario nazionale del Pri, Francesco Nucara, nel suo intervento alla manifestazione di Cosenza. "Noi - ha aggiunto - sosterremo Scopelliti in tutte le sue battaglie anche contro il Governo nazionale, perché il governatore ha la Calabria al suo fianco perché la luna di miele di Scopelliti non è con i partiti ma vivaddio con i calabresi".

Sindaco Mario Occhiuto "Una nuova stagione". E' stato il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ad aprire gli interventi conclusivi alla manifestazione promossa a Cosenza dal centrodestra. "Benvenuti a Cosenza - ha detto - ed un grazie ai tantissimi cosentini che sono qui con noi questa sera. Non è una prova muscolare ma la speranza di aprire una nuova stagione per la Calabria. Non siamo qui per rimarcare le divisioni ma le ragioni che ci uniscono. Un grazie a Scopelliti per quello che sta facendo, a cui va dato merito di risollevare le sorti di questa regione". "Al governatore - ha proseguito Occhiuto - va il merito di aver rotto con il passato. Ringrazio Scopelliti per l'attenzione che rivolge alla città di Cosenza. In passato la città ha avuto il maggior numero di assessori ma non hanno fatto nulla". Occhiuto ha poi elencato una serie di progetti in itinere che hanno trovato il sostegno del governo regionale e che nei prossimi mesi vedranno la luce nella città di Cosenza.

R. Occhiuto (Udc) "A Cosenza vittoria storica". "Io sono in imbarazzo a parlare del Sindaco di Cosenza perché io lo conosco piuttosto bene però solitamente sto un passo più indietro quando ci sono manifestazioni pubbliche come questa- Sono invece orgoglioso di avere un buon sindaco nella mia città e sono ancora più orgoglioso perché lo conosco piuttosto bene". Così il deputato Roberto Occhiuto parlando del fratello Mario, sindaco di Cosenza, a margine ella manifestazione del PDL "A Cosenza -aggiunge- abbiamo ottenuto una vittoria storica assieme al centrodestra in una città difficile per il CD come Cosenza, credo che ci sia oggi un ottimo sindaco che sta dimostrando che i problemi dei cittadini vengano prima degli interessi degli schieramenti e dei partiti e lui infatti si sta dimostrando un grande amministratore capace di riconciliare attraverso la sua azione i cittadini con le istituzioni".

L'ass. Mancini con la gentile consorte

R. Occhiuto (Udc) "Scopelliti ha avuto coraggio". "Se in Calabria si sta tentando di riformare la sanità è perché Scopelliti ha il coraggio di farlo". Lo ha detto il deputato dell'Udc Roberto Occhiuto parlando a margine della manifestazione di Cosenza nell'intervista che a breve pubblicheremo. "Ma non perché Scopelliti sia di centrodestra - ha aggiunto il parlamentare - ma perché quando Loiero non c'é riuscito, non c'é riuscito perché non ha voluto farlo e non ha avuto il coraggio di metterci mano quando sarebbe stato necessario. Aggiungo che le divisioni bipolari spesso hanno impedito le riforme in questo Paese e anche nelle regioni come la Calabria. Noi in Calabria siamo con Scopelliti lievito per la maggioranza per ricordargli l'impegno che ha assunto con i calabresi".

Presidente Provincia Reggio Calabria Raffa

Trematerra "Adesione Udc convinta". "L'adesione dell'Udc è piena e convinta". Lo ha detto il segretario regionale del partito, sen. Gino Trematerra, intervenendo alla manifestazione di Cosenza. "Perché - ha aggiunto Trematerra - il partito è parte integrante di questa coalizione e insieme al governatore Scopelliti lavora per costruire una Calabria diversa per dare una svolta alla nostra terra".

Presidente Provincia Catanzaro Ferro

N. Oliverio "Siamo su scherzi a parte?". "Mentre tutti gli indicatori classificano la Calabria agli ultimi posti per sviluppo economico ed occupazione, mentre lo Svimez parla di ritorno all'emigrazione e di forte allarme soprattutto per il futuro dei giovani, la maggioranza che governa la Regione che fa? Una manifestazione di piazza, a Cosenza, evidentemente per auto convincersi che la Calabria ha voltato pagina, che sta registrando un cambiamento. Sembra di essere su scherzi a parte". Lo afferma, in un comunicato, il parlamentare del Pd Nicodemo Oliverio. "Ma di cosa stiamo parlando? - aggiunge Oliverio - la sanità è stata ridotta a pezzi, con ospedali chiusi o declassati, anche nelle zone disagiate e di montagna, servizi soppressi e tagli ovunque. Ogni giorno lavoratori di diversi settori sono costretti ad occupare strade, a salire su tetti, ad incatenarsi, a cominciare scioperi della fame e quant'altro perché non vengono pagati, perché hanno perso o stanno per perdere il posto di lavoro e, soprattutto, perché non si vede alcuna prospettiva. Questa è la realtà, altro che Calabria che cambia. Il Pdl e gli altri gruppi di maggioranza, invece, pensano che tutta va bene. E quindi chiamano in piazza i loro sostenitori per applaudirsi, per celebrare un cambiamento che non c'é. Anzi, la Calabria ha fatto degli enormi passi indietro, senza contare che negli ultimi tempi a Roma non solo non trova ascolto, ma viene sistematicamente bistrattata e messa da parte".

Dima con il gruppo del Circolo Pdl di Corigliano

COMMENTI

Non c'é polemica strumentale che tenga. La risposta ad ogni starnuto fatto da un'opposizione che dà le spalle al futuro, oggi la danno le migliaia e migliaia di persone che assieme con noi stanno costruendo la nuova Calabria". Lo sostiene Luigi Fedele, capogruppo del Pdl in Consiglio regionale. "La forza del presidente Scopelliti e della sua maggioranza, coesa e determinata nell'azione di modernizzazione del sistema-Calabria - prosegue Fedele - trovano sostegno, entusiasmo e linfa tra le gente comune, i giovani e le donne che, con una carica di partecipazione strepitosa, ci accompagnano in quest'azione di svecchiamento della Regione ed affermazione dei diritti. Davanti a noi c'é la Calabria che intendiamo costruire: leggera nelle sue strutture istituzionali, dinamica nell'offerta dei suoi punti di forza economici e sociali, dignitosa al cospetto del Governo e del Parlamento e solidale con i più deboli".

"E' una grande ed imponente manifestazione di popolo che scende in piazza per sostenere il nuovo corso della politica calabrese". Definisce così l'iniziativa organizzata a Cosenza, il capogruppo dell'Udc alla Regione Alfonso Dattolo. "Questo è il modo più trasparente - prosegue Dattolo - per fare sapere a tutti a che punto è la già incisiva azione di rilancio. Il cambiamento avviato in Calabria dall'inizio di questa legislatura, sta dando risultati tangibili e la straordinaria partecipazione a questo evento né è la riprova. La Regione nonostante le tante emergenze acuite dalla crisi che ha colpito l'economia mondiale, sta facendo il proprio dovere. Il nostro impegno, assieme al presidente Scopelliti, nei confronti della gente è costante, sistematico e incalzante. Con le carte in regola qui in Calabria adesso possiamo meglio esigere dalle Istituzioni nazionali e comunitarie un'attenzione maggiore verso questa parte del Mezzogiorno".

La Calabria sta finalmente riacquistando la sua dignità. E' questo il senso profondo dell'iniziativa di Cosenza". Lo afferma il consigliere regionale Salvatore Magarò (Lista Scopelliti Presidente)."C'é una politica - prosegue Magarò - che oggi non snobba la piazza e non vive di polemiche. Anzi, è una politica che sta nella piazza e con la piazza strapiena di cittadini intende avere un colloquio leale e fattivo. Da Cosenza lanciamo un messaggio forte: lavorare per costruire la lobby dei cittadini che non vogliono più subire, e che, assieme alla buona politica, intendono sconfiggere le tante lobby affaristiche e corporative che vorrebbero continuare a tenere la Calabria al palo"

La manifestazione di oggi a Cosenza "é stata un grande momento di democrazia e partecipazione - commenta la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi - all'insegna del confronto diretto con i cittadini. Ho provato una grande emozione nel vedere l'ampia partecipazione dei calabresi provenienti da tutte le province a dimostrazione che il messaggio del cambiamento condiviso, proposto dal Presidente Scopelliti ha piantato solide radici. Nella storia della nostra regione non era mai accaduto che una classe dirigente alla guida dell'ente si confrontasse, a distanza di poco più di un anno, con i cittadini, comunicando quanto fatto e lanciando nuove sfide per il futuro. La massiccia partecipazione - conclude Stasi - ci infonde ancora più coraggio a proseguire il percorso di rinnovamento al fianco di tutti i calabresi onesti".

"A Cosenza si è dimostrato ancora una volta che il centrodestra è un laboratorio in grado di esprimere un nuovo modello di sana politica da esempio per le giovani generazioni". Lo afferma il vicecapogruppo del Pdl alla Regione Fausto Orsomarso. "La grande coesione e l'armonia - afferma Orsomarso - dimostrata in questo anno e mezzo di proficuo lavoro alla guida della Regione da parte di tutti i protagonisti rappresenta certamente una base da esportare in tutta Italia, per costruire il Polo dei Moderati che sarà il futuro della Nazione".

"La risposta della piazza è la prova che quando si lavora con impegno e serietà si trova la conferma del consenso avuto in campagna elettorale - commenta il presidente della Commissione Sanità della Regione Nazzareno Salerno - e il successo della manifestazione è la testimonianza che esiste una classe dirigente in grado di programmare e progettare lo sviluppo della regione in maniera seria rispetto anche a quanti si pongono in forma preconcetta contro chi governa con impegno nell'interesse dei cittadini guardando con particolare attenzione al mondo giovanile ed al suo futuro"